Disney Planes
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L'arrivo di un nuovo film di animazione nelle sale cinematografiche corrisponde, quasi sempre, all'uscita in contemporanea di un tie in videoludico che mira principalmente a far rivivere in versione interattiva, le gesta degli eroi visti sul grande schermo.
Solitamente questo genere di titoli é rivolto ad un pubblico giovane - salvo rare eccezioni - e ancora più spesso, la qualità media di queste produzioni non é altissima. Il gioco sviluppato da Behaviour interactive sembra non fare eccezione a questa regola, e nonostante una qualità generale del loro Disney Planes abbastanza bassa, il titolo nelle mani di un bambino, potrebbe risultare sorprendentemente divertente. Scopriamo perché.
Un Cars nei cieli
Disney Planes, film di animazione Pixar che si configura come uno spin off della ben più famosa serie Cars, é da qualche giorno nei cinema italiani. Disney insieme allo studio sviluppo Behaviour Interactive ha deciso quindi di portare su WiiU - e anche su 3DS - il famoso brand dando la possibilità ai giocatori più giovani di impersonare i loro eroi dei cieli.
Il tie in attinge a piene mani dall'universo creato dai ragazzi di Pixar proponendo personaggi ed ambientazioni già viste nella pellicola. Ci troveremo quindi ad impersonare Dusty Crophopper e i suoi amici, intenti a sfidare l'acerrimo rivale Rip Slinger. Nonostante gli sviluppatori abbiamo avuto a loro disposizione la trama della pellicola, la scelta per lo story mode non segue molto quest'ultima, ma piuttosto cerca di proporre una serie di missioni in cui impersoneremo, all'interno di quattro mondi, buona parte dei personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere.
Sebbene la qualità delle missioni non brilli per qualità e quantità, e non ci sia molta diversificazione tra un aereo e l'altro, il gameplay del titolo data la sua estrema semplicità, risulta pienamente digeribile da parte dell'utenza più giovane che in pochissimi secondi si troverà completamente a suo agio nel controllo del personaggio, all'interno dei cieli virtuali di Planes.
Il sistema di controllo strizza infatti l'occhio all'utenza più casual, con una serie di comandi estremamente semplici ed arcade, che non tengono minimamente conto di tutte le dinamiche fisiche che un aereo deve sopportare quando si trova in volo. Con lo stick di sinistra controlleremo i movimenti del personaggi (virata e beccheggio, principalmente.) mentre con lo stick di destra effettueremo una serie di acrobazie che ci verrà chiesto di portare a termine sia nelle missioni principali che in quelle secondarie. I tasti principali del gamepad, invece, serviranno per compiere determinate azioni che ci verranno richieste all'interno della modalità storia.
Sebbene la storia non sia particolarmente ricca di contenuti narrativi, e con una longevità non proprio invidiabile, una volta finita, i giovani piloti si possono cimentare in una serie di mini giochi che puntano ad allungare la durata del titolo. In Air Rally, ad esempio, dovremo cercare di superare una serie di checkpoint nel minor tempo possibile, mentre in Baloon Popping lo scopo del gioco sarà far scoppiare entro un tempo limite i palloncini presenti nell'area. Infine, non manca nemmeno la modalità di volo libero, che darà la possibilità a tutti i piccoli esploratori dei cieli di volare senza limiti o restrizione nelle diverse location. Queste modalità, possono inoltre essere affrontate in compagnia di un amico grazie ad una modalità cooperativa in locale che sfrutta, oltre al gamepad, anche il nunchuck.
Sotto l'aspetto puramente tecnico il titolo non brilla certamente per qualità. I modelli poligonali dei protagonisti, sebbene abbastanza fedeli alla controparte cinematografica, risultano poveri in termini poligonali, con texture poco definite e colori non proprio brillanti. Stesso discorso per le ambientazioni di gioco che, nonostante prendano spunto da quelle della pellicola, risultano troppo spoglie in termini di contenuti. A questo poi bisogna aggiungere dei vistosissimi cali di frame rate, sintomo ulteriore di uno sviluppo che sotto l'aspetto tecnico ci é sembrato troppo frettoloso e approssimativo.
Decisamente migliore la componente audio, grazie ad una buona campionatura dei suoni e una colonna sonora che, ispirandosi alla pellicola, raggiunge una qualità decisamente superiore a quella visiva. Inoltre, dobbiamo segnalare un doppiaggio ottimo, che riprende le voci dei personaggi del film.
Come per molto altri giochi presenti nella line up WiiU anche Disney Planes sfrutta l'off screen, permettendo al giocatore di continuare le proprie avventure sul piccolo schermo del game pad lasciando la televisione spenta. Una caratteristica vincente, soprattutto se si pensa al target a cui é rivolto il prodotto.
Tirando le somme, Disney Planes é un titolo tutt'altro che perfetto. Il gameplay é fin troppo semplicistico e poco vario, al quale si affianca una realizzazione tecnica che non rientra sicuramente tra le migliori per WiiU. Tuttavia, data la sua estrema semplicità e un universo di gioco che fa sicuramente leva sui giocatori più giocavi, Disney Planes potrebbe rivelarsi un discreto titolo per quei bambini che una volta vista la pellicola al cinema, voglio emulare, senza troppo sforzi, i loro eroi all'interno di un videogioco.
