Deus Ex: Invisible War
di
Francesco 'Oasis' Menna
Dal punto di vista delle armi, troveremo più o meno la stessa tipologia vista nel primo capitolo, con una particolarità che può essere positiva o negativa, a seconda dei punti di vista(personalmente la ritengo negativa, ma è un parere del tutto personale): le munizioni sono universali e funzionano su tutte le armi, con consumi diversi a seconda dell'arma utilizzata. Chiaramente, un colpo di fucile da cecchino costerà di più di un proiettile di mitra. Alcune armi avranno anche funzioni secondarie, come lanci di granate o altro ancora, e potranno essere modificate con silenziatori e accessori vari. In più, troverete medikit, snacks, i famosi arnesi multifunzione per scassinare le serrature o bypassare i sitemi di sicurezza e ancora altri numerosi oggetti utili. L'inventario è però limitato e dovrete scegliere di volta in volta cosa sia meglio portare con voi.
Un comparto tecnico discutibile
Il mio primo combattimento in DEIW è stato scioccante: non riuscivo a mirare verso il mio nemico perché il motore grafico scattava in maniera scandalosa. Stavo per buttare il dvd fuori dalla finestra, ma poi mi sono reso conto che bastava un po' adattarsi per ottenere risultati convincenti. Vi ho anticipato quello che è, a mio parere, il difetto peggiore di DEIW e che mina tutta la produzione: il motore grafico. Benchè l'hardware Xbox sia il più potente delle attuali console, sembra che questo titolo sia stato creato su Pc(come in effetti è stato), ma non ottimizzato a dovere per le potenzialità(comunque minori rispetto a un pc medio odierno)di Xbox.
La gestione delle luci dinamiche è comunque discreta e il comparto sonoro di buona fattura. I tempi di caricamento sono inevitabilmente lunghetti, dovendo accedere sempre al dvd quando si cambia zona. La possibilità di scegliere come affrontare il gioco(se in maniera stealth o più d'azione), è il pezzo forte di DEIW, come lo era del primo capitolo, le varie vie possibili per compiere una missione aggiungono ulteriore coinvolgimento. Un'altra cosa su cui riflettere è la gestione dell'I.A. :troppo spesso ci ritroveremo a sparare contro avversari che sembrano dei pupazzi che si lasciano crivellare senza troppi complimenti e che spesso vanno innaturalmente a sbattere contro alcuni elementi dello scenario senza cercare di evitarli. Grave per un gioco che si pone l'obiettivo di essere un buon titolo. Sinteticamente, non si tratta di un gioco esente da difetti, tutt'altro, ma, pur dimostrandosi nettamente inferiore in termini di gameplay al primo Deus Ex, rimane comunque coinvolgente abbastanza da farvi dimenticare altre attività. A patto che abbiate amato alla follia il primo episodio. In caso contrario, rimane un titolo da provare e da apprezzare per l'ottima trama. Peccato per quei difetti che minano una produzione che sarebbe potuta essere molto più valida, e la localizzazione limitata a manuale, sottotitoli e menu.
Deus Ex: Invisible War
7.5
Voto
Redazione
Deus Ex: Invisible War
Non posso nascondere una certa amarezza, giocando a DEIW. Ho amato follemente il primo capitolo, e attendevo con ansia il suo seguito. Ma credo che stavolta Warren Spector e i suoi abbiano fatto tutto troppo frettolosamente o peccato di presunzione. Intendiamoci, il titolo è valido, ed è divertente. Tuttavia, la mancanza della componente RPG e il motore grafico inadeguato in molte situazioni, minano una produzione che sarebbe potuta essere molto più valida. Di contro, aspettatevi la stessa libertà d'azione e lo stesso carisma del primo Deus Ex. Il titolo merita comunque un voto discreto. Ma rimango del parere che sia stata un'occasione mancata per confermare tutte le cose buone viste nel 2000 nel primo Deus Ex. Ed è un vero peccato...