Dexter's Laboratory

di Redazione Gamesurf
In caso l'energia vitale di Dexter dovesse venire meno durante la cattura di una Dee Dee sarà necessario ricominciare il processo da capo
UN TUFFO NEL PASSATO
Parlando di Dexter's Laboratory si può realmente parlare di un vero e proprio tuffo nel passato per due diversi motivi. Il primo riguarda lo schema di gioco, che ricorda parecchio da vicino quello dei vecchissimi videogame con grafica isometrica tanto famosi nell'era dei computer ad 8 Bit (Sabre-Wulf e Head Over Heels, tanto per citarne due particolarmente famosi). Esplorare i livelli alla ricerca delle Dee Dee provoca infatti un certo piacevole senso di deja-vù che colpirà sicuramente i giocatori che hanno attraversato quel bel periodo informatico. Per contro, si può parlare di un certo "tuffo nel passato" anche in relazione alla grafica del gioco, in quanto sembra più adatta ad un Game Boy Color che alle potenti caratteristiche del Game Boy Advance

Pochi colori su schermo, fondali abbastanza piatti (giustificati solo in parte della somiglianza con cartone animato) e mancanza generale di effetti grafici degni della benché minima nota segnano negativamente la realizzazione tecnica di Dexter's Laboratory. Complessivamente il gioco non é brutto da guardare, ma di certo farà storcere il naso ai giocatori che hanno già avuto a che fare con titoli come Rayman Advance o Golden Sun
Parlando invece di giocabilità, Dexter's Laboratory é un videogame ben strutturato é abbastanza divertente che potrebbe essere apprezzato sia dai fan della serie animata che dai giocatori a digiuno di Cartoon Network. Due sono gli aspetti scoccianti relativi al gameplay: il primo é legato ai controlli che spesso appaiono poco precisi (specialmente durante i salti), mentre il secondo riguarda una certa ripetitività dello schema di gioco che tende ad annoiare il giocatore dopo il completamento di qualche livello. La longevità si può definire soddisfacente, sebbene legata alla pazienza del giocatore: raccogliere tutte le cento Dee Dee potrebbe richiedere parecchi pomeriggi di esplorazione nel laboratorio del povero Dexter.