Solitamente questo genere di titoli é rivolto ad un pubblico giovane - salvo rare eccezioni - e ancora più spesso, la qualità media di queste produzioni non é altissima. Il gioco sviluppato da Behaviour interactive sembra non fare eccezione a questa regola, e nonostante una qualità generale del loro Disney Planes abbastanza bassa, il titolo nelle mani di un bambino, potrebbe risultare sorprendentemente divertente. Scopriamo perché.
Un Cars nei cieli
Disney Planes, film di animazione Pixar che si configura come uno spin off della ben più famosa serie Cars, é da qualche giorno nei cinema italiani. Disney insieme allo studio sviluppo Behaviour Interactive ha deciso quindi di portare su WiiU - e anche su 3DS - il famoso brand dando la possibilità ai giocatori più giovani di impersonare i loro eroi dei cieli.
Il tie in attinge a piene mani dall'universo creato dai ragazzi di Pixar proponendo personaggi ed ambientazioni già viste nella pellicola. Ci troveremo quindi ad impersonare Dusty Crophopper e i suoi amici, intenti a sfidare l'acerrimo rivale Rip Slinger. Nonostante gli sviluppatori abbiamo avuto a loro disposizione la trama della pellicola, la scelta per lo story mode non segue molto quest'ultima, ma piuttosto cerca di proporre una serie di missioni in cui impersoneremo, all'interno di quattro mondi, buona parte dei personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere.
Sebbene la qualità delle missioni non brilli per qualità e quantità, e non ci sia molta diversificazione tra un aereo e l'altro, il gameplay del titolo data la sua estrema semplicità, risulta pienamente digeribile da parte dell'utenza più giovane che in pochissimi secondi si troverà completamente a suo agio nel controllo del personaggio, all'interno dei cieli virtuali di Planes.
Il sistema di controllo strizza infatti l'occhio all'utenza più casual, con una serie di comandi estremamente semplici ed arcade, che non tengono minimamente conto di tutte le dinamiche fisiche che un aereo deve sopportare quando si trova in volo. Con lo stick di sinistra controlleremo i movimenti del personaggi (virata e beccheggio, principalmente.) mentre con lo stick di destra effettueremo una serie di acrobazie che ci verrà chiesto di portare a termine sia nelle missioni principali che in quelle secondarie. I tasti principali del gamepad, invece, serviranno per compiere determinate azioni che ci verranno richieste all'interno della modalità storia.
Sebbene la storia non sia particolarmente ricca di contenuti narrativi, e con una longevità non proprio invidiabile, una volta finita, i giovani piloti si possono cimentare in una serie di mini giochi che puntano ad allungare la durata del titolo. In Air Rally, ad esempio, dovremo cercare di superare una serie di checkpoint nel minor tempo possibile, mentre in Baloon Popping lo scopo del gioco sarà far scoppiare entro un tempo limite i palloncini presenti nell'area. Infine, non manca nemmeno la modalità di volo libero, che darà la possibilità a tutti i piccoli esploratori dei cieli di volare senza limiti o restrizione nelle diverse location. Queste modalità, possono inoltre essere affrontate in compagnia di un amico grazie ad una modalità cooperativa in locale che sfrutta, oltre al gamepad, anche il nunchuck.
Sotto l'aspetto puramente tecnico il titolo non brilla certamente per qualità. I modelli poligonali dei protagonisti, sebbene abbastanza fedeli alla controparte cinematografica, risultano poveri in termini poligonali, con texture poco definite e colori non proprio brillanti. Stesso discorso per le ambientazioni di gioco che, nonostante prendano spunto da quelle della pellicola, risultano troppo spoglie in termini di contenuti. A questo poi bisogna aggiungere dei vistosissimi cali di frame rate, sintomo ulteriore di uno sviluppo che sotto l'aspetto tecnico ci é sembrato troppo frettoloso e approssimativo.
Decisamente migliore la componente audio, grazie ad una buona campionatura dei suoni e una colonna sonora che, ispirandosi alla pellicola, raggiunge una qualità decisamente superiore a quella visiva. Inoltre, dobbiamo segnalare un doppiaggio ottimo, che riprende le voci dei personaggi del film.
Come per molto altri giochi presenti nella line up WiiU anche Disney Planes sfrutta l'off screen, permettendo al giocatore di continuare le proprie avventure sul piccolo schermo del game pad lasciando la televisione spenta. Una caratteristica vincente, soprattutto se si pensa al target a cui é rivolto il prodotto.
Tirando le somme, Disney Planes é un titolo tutt'altro che perfetto. Il gameplay é fin troppo semplicistico e poco vario, al quale si affianca una realizzazione tecnica che non rientra sicuramente tra le migliori per WiiU. Tuttavia, data la sua estrema semplicità e un universo di gioco che fa sicuramente leva sui giocatori più giocavi, Disney Planes potrebbe rivelarsi un discreto titolo per quei bambini che una volta vista la pellicola al cinema, voglio emulare, senza troppo sforzi, i loro eroi all'interno di un videogioco.