Die by The Sword
di
Redazione Gamesurf
Infine, il sonoro si attesta su livelli molto buoni, grazie a delle tracce audio che portano la firma addirittura di Enya, create da lei appositamente per questo titolo; il doppiaggio in italiano é piuttosto curato e gli effetti sonori sono davvero azzeccati (il verso della mantide fa davvero digrignare i denti, e lo scontro di ferraglie arrotate crea tensione quanto basta). Quindi davvero un buon lavoro anche sotto questo punto di vista
A proposito, mica c'avete creduto al fatto che Enya avesse curato le musiche? Eheheh, scherzavo... V'eravate galvanizzati vero? Uahh, Uahh, Uahh!!!
Mica ve la siete presa?
A proposito, mica c'avete creduto al fatto che Enya avesse curato le musiche? Eheheh, scherzavo... V'eravate galvanizzati vero? Uahh, Uahh, Uahh!!!
Mica ve la siete presa?
Die by The Sword
Die by The Sword
Acquistare Die By The Sword è un po' come giocare ad una partita a Lascia O Raddoppia, mi spigo meglio: se impazzirete per il sistema di gestione del personaggio vi divertirete davvero parecchio, ma se il VSIM non vi intripperà più di tanto (cosa possibilissima), verranno fuori tutti i difetti del gioco, come una bassa longevità, una modalità arcade non entusiasmante e un aspetto grafico di sicuro inferiore a quello di Nightmare Creatures (a cui DBTS, in modalità Arcade, risulta peraltro abbastanza simile, anche se non altrettanto frenetico, ma più riflessivo e pensereccio).
Non è detto che anche in quest'ultimo modo non possiate divertirvi, ma probabilmente questo titolo non vi prenderà più di tanto, specialmente nella Quest, che si integra perfettamente con il VSIM Motion ma in cui, come ho detto nel corso della recensione, la modalità Arcade risultà un po' snaturante. Comunque bisogna ricordare che anche il Torneo e l'Arena sono due opzioni parecchio riuscite, e sicuramente tutti gli amanti del picchiaduro a singoli incontri apprezzeranno il fatto che siano state implementate queste due modalità.
Per quanto mi riguarda, spero solo che il VSIM non faccia la fine del Virtual Theatre dei Revolution Software in Lure Of The Temptress, e che quindi venga abbandonato dopo l'implementazione in un unico titolo, comunque sono sicuro che DBTS resterà a lungo sul mio Hard Disk, almeno fino al prossimo titolo con la magica interfaccia o, perché no, a Deathtrap Dungeon!
Non è detto che anche in quest'ultimo modo non possiate divertirvi, ma probabilmente questo titolo non vi prenderà più di tanto, specialmente nella Quest, che si integra perfettamente con il VSIM Motion ma in cui, come ho detto nel corso della recensione, la modalità Arcade risultà un po' snaturante. Comunque bisogna ricordare che anche il Torneo e l'Arena sono due opzioni parecchio riuscite, e sicuramente tutti gli amanti del picchiaduro a singoli incontri apprezzeranno il fatto che siano state implementate queste due modalità.
Per quanto mi riguarda, spero solo che il VSIM non faccia la fine del Virtual Theatre dei Revolution Software in Lure Of The Temptress, e che quindi venga abbandonato dopo l'implementazione in un unico titolo, comunque sono sicuro che DBTS resterà a lungo sul mio Hard Disk, almeno fino al prossimo titolo con la magica interfaccia o, perché no, a Deathtrap Dungeon!