Dicefolk: recensione del gioco di dadi al gusto Pokémon
Dicefolk è un roguelite per gli amanti degli RPG a base di carte-dadi e creature da scegliere e far evolvere.
Gli sviluppatori di Dicefolk sono due studi indipendenti: LEAP Game Studios e Tiny Ghoul. Entrambi hanno collaborato con l’editore Good Shepherd Entertainment per realizzare questo gioco. LEAP Game Studios è uno studio peruviano fondato nel 2014 da Luis Wong, che si dedica alla creazione di esperienze di gioco che uniscano una spiccata personalità nel gameplay, a cui aggiungere una forte enfasi sulla narrativa. Ha sviluppato giochi come Tunche, Arrog e Nobodies.
Tiny Ghoul è uno studio argentino fondato nel 2019 da Luis Wong, Gregory Parisi e Paul Gerst. Si concentra sulla creazione di giochi roguelike con elementi di collezionismo e personalizzazione. Il suo primo progetto è proprio Dicefolk.
Gli sviluppatori di Dicefolk hanno unito le loro passioni e le loro competenze per creare un gioco di ruolo tattico roguelike basato sui dadi e sulle chimere, delle creature magiche che il giocatore può incontrare, combattere e reclutare. Hanno lavorato per oltre due anni al gioco, curando ogni aspetto, dalla grafica alla musica, dalla storia al gameplay.
Recensione di Dicefolk: la leggenda dei talismani
La storia di Dicefolk è quella di un’eroica avventuriera che ha il potere di controllare le chimere, delle creature magiche che sono state risvegliate da un misterioso mostro chiamato Salem. Il suo obiettivo è raggiungere Salem e sconfiggerlo, usando le chimere che riesce a catturare e a comandare con i suoi dadi. Lungo il suo cammino, dovrà affrontare vari pericoli, esplorare mondi diversi e scoprire la verità sulle origini delle chimere e dei dadi. La narrazione avviene attraverso dei talismani che si possono sbloccare completando le varie run del gioco. Ogni talismano racconta un pezzo di lore che approfondisce il background del mondo, dei personaggi e delle chimere. La storia di Dicefolk è quindi una storia di avventura, mistero e magia, che si svela a poco a poco al giocatore.
Tempo di lanciare i dadi
Dicefolk è un gioco di ruolo tattico roguelike basato sui dadi e sulle meccaniche di cattura dei mostri. Il gameplay si basa su tre elementi principali: le chimere, i dadi e le battaglie.
Le chimere sono le creature che il giocatore può incontrare, combattere e reclutare durante la sua avventura. Ogni chimera ha un aspetto, una personalità, una classe e delle abilità uniche. Le classi sono sei: guerriero, mago, ladro, curatore, esploratore e supporto. Le abilità sono legate ai dadi e si attivano in base alle facce che escono durante i lanci. Alcune abilità sono passive, altre attive, altre ancora condizionali. Queste creature possono anche evolversi - sì, è il momento migliore per i Pokémon-like - in forme più potenti se raggiungono un certo livello o soddisfano certi requisiti.
I dadi sono gli strumenti che il giocatore usa per comandare le sue chimere e influenzare il corso delle battaglie. Questi ultimi esistono di due tipi: i dadi del giocatore e i dadi dei nemici, quelli del giocatore sono tre, uno per ogni chimera della sua squadra; quelli dei nemici sono uno per ogni mostro che affronta. I dadi hanno sei facce, ognuna con un simbolo che rappresenta un’azione: attacco, difesa, rotazione, potenziamento, speciale e vuoto. Il giocatore può decidere come usare sia i suoi dadi che quelli dei nemici, scegliendo l’ordine e la combinazione delle azioni. L'utente ha anche la possibilità di modificare i suoi dadi con delle rune, che cambiano i simboli delle facce e aggiungono effetti aggiuntivi.
Le battaglie sono gli scontri che il giocatore deve affrontare contro le chimere selvatiche o i boss. Ciascun combattimento si divide in turni e si svolgono su una griglia di caselle. Ogni turno inizia con il lancio dei dadi, che determina le azioni disponibili. Il giocatore può quindi usare i dadi come preferisce, tenendo conto delle abilità delle sue chimere e dei nemici. Lo scopo è di ridurre a zero i punti vita dei nemici e di mantenere in vita le proprie chimere. Le battaglie sono influenzate anche dall’ambiente, che può avere degli ostacoli, dei bonus o dei malus. Al termine di ogni battaglia, il giocatore riceve dei premi, come esperienza, oggetti, denaro o nuove chimere.
Recensione di Dicefolk: pesiamo la piuma sulla bilancia
Il fato influenza un po' troppo l'esito della battaglia, riducendo parte dell'aspetto strategico del giocatore stesso. Il design delle creature non è originalissimo, anche se sono comunque piacevoli da vedere ed è divertente controllarle, per quanto avrei preferito vedere animazioni più avanzate per gli effetti dei nostri mostriciattoli del cuore.
Il numero di Pok... chimere a disposizione è elevatissimo, e ci sono pure una certe varietà di ambienti e magie da sfruttare. Manca purtroppo di carattere, è un po' derivativo, ma nel complesso mi sono divertito davvero moltissimo. Consigliatissimo a chi ama i roguelite con le carte (anche se sono dadi ma è quello il genere).
Versione Testata: PC
Voto
Redazione
Dicefolk: recensione del gioco di dadi al gusto Pokémon
Dicefolk è davvero un esperimento riuscito sia per coloro che amano i giochi di carte, sia per quelli che vogliono godere degli effetti dei dadi (come in questo caso) e che possono sperimentare le proprie creature che fanno un po' il verso a Pokémon, ma in un'ottica completamente a sé. Un piacevolissimo frullato di tanti generi e giochi simili, ma il risultato è un prodotto godibile e consigliato a chi voglia svagarsi e continuare a giocare a un nuovo brand del genere roguelite.