Diablo II
di
Redazione Gamesurf
Il negromante, invece, é una classe non dedita agli scontri diretti: scegliendo questo personaggio si ha accesso ad un potenziale magico davvero elevatissimo, che trova il suo culmine nell'evocazione di non-morti e golem. Grandi doti magiche sono proprie anche dell'incantatrice: é un po' il corrispettivo del mago di Diablo e parte fin da subito con l'incantesimo firebolt. É un personaggio destinato a giocatori esperti, essendo dotato di una resistenza fisica ridottissima. Tutti questi personaggi hanno quindi abilità differenti, che durante il proseguire dell'avventura possono essere sviluppate in diverse maniere; a differenza di Diablo, in questo seguito al raggiungere un certo livello di esperienza, verranno dati al giocatore 5 punti da distribuire nelle quattro caratteristiche di base (forza, destrezza, vitalità ed energia), ma anche un punto-abilità da usare per sviluppare una certa capacità del personaggio: queste abilità sono differenti per ogni personaggio ma sono genericamente raggruppabili in tre gruppi, ovvero attacco, difesa e scontro nella mischia
Questa introduzione aggiunge spessore al gioco, visto che ogni personaggio può essere portato avanti in maniera del tutto differente e le combinazioni effettuabili sono tantissime. In tema di novità, anche l'interfaccia di gioco é stata ritoccata: durante la prima partita a Diablo II ci si potrebbe sentire un po' spaesati, visto che l'interfaccia di compravendita é stata modificata; mentre prima il tutto era in forma testuale, ora é in forma visuale. Il metodo di comprare e vendere gli articoli ora modificato, potrebbe lasciare perplesso il giocatore abituale di Diablo. Lo smarrimento potrebbe anche derivare dai primi livelli molto ampi che si contrappongono agli angusti cunicoli di Diablo (questo ingrandimento dei livelli é stato però compensato con l'introduzione della corsa, grazie alla quale si possono percorrere lunghi tratti in poco tempo)
Per quanto riguarda il vestiario dei personaggi, sono stati aggiunti nuovi indumenti: vi é la cintura che é molto utile in quanto permette di portare 8/12/16 pozioni (purtroppo senza di essa, potranno essere portate solo 4 pozioni). I guanti aumentano la capacità difensiva del giocatore, come del resto gli stivali. Mantenuti poi dal primo episodio i vari anelli e amuleti, in grado di donare al personaggio poteri e resistenze magiche formidabili. Grande novità riguardante gli indumenti é la possibilità di incastonarvi delle pietre preziose: infatti scudi, spade e armature (rigorosamente provviste di incavi e per questo segnalate col colore grigio) non ancora dotate di qualità magiche potranno essere combinate con topazi, smeraldi, diamanti, ametiste, teschi e quant'altro. Questi preziosi sono in grado di aggiungere punti al danno massimo, di proteggere il giocatore dal veleno (ma anche dal freddo, dal fuoco e dal fulmine) e anche di migliorare alcune abilità del giocatore stesso
Questa introduzione aggiunge spessore al gioco, visto che ogni personaggio può essere portato avanti in maniera del tutto differente e le combinazioni effettuabili sono tantissime. In tema di novità, anche l'interfaccia di gioco é stata ritoccata: durante la prima partita a Diablo II ci si potrebbe sentire un po' spaesati, visto che l'interfaccia di compravendita é stata modificata; mentre prima il tutto era in forma testuale, ora é in forma visuale. Il metodo di comprare e vendere gli articoli ora modificato, potrebbe lasciare perplesso il giocatore abituale di Diablo. Lo smarrimento potrebbe anche derivare dai primi livelli molto ampi che si contrappongono agli angusti cunicoli di Diablo (questo ingrandimento dei livelli é stato però compensato con l'introduzione della corsa, grazie alla quale si possono percorrere lunghi tratti in poco tempo)
Per quanto riguarda il vestiario dei personaggi, sono stati aggiunti nuovi indumenti: vi é la cintura che é molto utile in quanto permette di portare 8/12/16 pozioni (purtroppo senza di essa, potranno essere portate solo 4 pozioni). I guanti aumentano la capacità difensiva del giocatore, come del resto gli stivali. Mantenuti poi dal primo episodio i vari anelli e amuleti, in grado di donare al personaggio poteri e resistenze magiche formidabili. Grande novità riguardante gli indumenti é la possibilità di incastonarvi delle pietre preziose: infatti scudi, spade e armature (rigorosamente provviste di incavi e per questo segnalate col colore grigio) non ancora dotate di qualità magiche potranno essere combinate con topazi, smeraldi, diamanti, ametiste, teschi e quant'altro. Questi preziosi sono in grado di aggiungere punti al danno massimo, di proteggere il giocatore dal veleno (ma anche dal freddo, dal fuoco e dal fulmine) e anche di migliorare alcune abilità del giocatore stesso
Diablo II
9
Voto
Redazione
Diablo II
Diablo II è un colosso. Un gioco davvero molto profondo che sicuramente appassionerà i fanatici del primo capitolo, ma saprà anche mietere molte vittime tra i giocatori che, di Diablo, non hanno nemmeno sentito parlare. Una buona grafica e un sonoro ottimamente realizzato (specialmente l'effetto pioggia e i grugniti sono da panico) fanno da contorno ad una trama solida che continua coerentemente dal primo episodio. Un gioco che certamente non è privo di difetti: una traduzione del parlato e dei nomi delle armi a tratti approssimativa, una discreta dose di bug e altri difetti minori affiancano le buone caratteristiche di Diablo II. Tuttavia non sono così gravi ma, per colpa di essi, Diablo II non può essere considerato un capolavoro, restando però un ottimo gioco, in grado di far passare centinaia di ore di divertimento e terrore. Che dire di più... ci si vede all'inferno!