Def Jam Fight for New York
di
Paolo'Mrninty'Mulas
New York, la grande mela è una città dalle grandi contraddizioni; da una parte la city ed i suoi abitanti, impettiti uomini d'affari con lo smoking sempre stirato, e dall'altro il ghetto, dove l'unica legge che vige è quella della strada. Ed è proprio N.Y. la città che fa da cornice, ed anche di più, del nuovo Def Jam, dei suoi uomini e delle loro sfide all'ultimo respiro.
Def Jam Vendetta è stato senza alcun dubbio una delle sorprese in positivo della scorsa stagione: in pochissimi avrebbero scommesso su un gioco di wrestling talmente atipico da non annoverare nel roster nemmeno un vero wrestler, ma solo una sfilza di rapper più o meno conosciuti appartenenti all'etichetta discografica Def Jam. Eppure è stato proprio questo bizzarro mix, naturalmente sostenuto da un giocabilità d'alto livello, a decretare il successo del titolo. Poteva quindi la EA lasciarsi scappare l'occasione di proporne un seguito? Certo che no.
Def Jam Fight for N.Y., non è però uno di quei soliti sequel difficilmente distinguibili dal proprio predecessore se non per qualche aggiornamento. Alla Aki si sono, infatti, rimboccati le maniche ed hanno lavorato duramente per "regalarci" un titolo ancor più profondo, ricco ed attraente dell'originale. La principale differenza tra i due titoli è piuttosto sostanziale; se il primo episodio poteva essere considerato un gioco di wrestling, seppur per certi versi alternativo, Fight for N.Y. si apre anche ad altri stili di combattimento come le arti marziali (a loro volta suddivise in nove stili, tra cui karate, aikido e capoeira), lo street fighting, il kick boxing e submission (prese di cedimento) e naturalmente il wrestling.
Ogni disciplina avrà naturalmente dei punti di forza e di debolezza e questo andrà ad incidere sulla scelta del nostro campione. I wrestlers saranno, infatti, molto potenti e pericolosi soprattutto nella corta distanza, grazie alle loro efficaci prese, i karateka potranno vantare un' agilità e velocità superiori, mentre i kick boxeur compenseranno la loro debolezze negli arti superiori con calci davvero devastanti.L'introduzione di queste nuove tecniche di combattimento giova sicuramente alla varietà del titolo che tra le proprie features annovera inoltre la possibilità di cambiare stile di lotta anche durante il match.
La storia non si ripete mai
Chi avuto modo di giocare con il precedente episodio si ricorderà certamente che l'epilogo dell'avventura si manteneva "aperto". Questo nuovo capitolo riparte appunto da dove era finito il primo, con il boss salvato dall'arresto per merito nostro. Per sdebitarsi di questo "piccolo" favore, siamo stati ricompensati con una nuova casa tutta per noi, che sarà il centro da dove gestiremo tutto l'evolversi della nostra carriera. Sarà, infatti, dalla nostra nuova abitazione che prenderemo tutte le decisioni relative alla nostra nuova vita, quali combattimenti ed altre "relazioni" interpersonali, e sempre da qui avremo accesso a tutte le informazioni e statistiche di nostro interesse inerenti a questa modalità.
A differenza del predecessore avremo finalmente modo di creare da zero il nostro alter ego poligonale, costruendolo e personalizzandolo praticamente sotto qualsiasi aspetto, a cominciare dalle caratteristiche estetiche, fisiche, caratteriali, fino naturalmente agli stili di combattimento. A completare il quadro di una più completa interazione e libertà, dobbiamo segnalare la possibilità di accedere a particolari sezioni della città: potremo andare a fare shopping nei negozi di nuovi capi d'abbigliamento o recarci in palestra per allenarci, potenziando il nostro fisico ed apprendendo nuove mosse. Naturalmente tutto questo è un semplice contorno e diversivo di quello che resta il fulcro del gioco: i combattimenti, che ci porteranno pian piano a farci un nome ed a renderci rispettabili e temuti da tutti.
