Descent 3: Mercenary
di
Redazione Gamesurf
LEVELS AND GRAPHICS
In totale i livelli sono sette e, come nella versione originale, molto ben dettagliati e piuttosto ampi. Alcuni di questi, o meglio alcune parti di essi, sono stati presi direttamente dai livelli di Descent 3, perciò risulteranno molto famigliari a chi ha completato il gioco. Dal lato tecnico non ci sono migliorie grafiche di rilievo, sotto la pioggia vedremo le gocce attecchire sul vetro mentre alcuni robot avversari sono in grado di diventare invisibili, le nuove texture hanno permesso di disegnare ambientazioni più particolareggiate (ad esempio gli hangar sono ora molto più credibili)
Il numero esiguo di missioni però non deve trarre in inganno, poiché si presuppone abbiate terminato il gioco originale, queste mappe e la dislocazione del nemico sono quanto più difficile si possa incontrare, in particolare la missione sul planetoide alieno é risultata davvero al limite del possibile! Sicuramente risulta curioso il fatto che non ci siano armi nuove, anche se questa non possa essere considerata certo una mancanza, perché nella versione originale avevamo a disposizione un cachet di ben venti tra missili e armi primarie, ad ogni modo qualche nuovo "giocattolo" poteva portare quel pizzico di divertimento in più
Il nostro mezzo non sarà lo stesso per tutto lo svolgimento della trama, ma potremo usufruire di modelli maggiormente agili e veloci, il cambio di "vettura" ci sarà regalato da Dravis mentre elogia la nostra bravura nell'aver completato la missione, comunque non aspettatevi radicali differenze d'uso tra le varie navicelle. Tra i personaggi in gioco incontreremo alcuni nuovi nemici, in precedenza ho citato quelli che si riescono a rendere parzialmente invisibili, molti altri sono una sorta di "elaborazione" bellica di quelli già visti, ma soprattutto al posto degli umani un generale robot ed alcuni druidi inoffensivi preposti alla manutenzione e l'amministrazione di macchinari. Tutta la missione si presenta priva di filmati, eccettuati quello iniziale e finale e quelli "girati" con lo stesso motore grafico del gioco, il che rende forse meno coinvolgente la storia, mentre il layout del breafing e il menu stesso sono rimasti totalmente immutati
In totale i livelli sono sette e, come nella versione originale, molto ben dettagliati e piuttosto ampi. Alcuni di questi, o meglio alcune parti di essi, sono stati presi direttamente dai livelli di Descent 3, perciò risulteranno molto famigliari a chi ha completato il gioco. Dal lato tecnico non ci sono migliorie grafiche di rilievo, sotto la pioggia vedremo le gocce attecchire sul vetro mentre alcuni robot avversari sono in grado di diventare invisibili, le nuove texture hanno permesso di disegnare ambientazioni più particolareggiate (ad esempio gli hangar sono ora molto più credibili)
Il numero esiguo di missioni però non deve trarre in inganno, poiché si presuppone abbiate terminato il gioco originale, queste mappe e la dislocazione del nemico sono quanto più difficile si possa incontrare, in particolare la missione sul planetoide alieno é risultata davvero al limite del possibile! Sicuramente risulta curioso il fatto che non ci siano armi nuove, anche se questa non possa essere considerata certo una mancanza, perché nella versione originale avevamo a disposizione un cachet di ben venti tra missili e armi primarie, ad ogni modo qualche nuovo "giocattolo" poteva portare quel pizzico di divertimento in più
Il nostro mezzo non sarà lo stesso per tutto lo svolgimento della trama, ma potremo usufruire di modelli maggiormente agili e veloci, il cambio di "vettura" ci sarà regalato da Dravis mentre elogia la nostra bravura nell'aver completato la missione, comunque non aspettatevi radicali differenze d'uso tra le varie navicelle. Tra i personaggi in gioco incontreremo alcuni nuovi nemici, in precedenza ho citato quelli che si riescono a rendere parzialmente invisibili, molti altri sono una sorta di "elaborazione" bellica di quelli già visti, ma soprattutto al posto degli umani un generale robot ed alcuni druidi inoffensivi preposti alla manutenzione e l'amministrazione di macchinari. Tutta la missione si presenta priva di filmati, eccettuati quello iniziale e finale e quelli "girati" con lo stesso motore grafico del gioco, il che rende forse meno coinvolgente la storia, mentre il layout del breafing e il menu stesso sono rimasti totalmente immutati
Descent 3: Mercenary
Descent 3: Mercenary
Un acquisto obbligato per chi ha finito e si è divertito con Descent 3, i livelli sebbene siano solo sette, sono molto complicati per la dislocazione tattica del nemico, per il resto nulla di stravolgente. Dal lato grafico alcune migliorie e maggiori dettagli sulle ambientazioni, mentre sul fronte avversari ci sono alcune piccole novità. Curioso che non ci abbiano dotato di nuove armi, ma le venti a disposizione del gioco originale bastano e avanzano. Nel caso finiate il pacchetto di missioni aggiuntive potrete ulteriormente divertirvi con la selezione delle migliori mappe, single e multi player, presenti nella grande rete.