Devil May Cry

Devil May Cry
di
Dante, un demone, il cui sentimento umano entra in contrasto con i piani di dominio di Satana sul mondo. Figlio di un padre altrettanto ostile nei confronti del Maligno che gia secoli prima lo aveva combattuto, decide ora di intraprendere la sua lotta nei confronti delle tenebre. Un'impresa coraggiosa per la quale serve sangue freddo, muscoli ma anche tanto, tanto cervello. Siamo pronti?

A PRIMA VISTA
Dopo aver gustato e finito più e più volte il demo contenuto in Resident Evil Code : Veronica, abbiamo finalmente la possibilità di cimentarci con il titolo completo. Iniziamo quindi la nostra battaglia al fianco di Dante. Come gia ampiamente anticipato nell'anteprima dedicata a questo titolo, la meccanica di gioco è simile ad Onimusha: ovvero l'attenzione è incentrata sull'azione pura, la frenesia, non tralasciando in ogni caso qualche enigma sparso qua e là. I combattimenti (siano essi ravvicinati o in lontananza) sono uno spettacolo visivo impressionante... vedere come tutto si muova alla perfezione senza mai un'incertezza è qualcosa che ben pochi titoli hanno offerto e di cui, sinceramente, se ne sentiva ancor maggiore bisogno su una console come la PS2

Iniziamo subito con una scena di combattimento, notate la barra di energia, il nome necessario a completare il power up e la spada che Dante porta sempre con se...
Iniziamo subito con una scena di combattimento, notate la barra di energia, il nome necessario a completare il power up e la spada che Dante porta sempre con se...
Qui le cose si fanno serie con uno splendido effetto di luce davanti a noi provocato dalle due pistole
Qui le cose si fanno serie con uno splendido effetto di luce davanti a noi provocato dalle due pistole
Uno dei punti di maggior impatto grafico: splendidi il paesaggio e le scale. Siamo al di fuori del castello, se vi capita date un'occhiata alla bandiera... in movimento rende moltissimo!
Uno dei punti di maggior impatto grafico: splendidi il paesaggio e le scale. Siamo al di fuori del castello, se vi capita date un'occhiata alla bandiera... in movimento rende moltissimo!

Le armi che Dante ha a disposizione sono numerose e tutte ben studiate. Prima fra tutte la spada che il demone porta con sé legata alle sue spalle, poi le doppie pistole e il fucile (gia visti nel demo) e altri arsenali vari che vi lascio il gusto di scoprire. La cosa ovviamente più affascinante è la possibilità che Dante ha di tramutarsi in demone vero e proprio e usare così combinazioni magiche (la doppia spada di terra e aria ad esempio). Quando poi si arriva a completare la classica scritta di fianco alla barra dell'energia si ottiene una sorta di power up che consente al protagonista di effettuare mosse e sferrare colpi ben più potenti del normale
Come noterete la meccanica di gioco è, come era lecito aspettarsi, assolutamente identica alla demo, compreso il sistema di controllo e le varie animazioni, davvero splendide, nei momenti di combattimento. L'andamento dell'avventura è diviso in una sorta di missioni di durata variabile, tramite le quali la storia avrà modo di snodarsi per bene. Ma continuiamo a descrivere questo titolo addentrandoci nella componente tecnica

ANCHE L'OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE
Graficamente Devil May Cry si presenta sotto una veste a dir poco ottima. Il motore grafico presenta pochissime incertezze, per il 99% tutto "gira" alla perfezione. Le telecamere svolgono il loro compito in maniera eccellente e non creano quasi mai confusione al giocatore. E' impressionante notare con quanta fluidità prosegue il gioco, mantenendosi fisso sui 60 frame al secondo, anche in caso di schermo "affollato" dagli effetti di luce vari: siano essi esplosioni, mostri o altro ancora. Massima fluidità anche nei movimenti dei personaggi, sia il protagonista sia per i suoi nemici. Animazioni che poi diventano fantastiche nei combattimenti, dove il titolo offre il suo massimo. Si toccano livelli davvero impressionanti, anche per aspetti più semplici come la ricarica di armi o l'uso di una pozione. I combattimenti sono velocissimi, frenetici, tutto viene magistralmente eseguito dall'hardware Sony, che finalmente esce allo scoperto davvero e mostra di cosa è capace

Questa non avrebbe bisogno di parole, dovrebbero bastare i lampi che escono dalle pistole. Beh, a dire il vero li vedrete molto spesso!
Questa non avrebbe bisogno di parole, dovrebbero bastare i lampi che escono dalle pistole. Beh, a dire il vero li vedrete molto spesso!
Siamo in un momento molto concitato: il mostro che si para davanti a noi è deciso a non lasciarci passare... ma non ci riuscirà vero?
Siamo in un momento molto concitato: il mostro che si para davanti a noi è deciso a non lasciarci passare... ma non ci riuscirà vero?
Altro momento dedicato alle fide pistole; quelle luci li davanti però non sembrano molto gentili... come si può vedere siamo al di fuori del castello.
Altro momento dedicato alle fide pistole; quelle luci li davanti però non sembrano molto gentili... come si può vedere siamo al di fuori del castello.

