Deus Ex: The Conspiracy

di Redazione Gamesurf

Nel 2000 Ion Storm ha pubblicato uno dei giochi più sorprendenti di quell'anno (e difatti fu eletto da molte riviste il gioco dell'anno) e che risponde al nome di Deus Ex, uno strano RPG realizzato con il motore grafico di Unreal.
Se non sapete di cosa stiamo parlando sappiate che Deus Ex fece tanto scalpore per un aspetto semplice, ma che implica profonde riflessioni: la libertà d'azione.

Nel gioco della Ion Storm (realizzatp però da quel genio di Warre Spector e non certo da John Romero) non si era legati in maniera ferrea ad un plot di gioco, ma per la prima volta in maniera completa era possibile affrontare le varie situazioni in maniera assolutamente libera. Si poteva uccidere tutti, oppure passare inosservati e sgattaiolare in silenzio, oppure interrompere i sistemi di allarme e via dicendo, ma cosa ancor più incredibile è che tutte queste azioni si ripercuotevano sulla storia, quindi se diventavamo degli spietati killer, i personaggi ci trattavano con paura e rispetto e così via.

Ricordo un particolare curioso (i capolavori si dimostrano tali anche per l'attenzione verso i dettagli), durante una partita mi infilai nel bagno delle donne per nascondermi, ma all'interno trovai una signora non proprio contenta di vedermi, ebbene dopo ore e ore di gioco, incontrai delle persone ed una signora non mi rivolse la parola perché mi accusò di avere la sgradevole abitudine di entrare nei bagni delle donne!!!



Insomma Deus Ex rappresentò l'apice iniziato con giochi come System Shock che coniugavano elementi RPG a quelli dei più classici FPS, il tutto condito con un'ottima trama ed un ambientazione Sci-Fi, solo che questa volta il mondo creato attorno al personaggio principale è vivo ed estremamente reale.
Dopo due anni l'RPG Sci-fi di Ion Storm approda sulla PSX2 per rendere fruibile l'esperienza anche a chi possiede la console di casa Sony. Vediamo cosa ne è venuto fuori.

Prima di tutto sgombriamo ogni sorta di dubbio; se avete avuto la versione per PC, non c'è alcun motivo per acquistare questa, il gioco è sostanzialmente lo stesso, manca la modalità multiplayer (che per la verità non era un granché neanche quella per PC), inoltre il mondo in cui si muove l'agente Dalton è leggermente più piccolo, detto questo dobbiamo dire che il gioco, a parte qualche piccolo problema grafico, regala le stesse splendide emozioni che ci aveva donato l'originale per PC e quindi se non avete mai giocato al titolo Ion Storm, questa è l'occasione che non potete assolutamente perdere.

La trama ci vede impersonare l'agente JC Dalton della UNATCO, (United Nations Anti-Terrorist Coalition) a cui viene affidato un delicato incarico che riguarda l'eliminazione di una flangia terroristica, ma .... beh la trama è uno dei pezzi forti del gioco e quindi non è il caso di svelare alcunché, anche perché, come già detto, la piega che possono prendere gli avvenimenti è assolutamente insospettabile. Capiamoci, la trama percorrerà sempre un andamento lineare, ma il come si arriva ai bivi di ogni parte della storia sarà assolutamente dipendente dalle nostre precedenti azioni, anche dai più piccoli dettagli, come un colloquio o l'aver trovato un oggetto anziché un altro.