Die Hard Vendetta
di
E la Grafica?
Il comparto grafico risulta complessivamente ben realizzato, anche se non sono state apportate delle sostanziali modifiche rispetto alle versioni per le altre console sul mercato, a parte qualche generoso effetto grafico regalatoci dai programmatori. I modelli poligonali sono ben curati e si integrano alla perfezione con gli scenari di gioco, le texture risultano particolarmente dettagliate grazie all'elevato numero di poligoni utilizzato, che contribuiscono ad una perfetta integrazione all'interno degli scenari. Particolare occhio di riguardo è stato dato anche alla caratterizzazione di ogni singolo personaggio, dal momento che sui volti dei terroristi o dei mercenari che gonfieremo di piombo sarà possibile scorgere una smorfia di dolore che renderà il tutto molto più realistico. Gli interi scenari sono realizzati nei minimi dettagli, tanto che sarà possibile individuare durante il corso dell'azione di gioco numerosi luoghi già visti negli episodi cinematografici della serie, ed inoltre potremo interagire con gran parte degli elementi presenti al loro interno (personaggi compresi) in modo tale da ottenere informazioni importanti, attivare oggetti o leve indispensabili per l'avanzamento nella storia. Tuttavia anche se il livello grafico si attesta su livelli più che buoni, si rimpiange un po' della mancanza di sostanziali migliorie a livello visivo, soprattutto se si pensa alle enormi capacità di calcolo della console di casa Microsoft rispetto alle concorrenti, ma si sa questo è uno dei difetti di un gioco sviluppato per multipiattaforma. Un ottimo fattore risulta invece la fluidità, che rimane costantemente ad altissimi livelli durante tutto il corso delle sessioni di gioco, nonostante vi siano vari effetti grafici e modelli poligonali presenti su schermo.
Dottore, ho un fischio nell'orecchio...
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro, i programmatori hanno fatto un bel lavoro, a partire dalle voci utilizzate per dar vita ai personaggi presenti nei vari angoli dello scenario, che rendono giustizia alla tradizionale atmosfera dei film della serie. Ache gli angoli di città sembrano "vivere", grazie ai rumori di sottofondo che ci accompagneranno nelle nostre pericolose escursioni urbane.
Per quanto riguarda la parte musicale, non si è data molta importanza a questo aspetto, esclusione fatta per l'inno alla gioia, che delizierà le nostre orecchie ogni qual volta utilizzeremo il bullet time, rendendo il tutto molto frenetico e coinvolgente. La presenza del sistema Dolby Digital inoltre, darà la possibilità a tutti i possessori dell'impianto di poter sentire i proiettili sibilare a pochi millimetri dai capelli o sentire gli insulti di McClane risuonare nei vasti scenari di gioco.
In Conclusione...
Una licenza ben sfruttata, una buona dose di azione sfrenata e una realizzazione tecnica di alto livello si identificano come elementi fondamentali per miscelare un cocktail all'adrenalina, facendo di Die Hard : Vendetta uno sparatutto molto valido che troverà sicuramente posto tra la collezione videoludica dei fan di John McClane, e che potrà fornire un'alternativa agli altri sparatutto in soggettiva già presenti sul mercato.