Delta Force: Black Hawk Down
di
TEAM, STORM ON THE FRONT!
Le tipologie di queste missioni spazieranno dalla difesa di carri delle nazioni unite che trasportano viveri, alla bonifica di alcune zone sature di terroristi, al controllo e alla protezione di alcuni paesini in cui dei poveri abitanti tenteranno di vivere tranquilli fino a giungere in veri e propri attacchi diretti; a seconda della difficoltà e/o lunghezza dell'obiettivo avremo a disposizione un numero limitato di salvataggi, questa scelta, soprattutto per i meno esperti, potrebbe risultare frustrante, sapendo che essere abbattuti durante uno scontro non sarà poi così tanto difficile, se non prenderemo le giuste precauzioni, ci porterà di certo a vagliare con saggezza ogni passo da eseguire, cosa solitamente priva in giochi con Free Save che trasformano il primo marines arrivato in RAMBO. L'intelligenza artificiale dei nostri compagni è sviluppata in maniera discretamente buona, mentre quella dei guerriglieri che ci troveremo ad affrontare ogni tanto pecca pesantemente, anche se si evince un certo lavoro svolto per differenziare alcune tipologie di IA avversaria. Ci troveremo infatti di fronte a nemici che tenteranno di porsi al riparo non appena si accorgeranno di essere sotto il fuoco nemico, mentre altri tenteranno comunque l'assalto "kamikaze" contro le nostre postazioni.
Oltre tutto capiterà spesso, anche a livello avanzato, di ritrovarci a pochi metri da qualcuno che non riuscirà a colpirci nonostante la vicinanza! Il gameplay di BHD ci permetterà anche di prendere parte a missioni che vedranno il nostro impiego all'interno di alcuni mezzi corazzati come: torrette mobili, elicotteri d'assalto, camion che portano superstiti, dando così anche un tocco di varietà ad un gameplay che potrebbe correre il rischio di diventare lungo e monotono e che invece, con questo tipo di variazioni, riesce ad essere sempre appetibile.
MULTIPLAYER CHE PASSIONE!
Delta Force Black Hawk Down potrà puntare sicuramente su un multiplayer che risulta in ogni mappa un mix fra, movimenti felpati, rush furibondi e nuovamente momenti di pacifica tregua fra i vari scontri. Qui le varie classi utilizzabili entreranno in gioco e potendo cambiare di molto il risultato finale, senza medici infatti potremo soccombere molto facilmente, quando verremo abbattuti avremo infatti circa un minuto e mezzo in cui poter chiamare in radio assistenza medica evitando così di morire e perdere quindi punti preziosi per la squadra. Gli obiettivi delle missioni multigiocatore sono sostanzialmente puntati al completo sterminio della squadra avversaria e si svolgeranno in ambienti di una vastità impressionante, alcune mappe arriveranno infatti a misurare fino a 2 km quadrati di spettacolare resa grafica, permettendo così una libertà di movimento davvero realistica e spettacolare! In alcune sezioni del gioco in rete dovremo avanzare nella base avversaria e colonizzare i psp (Progressive Spawn Point) da cui potremo rinascere dopo essere stati abbattuti; chiaramente questo sarà fattibile da entrambe le squadre, creando così concitati scontri a fuoco nelle vicinanze di uno di questi importanti punti strategici! Purtroppo la possibilità di accedere ai server solo con il sistema NovaWorld penalizza lo sviluppo di nuovi server creati da singoli Isp, unendo poi un netcode non del tutto ottimizzato che in caso di elevata latenza penalizza pesantemente rende un po' ostico lo scontro on line.