Disney Universe
La Disney Interactive é più che lieta di presentare ai propri fan il nuovo parco dei divertimenti virtuale denominato Disney Universe, in cui i visitatori potranno esplorare in tutta sicurezza le ambientazioni della più famosa casa di produzione di cartoni animati del mondo... perlomeno finché uno strano virus di nome HEX non si sovrappone al simpatico assistente virutale VIC, corrompendo i personaggi della simulazione che iniziano così ad aggredire i visitatori. Ma alcuni di questi, con in testa le maschere dei loro beniamini, sono tutt'altro che intenzionati a farsi rovinare la festa e si preparano ad affrontare gli scagnozzi di HEX.
Disney Universe propone ai giocatori di impersonare uno di questi agguerriti visitatori e di immergersi nelle simulazioni dei mondi resi celebri dal cinema, affrontare gli sgherri di HEX accumulando nel contempo tesori e monete, utili per accedere agli altri mondi. Le ambientazioni sono sei in tutto: inizialmente sarà disponibile solo quella dei Pirati dei Caraibi, ma in seguito si potrà accedere ai mondi di Alice nel Paese delle Meraviglie, Il Re Leone, Monsters & Co., Aladdin e Wall-E. Ciascun mondo é composta da tre sfide separate, a loro volte composte da tre livelli successivi (per un totale di 54 livelli, dunque).
Una cosa interessante da segnalare é il fatto che, per accedere un mondo, dovrete semplicemente accumulare un sufficiente quantitativo di monete durante le vostre peregrinazioni e spenderle nell'apposito menù, ma che per il resto non é presente una “successione” di sorta ed addirittura tutti i mondi hanno il medesimo costo d'accesso. Diverso invece il discorso relativo ai costumi dei personaggi: questi andranno sbloccati singolarmente prima di poter essere acquistati ed indossati, ed avranno prezzi differenti l'uno dall'altro.
La struttura di gioco é quella di un Platform 3D a inquadratura semi-fissa (la telecamera si sposta per mantenere visualizzati i personaggi, ma non é possibile variarla altrimenti) con una forte componente beat'm'up. Questo significa che lo scopo di ciascun livello sarà sostanzialmente quello di raggiungere l'uscita saltellando tra le varie piattaforme e abbattendo lungo strada i nemici che ci sbarreranno il passo, anche se tale definizione é quantomeno riduttiva. Per raggiungere l'obiettivo sarà infatti necessario risolvere volta per volta dei piccoli enigmi, che possono andare dalla pressione di un interruttore, alla costruzione di leve ed argani, all'attivazione di porte ed ascensori, fino a cose ancora più originali come, per dirne una, il doversi trasformare temporaneamente in zombie per attraversare indenni i corsi d'acqua.
Nel gioco non esiste il game-over: i personaggi hanno un indicatore della vita residua (sottoforma di anello colorato intorno a loro), ma vederlo ridursi a zero a furia di subire attacchi, o precipitare nel vuoto, porterà solamente alla perdita di parte delle monete accumulate ed all'immediata ricomparsa presso l'ultimo checkpoint. Le sequenze di combattimento (e i cicli di nascita-morte) si fanno particolarmente agguerrite quando si attivano determinate sub-quest opzionali, oppure nel gioco in MultiPlayer, fino a 4 giocatori, purtroppo solo in locale.
Tecnicamente parlando, Disney Universe é tutto sommato discreto: la realizzazione grafica é molto allegra e colorata, nonché piuttosto varia anche rimanendo nell'ambito dello stesso mondo. I modelli dei personaggi e dei nemici non sono particolarmente complessi ed anche le animazioni sono “agli standard sindacali”, ma nel complesso la realizzazione colpisce il target. Buona anche la colonna sonora, la quale riproduce i temi resi famosi dalle pellicole; unico difetto: i refrain tendono ad essere brevi e pertanto ripetitivi.
Prendere confidenza col sistema di gioco é semplice e immediato, giacché si parla di un tasto per il (doppio) salto, uno per l'attacco e uno per interagire con l'ambiente, come ad esempio raccogliere oggetti o attivare leve. L'inquadratura semi-fissa e una risposta dei comandi non ottimale rendono però necessario un filo di pratica prima di potersi effettivamente concentrare nelle sfide più complicate - come sub-quest a tempo o serie di salti per raggiungere un segreto. Questo scoglio però non impedirà certo ai neofiti, specie ai più giovani, di cominciare a divertirsi sin dalle prime battute.
I livelli non sono pochi, le sfide divertenti, la varietà garantita: destinato ad un pubblico principalmente giovane e giovanissimo, ma adatto a tutta la famiglia, in conclusione Disney Universe costituisce una valida scelta per più di un'allegra serata domestica, senza comunque accampare la pretesa di andare oltre questo.
