Una missione suicida. Una squadra di salvataggio. Un'isola trasportata di punto in bianco in una dimensione parallela. Ma non in un'epoca qualunque: nella preistoria In un'impresa ai limiti del paradossale, dovrete destreggiarvi tra T-Rex e Velociraptor, tra giungle infestate di terribili rettili e città con dei superstiti da salvare... Riusciranno i nostri eroi (da leggere con voce alla Paolo Bonolis dei primi tempi) a portare a termine la loro missione? Ma soprattutto, riuscirà Dino Crisis 2 a sorprenderci, svicolando dalla massa del già visto e rivisto?
BIO HAZARD CRISIS Assistendo all'intro del gioco (di altissima qualità) possiamo subito entrare a capofitto nella storia E' tempo di siesta nell'isola di Ibis Il vostro governo (United States?) ha continuato segretamente gli esperimenti della Terza Energia (che causarono gli sconquassi ambientali del primo episodio di Dino Crisis) e misteriosamente un'intera isola (Ibis) é sparita in un'altra dimensione assieme ad una metropoli adiacente, Edward City. Tutto per colpa del famoso dottor Kirk del primo episodio! L'isola é stata ora sostituita da una folta giungla piena di predatori affamati, tra i quali un'enorme T-Rex che vi darà subito il benvenuto... Una squadra di soccorso é stata mandata sul luogo per un'indagine sugli esperimenti e per salvare eventuali superstiti, ma solo tre persone sopravvivono all'invasione di dinosauri durante l'approccio sull'isola Al giocatore viene dato il comando di due dei superstiti, Regina (la protagonista del primo episodio, leader della squadra S.O.R.T., Special Operations Raid Team) e Dylan (forzuto soldato T.R.A.T., Tactical Reconnoitering and Acquisition Team). Il terzo superstite, una sorta di cowboy indiano, si farà vivo salturariamente durante il vostro errabondare per aiutarvi nelle situazioni più difficili Durante l'avventura i cambi di personaggio saranno frequenti, lasciando spazio a modalità di gioco diverse (anche se la maggior parte delle armi sono in comune) e a bivi divergenti a seconda delle scelte che si fanno durante il nostro girovagare nel cretaceo. Prendiamo come esempio Regina con il suo Storditore, in grado di accedere ad alcune stanze in cui Dylan non può entrare, al contrario Dylan col suo macete potrà aprire delle porte che conducono a sentieri inesplorati
Dino Crisis 2 è impressionante. All'inizio ci si ritrova letteralmente catapultati sull'isola, l'impatto con il gioco è dei più devastanti. Introducendo una componente action così massiccia il buon Mikami ha dimostrato ancora una volta che per divertire ci si può anche discostare dai classici schemi del survival horror che egli stesso ha imposto come genere. Una volta capito il metodo di controllo riuscirete a destreggiarvi facilmente tra le migliaia di dinosauri dell'isola e dintorni e il vostro desiderio sarà soltanto portare a termine l'avventura... Purtroppo, dopo diverse sezioni di gioco intenso, scoprirete che la tanto agognata fine non tarderà ad arrivare e si rimane comunque con un po' di amaro in bocca... Un gioco d'azione bellissimo, con l'unico (non piccolo) difetto della longevità, non proprio esaltante. Un consiglio: provatelo prima di prenderlo, onde evitare di gettare all'aria un foglio da centomila nel caso siate abbastanza ferrati col joypad...
Iscriviti alla Newsletter
Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime,
recensioni, prove e tanto altro.