Addirittura si fatica non poco a scorgere i poligoni che muovono tutti i personaggi, arrotondati in maniera pressochè perfetta. Gli sfondi sono realizzati benissimo, in totale simbiosi con l'atmosfera e arricchiti da buone texture. Osservare i vari effetti di luce di cui parlavo sopra, derivanti dall'uso di armi in combattimento, è una vera gioia per gli occhi; riuscire finalmente a vedere un titolo così ricco di grafica e così ben mosso, senza scatti di sorta, da davvero una sensazione di stupore che ben pochi giochi riescono ad offrire. Guardare come Dante combatte, i movimenti che esegue, le varie combo, la sua trasformazione in demone, i suoi power up vari... carpire anche le animazioni dei suoi nemici, siano essi a terra, in aria, siano essi boss o semplici nemici e non riuscire a cogliere nemmeno un difetto in tutto questo... sono cose che fanno bene al cuore! Forse, essendo particolarmente pignoli, non siamo di fronte al dettaglio grafico che titoli come Metal Gear Solid 2 ci hanno offerto attraverso i loro demo, ma ciò non toglie che di fronte a noi si muove qualcosa di nuovo e assolutamente splendido per ciò che riguarda la PS2. Non ci sono poi molti spezzoni in CG, ma non se ne sente assolutamente la mancanza

E ORA GIU VERSO L'INFERNO
Dopo la parte riservata alla grafica è d'obbligo cominciare a parlare del vero punto centrale di ogni gioco: il gameplay. Molti titoli infatti ci hanno strabiliato con una grafica eccezionale per poi rivelarsi dei laser game o quasi, con una giocabilità minata da evidenti difetti o quasi del tutto assente, è il caso di Devil May Cry?
Iniziamo col dire che anche su questo punto il lavoro svolto dalla Capcom è molto buono. Quanti di voi hanno gia provato il demo non avranno nessuna difficoltà ad immergersi nuovamente al fianco di Dante, ma per chi non lo avesse mai giocato, ecco una breve descrizione dei comandi:

Tasto R1: Estrae L'arma e mira il nemico (un misto fra un Lock dei caccia militari ed un mirino laser)
Tasto L1: Utilizza il potere speciale (nel caso in cui lo si avesse)
Tasto Start: Entra nel menù del gioco
Tasto Cerchio e Tasto Quadrato: Entrambi con R1 premuto utilizzano l'arma da fuoco di Dante
Tasto Triangolo: Utilizza la spada che Dante porta sempre con se
Tasto X: Salto ed in casi speciali, doppio salto

Dante si muove tramite il joystick analogico di sinistra, permettendo così di riuscire a governare il personaggio in maniera ottimale, visto il funzionamento delle telecamere. La sensazione di smarrimento che avrete all'inizio, sparirà con un po' di pratica e vi accorgerete che tutto sommato non è assolutamente un difetto questo tipo di controllo. Ricordatevi che tutto si muove come nella demo, compresi i repentini cambi di andatura che dovrete effettuare al variare delle telecamere. La direzione da prendere è sempre quella che appare per ogni diversa inquadratura: se inizialmente per dirigervi in alto dovremo appunto premere verso l'alto è possibile che nella successiva saremo costretti a fare tutto il contrario. Può sembrare confusionario ma ci si abitua presto e dopo poco tempo ci apparirà tutto abbastanza intuitivo. Per dare un mano la Capcom ha immesso una sorta di "lag", facendo si che Dante faccia qualche passo nell'inquadratura nuova prima di far capire al giocatore la necessità del cambio di direzione
Devil May Cry
8

Voto

Redazione

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Devil May Cry

Bisogna ammettere che dare un giudizio finale su un titolo quale Devil May Cry è davvero impresa ardua. Primo perchè è un titolo come pochi se ne vedono, dotato di una grafica davvero magnifica e che finalmente riesce a sfruttare in buona parte le risorse hardware della PS2. Secondo perchè si tratta di un gioco estremamente divertente, appassionante e che sicuramente si pone fra i migliori in assoluto di questi ultimi tempi. Purtroppo però non ci si trova di fronte al vero capolavoro che ci era stato in qualche modo promesso. La mancanza di varietà mina notevolmente l'intero Devil May Cry e ne fa un gioco molto bello si, ma pur sempre con delle grosse lacune. Ad un certo punto, ed è triste ammetterlo, si prova una sensazione anche di noia e si lascerà passare qualche giorno prima di rigiocarci. In conclusione, si tratta di un titolo davvero eccellente ma che non riesce a dare il meglio di sé. Una maggiore varietà e un gameplay meno "macchinoso" avrebbero giovato maggiormente.