Disney Universe propone ai giocatori di impersonare uno di questi agguerriti visitatori e di immergersi nelle simulazioni dei mondi resi celebri dal cinema, affrontare gli sgherri di HEX accumulando nel contempo tesori e monete, utili per accedere agli altri mondi. Le ambientazioni sono sei in tutto: inizialmente sarà disponibile solo quella dei Pirati dei Caraibi, ma in seguito si potrà accedere ai mondi di Alice nel Paese delle Meraviglie, Il Re Leone, Monsters & Co., Aladdin e Wall-E. Ciascun mondo é composta da tre sfide separate, a loro volte composte da tre livelli successivi (per un totale di 54 livelli, dunque).
Una cosa interessante da segnalare é il fatto che, per accedere un mondo, dovrete semplicemente accumulare un sufficiente quantitativo di monete durante le vostre peregrinazioni e spenderle nell'apposito menù, ma che per il resto non é presente una “successione” di sorta ed addirittura tutti i mondi hanno il medesimo costo d'accesso. Diverso invece il discorso relativo ai costumi dei personaggi: questi andranno sbloccati singolarmente prima di poter essere acquistati ed indossati, ed avranno prezzi differenti l'uno dall'altro.
La struttura di gioco é quella di un Platform 3D a inquadratura semi-fissa (la telecamera si sposta per mantenere visualizzati i personaggi, ma non é possibile variarla altrimenti) con una forte componente beat'm'up. Questo significa che lo scopo di ciascun livello sarà sostanzialmente quello di raggiungere l'uscita saltellando tra le varie piattaforme e abbattendo lungo strada i nemici che ci sbarreranno il passo, anche se tale definizione é quantomeno riduttiva. Per raggiungere l'obiettivo sarà infatti necessario risolvere volta per volta dei piccoli enigmi, che possono andare dalla pressione di un interruttore, alla costruzione di leve ed argani, all'attivazione di porte ed ascensori, fino a cose ancora più originali come, per dirne una, il doversi trasformare temporaneamente in zombie per attraversare indenni i corsi d'acqua.
Nel gioco non esiste il game-over: i personaggi hanno un indicatore della vita residua (sottoforma di anello colorato intorno a loro), ma vederlo ridursi a zero a furia di subire attacchi, o precipitare nel vuoto, porterà solamente alla perdita di parte delle monete accumulate ed all'immediata ricomparsa presso l'ultimo checkpoint. Le sequenze di combattimento (e i cicli di nascita-morte) si fanno particolarmente agguerrite quando si attivano determinate sub-quest opzionali, oppure nel gioco in MultiPlayer, fino a 4 giocatori, purtroppo solo in locale.
Tecnicamente parlando, Disney Universe é tutto sommato discreto: la realizzazione grafica é molto allegra e colorata, nonché piuttosto varia anche rimanendo nell'ambito dello stesso mondo. I modelli dei personaggi e dei nemici non sono particolarmente complessi ed anche le animazioni sono “agli standard sindacali”, ma nel complesso la realizzazione colpisce il target. Buona anche la colonna sonora, la quale riproduce i temi resi famosi dalle pellicole; unico difetto: i refrain tendono ad essere brevi e pertanto ripetitivi.
Prendere confidenza col sistema di gioco é semplice e immediato, giacché si parla di un tasto per il (doppio) salto, uno per l'attacco e uno per interagire con l'ambiente, come ad esempio raccogliere oggetti o attivare leve. L'inquadratura semi-fissa e una risposta dei comandi non ottimale rendono però necessario un filo di pratica prima di potersi effettivamente concentrare nelle sfide più complicate - come sub-quest a tempo o serie di salti per raggiungere un segreto. Questo scoglio però non impedirà certo ai neofiti, specie ai più giovani, di cominciare a divertirsi sin dalle prime battute.
I livelli non sono pochi, le sfide divertenti, la varietà garantita: destinato ad un pubblico principalmente giovane e giovanissimo, ma adatto a tutta la famiglia, in conclusione Disney Universe costituisce una valida scelta per più di un'allegra serata domestica, senza comunque accampare la pretesa di andare oltre questo.
Disney Universe
7
Voto
Redazione
Disney Universe
Disney Universe é un gioco che sicuramente parte senza eccessive pretese, se non quella di portare sulle nostre console la simpatia dei personaggi e delle ambientazioni Disney in un arcade/platform tendente al beat'm'up costellato di qualche enigma e svariati segreti. La struttura aperta dei livelli e il MultiPlayer fino a 4 giocatori, limitato purtroppo al locale, lo rende adattissimo per più di una serata in famiglia o con gli amici, non solo giovanissimi.