Diablo III

Diablo III
Non più un albero, ma qualcosa di meglio..

Il consueto e noto Albero delle Abilità (in arte Skill Tree) é stato completamente sradicato e rivisto, quindi dimenticate la vecchia impostazione di Diablo 2 e liberate completamente la mente da tutto quello che avete visto sino ad ora. Non più disposto verticalmente, ora appare con una nuova interfaccia molto intuitiva, poiché dispone le skill in maniera lineare e le suddivide per tipo, fattore che permette anche ai neofiti di approcciarvi in maniera fluida ed immediata, grazie anche ad una serie di Tips presenti molto chiari e concisi.

Nello specifico, due saranno gli slot di abilità dedicati ai tasti del mouse, quattro invece quelli dedicati ai primi quattro numeri della tastiera, mentre tre saranno le abilità passive che influenzeranno il nostro personaggio senza fatica alcuna, tutte ovviamente sbloccabili con l'avanzare di livello del giocatore. Sembra tutto così banale, non é vero?! Ma la Blizzard non si ferma qui, anzi..

Nizoon il ritornante .. ma in che senso!?
Nizoon il ritornante .. ma in che senso!?
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Una buona interfaccia vi descriverà con semplicità cosa dovete sapere per interpretare una delle cinque classi giocabili.
Una buona interfaccia vi descriverà con semplicità cosa dovete sapere per interpretare una delle cinque classi giocabili.
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Ogni abilità ci viene presentata con delle caratteristiche ben precise, caratteristiche che possono migliorare grazie all'utilizzo delle Rune, sbloccabili anch'essere con l'avanzare del livello. Quest'ultime permettono di aggiungere particolari bonus ad ognuna delle skill presenti nel gioco, donando quindi un incredibile possibilità di “customizzazione” del proprio PG. Lasciate quindi libero sfogo alla vostra sete di strategia, cercando di creare combinazioni diverse adatte al vostro stile di gioco nonché allo stile da intraprendere contro nemici precisi, poiché ogni runa non solo cambierà l'effetto grafico dell'abilità, ma ne determinerà perfino gli effetti in termini di statistiche o stati alterati (danno extra, proiettili che avranno la capacità di perforare i vostri nemici, oppure delle qualità nuove come l'assorbimento della vita).

Un automatismo gestirà le caratteristiche al posto vostro, permettendo quindi ai neofiti di non doversi curare troppo di proporzioni matematiche atte a gestire un sistema di gestione del danno o della salute, come succedeva nel precedente capitolo, dove solamente un utente più esperto riusciva ad arrivare al livello massimo con il giusto bilanciamento di salute, mana e danni.

Quante cose sono cambiate ..?!

Il gameplay di Diablo 3 sembra essere rimasto immutato dalle precedenti offerte videoludiche, segno che la formula alchemica fortunata scoperta dalla Blizzard per i precedenti capitoli , sembra funzionare ancora egregiamente. L'utilizzo del motore grafico Havok risulta perfetto e dona al gioco una nuova fisicità terribilmente realistica che, fusa abilmente con il solito Diablo di sempre e con gli ambienti scenografici mozzafiato ricchi di dettagli e colori, rendono il titolo una vera colonna portante di tutta la gamma videoludica per questo genere.
Camminare per le terre di Sanctuary ci ha coinvolto all'inverosimile, regalandoci sfondi da sogno. Curati all'inverosimile, donano un incredibile pathos al videogiocatore creando una vera delizia per gli occhi, sia in ambienti aperti che chiusi. New Tristram sembra un reale paesello tormentato dai demoni, con PNG spaventati e ridotti al minimo sindacale o case più o meno abbandonate che disegnano un luogo semi-distrutto dal tempo e dalle intemperie. Un ulteriore cura ad ogni scenario interno, come le tombe o i sotterranei, che con un gioco di luci travolgente ci regala un illuminazione degli ambienti incredibilmente realistica, grazie anche ad un rendering a dir poco esplosivo per la gestione delle ombre, PG e PNG compresi.


Armored Core E3 2011 Trailer

Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Solo alla Locanda del Vitello Macellato si macellano zombie..lol
Solo alla Locanda del Vitello Macellato si macellano zombie..lol
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
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L'interattività con quasi ogni oggetto presente negli ambienti circostanti é incredibile e ci propone tutta una serie di personalizzabili situazioni pronte a far aumentare i danni inferti (nella cattedrale abbiamo notato l'importanza degli imponenti lampadari) o semplificare di gran lunga le sorti di uno scontro che potrebbe risultare invece perso in partenza, magari grazie all'aiuto di barili esplosivi o pareti pericolanti.

Perfino la fisicità dei cadaveri o degli oggetti circostanti subisce l'influsso del tempo atmosferico o delle abilità, regalandoci una realtà simulata da totale coinvolgimento visivo, novità assoluta per il Diablo che conosciamo.

Il comparto sonoro é stato curato come ogni altro singolo particolare, tenendo conto del fatto che un buon gioco necessita forzatamente di una buona colonna sonora come contorno e, proprio forti di questa teoria, i ragazzi della Blizzard sono riusciti ad avvicinare il giocatore al mondo di Sanctuary in maniera incredibile, donandoci musiche coinvolgenti ed estremamente ricche di pathos, azzeccate a nostro dire perfino per le scenografie a cui fanno da sottofondo. Una nota di merito la spendiamo anche per il doppiaggio interamente in italiano, che dobbiamo dire é stato curato anch'esso in modo eccelso, tranne forse per qualche nome ci saremmo immaginati un po' diverso.. (quando sentirete nominare Tyreal mi capirete..).

L'interfaccia dell'inventario é aggiornata nello stile e viene resa molto più accattivante delle precedenti versioni. I soliti incavi vengono riempiti con oggetti di ogni sorta trovati nel corso della nostra avventura, e questi avranno proprietà magiche settoriali, poiché divisi in oggetti di qualità diverse (normali, rari, set, leggendari). Accanto ad essi, la schermata delle caratteristiche, semplificata con un bottone per accedere ai dettagli, ci permetterà di conoscere le statistiche più svariate del nostro personaggio giocante.

Ripreso totalmente dal precedente capitolo il sistema di Crafting, gestito con gli ormai conosciuti item provvisti di incavi che possono essere riempiti da gemme di ogni sorta (avvisiamo i malinconici che mancherà il teschio!), solo che in questa occasione non avremo a disposizione il fantomatico cubo magico degli Horadrim, ma un semplice gioielliere pronto comunque ad accontentare le nostre richieste sotto ovvio pagamento. Sarà sempre possibile fondere le gemme per crearne di nuove, poiché mano a mano raggiungeranno la perfezione acquisiranno poteri sempre più potenti.

Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
I portali ci permettono di attraversare le terre di Sanctuary in un batter d'occhio.
I portali ci permettono di attraversare le terre di Sanctuary in un batter d'occhio.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
Sin dall'inizio i tips saranno utili per tutti quei giocatori non avezzi al genere di gioco in questione.
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Diablo III
9

Voto

Redazione

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Diablo III

Inutile cercare di dire di più .. é semplicemente Diablo!

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