Def Jam Vendetta è stato senza alcun dubbio una delle sorprese in positivo della scorsa stagione: in pochissimi avrebbero scommesso su un gioco di wrestling talmente atipico da non annoverare nel roster nemmeno un vero wrestler, ma solo una sfilza di rapper più o meno conosciuti appartenenti all'etichetta discografica Def Jam. Eppure è stato proprio questo bizzarro mix, naturalmente sostenuto da un giocabilità d'alto livello, a decretare il successo del titolo. Poteva quindi la EA lasciarsi scappare l'occasione di proporne un seguito? Certo che no.
Def Jam Fight for N.Y., non è però uno di quei soliti sequel difficilmente distinguibili dal proprio predecessore se non per qualche aggiornamento. Alla Aki si sono, infatti, rimboccati le maniche ed hanno lavorato duramente per "regalarci" un titolo ancor più profondo, ricco ed attraente dell'originale. La principale differenza tra i due titoli è piuttosto sostanziale; se il primo episodio poteva essere considerato un gioco di wrestling, seppur per certi versi alternativo, Fight for N.Y. si apre anche ad altri stili di combattimento come le arti marziali (a loro volta suddivise in nove stili, tra cui karate, aikido e capoeira), lo street fighting, il kick boxing e submission (prese di cedimento) e naturalmente il wrestling.
Ogni disciplina avrà naturalmente dei punti di forza e di debolezza e questo andrà ad incidere sulla scelta del nostro campione. I wrestlers saranno, infatti, molto potenti e pericolosi soprattutto nella corta distanza, grazie alle loro efficaci prese, i karateka potranno vantare un' agilità e velocità superiori, mentre i kick boxeur compenseranno la loro debolezze negli arti superiori con calci davvero devastanti.L'introduzione di queste nuove tecniche di combattimento giova sicuramente alla varietà del titolo che tra le proprie features annovera inoltre la possibilità di cambiare stile di lotta anche durante il match.
La storia non si ripete mai
Chi avuto modo di giocare con il precedente episodio si ricorderà certamente che l'epilogo dell'avventura si manteneva "aperto". Questo nuovo capitolo riparte appunto da dove era finito il primo, con il boss salvato dall'arresto per merito nostro. Per sdebitarsi di questo "piccolo" favore, siamo stati ricompensati con una nuova casa tutta per noi, che sarà il centro da dove gestiremo tutto l'evolversi della nostra carriera. Sarà, infatti, dalla nostra nuova abitazione che prenderemo tutte le decisioni relative alla nostra nuova vita, quali combattimenti ed altre "relazioni" interpersonali, e sempre da qui avremo accesso a tutte le informazioni e statistiche di nostro interesse inerenti a questa modalità.
A differenza del predecessore avremo finalmente modo di creare da zero il nostro alter ego poligonale, costruendolo e personalizzandolo praticamente sotto qualsiasi aspetto, a cominciare dalle caratteristiche estetiche, fisiche, caratteriali, fino naturalmente agli stili di combattimento. A completare il quadro di una più completa interazione e libertà, dobbiamo segnalare la possibilità di accedere a particolari sezioni della città: potremo andare a fare shopping nei negozi di nuovi capi d'abbigliamento o recarci in palestra per allenarci, potenziando il nostro fisico ed apprendendo nuove mosse. Naturalmente tutto questo è un semplice contorno e diversivo di quello che resta il fulcro del gioco: i combattimenti, che ci porteranno pian piano a farci un nome ed a renderci rispettabili e temuti da tutti.
Def Jam Fight for New York
8.5
Voto
Redazione
Def Jam Fight for New York
Ea ed Aki (gli sviluppatori del gioco) si sono presi i loro rischi, modificando, ampliando e per certi versi stravolgendo la formula vincente e divertente di Def Jam Vendetta, ma i risultati gli hanno dato ragione. Fight for New York è ancor più profondo, ricco ed appagante del suo predecessore. Uno dei migliori picchiaduro (seppur atipico) presenti sul mercato, che dovrete inevitabilmente prendere in considerazione.