DriveClub

di Valerio De Vittorio


Dopo una gestazione un po' travagliata, finalmente anche Playstation 4 può contare sul proprio racing esclusivo. DriveClub si era presentato per uscire assieme alla nuova console Sony, ma all'epoca non aveva convinto. Saggiamente, Evolution Sudios ha preferito tornare al lavoro piuttosto che pubblicare un prodotto non all'altezza e, a praticamente un anno di distanza, quello che ci troviamo tra le mani é un gioco di corse arcade interessante e divertente. Una volta tanto é valsa la pena attendere.

Fama e stelline


DriveClub offre una buona rosa di opzioni di gioco, come mostra il popolato menu, ma il tutto é strettamente legato alla "campagna" principale, ottimo punto di partenza per prendere confidenza con le regole del gameplay. Questa é composta da centinaia di eventi tematici, di difficoltà crescente, i quali ci mettono contro avversari controllati dalla CPU, a competere col tempo o ad esibirci in spettacolari derapate. Le varianti sono poi molteplici, ulteriormente arricchite dalle particolarità che distinguono le cinque ambientazioni disponibili. Queste offrono ciascuna 11 tracciati, risultando così in una modalità single player sufficientemente ricca e godibile, fortunatamente poco ripetitiva.



Gli eventi ci permettono di ottenere delle stelle, indispensabili per sbloccare nuove sfide ed avanzare così fino al torneo finale. La particolarità é che per ottenerle non dovremo quasi mai necessariamente arrivare in prima posizione, ma piuttosto ci verrà richiesto di soddisfare alcuni obiettivi, come raggiungere una velocità di punta elevata, totalizzare un record sul giro e così via. L'esperienza di DriveClub, quindi, ruota interamente attorno alle sfide in gara, lasciando da parte il classico podio, mettendo molto più duramente alla prova le capacità del giocatore. E infatti una delle novità più interessanti proposte dal titolo Evolution Studios é rappresentata dai confronti in gara.

Che si tratti di montagne innevate o splendidi prati fioriti, potrete ammirare panorami davvero mozzafiato


Questi si presentano su alcuni tratti dei circuiti e ci richiederanno di battere un record a volte fissato dagli sviluppatori, ma molto più spesso da altri giocatori. L'obiettivo potrà essere un punteggio di derapata, la precisione nel seguire la traiettoria o una velocità media. Se rompiamo il record, al prossimo giro ce ne verrà proposto uno più alto, con la consapevolezza che nel mondo ci sarà sempre qualcuno più bravo di noi!

DriveClub premierà costantemente le nostre gesta in gara assegnandoci punti fama non solo se vinciamo il confronto, ma anche se guidiamo in modo pulito, effettuiamo un sorpasso, approfittiamo della scia di un avversario che ci precede e così via. L'esclusiva Sony sa anche punire, come abbiamo scoperto sulla nostra pelle, togliendo punti dal nostro bottino se sbattiamo contro un avversario o il bordo pista. Inoltre ci assegnerà delle penalità di tempo se proveremo a tagliare una curva in maniera troppo esuberante o causeremo un incidente particolarmente violento.

Club esclusivo


Legata a doppio filo col Single Player é la componente online, che grazie ad un sistema non molto lontano dall'autolog di Need for Speed, ci manterrà in costante competizione con i nostri amici. Al termine di ogni gara, ad esempio, vedremo la classifica che ci segnalerà se avremo fatto meglio degli altri o meno. DriveClub prende questo spunto per spingersi molto più in là, e in ogni frangente potremo decidere di inviare una sfida personalizzata agli altri, basandoci su una corsa appena finita nella quale magari abbiamo particolarmente brillato o sfruttando il menu apposito e creandone una nuova.Il tutto assume un'ulteriore dimensione quanto proviamo ad addentrarci nel menu dedicato ai club.

Il titolo scelto da Evolution Studios per il suo racing non é casuale, ovviamente, e in DriveClub potremo creare il nostro club super esclusivo con l'obiettivo di portarlo in testa alle classifiche di tutto il mondo. Ogni azione di gioco compiuta dai membri contribuirà ad aumentarne il prestigio, ma sarà competere nelle sfide dedicate che porterà i vantaggi migliori. I sei membri dovranno così darsi da fare per affrontare le gare online e conquistare gli obiettivi più ardui.La struttura dell'esperienza funziona piuttosto bene, anche se la sensazione é che alcuni elementi non siano stati approfonditi in tutte le loro potenzialità. Proprio la gestione dei club non offre moltissime opzioni, permettendo la personalizzazione di una livrea ad esempio ma non molto altro. Gli sviluppatori hanno già promesso molteplici aggiornamenti, comunque, tra cui molti gratuiti. E' facile che tra questi troverà posto anche qualche nuova opzione di gioco, o almeno noi ce lo auguriamo.



Arcade vs Simulazione


Ma ad averci colpito positivamente più delle modalità proposte e dell'azzeccato approccio incentrato sulla sfida costante, é il modello di guida. Il primo impatto non é stato molto positivo, bisogna ammetterlo, e pad alla mano ci siamo ritrovati un po' perplessi guidando dei mezzi poco stimolanti e troppo facili da domare. DriveClub é però un gioco da approfondire nel tempo, visto che avanzando di livello con i punti fama, si sbloccano nuove categorie di macchine, sempre più potenti. E' dai mezzi "Performance" in su che il modello di guida implementato da Evolution dimostra tutto il suo potenziale, per esaltare al massimo mettendosi al voltante delle macchina Super e Iper. Le trazioni posteriori cominceranno infatti a scalciare come cavalli imbizzarriti ed il peso dei bolidi più ingombranti si farà sentire in frenata.

Ogni asperità del terreno sarà sufficiente per destabilizzare l'assetto e sparati a 250 chilometri orari il controllo diverrà precario. La sensazione di velocità é ottima, e farà scorrere litri di adrenalina nelle vostre vene. DriveClub é un gioco che sa essere anche molto punitivo, alzando ulteriormente la tensione. Una sbandata, un'accelerata troppo prematura o un sorpasso particolarmente avventato possono rovinare il risultato di una gara anche di diversi minuti e non troverete funzioni rewind a salvarvi. La magra consolazione sarà rappresentata dai punti fama accumulati che nessuno potrà togliervi. In questo modo non vi sentirete mai di star sprecando il vostro tempo, ed ogni azione in-game vi restituirà qualche risultato. Lo stesso discorso vale anche per gli aiuti alla guida, non previsti. Insomma, Evolution Studios sembra aver voluto offrire un'esperienza sì arcade ma allo stesso tempo impegnativa ed adrenalinica.

Il paragone che andava fatto


Non potevamo ovviamente esimerci dal confrontare DriveClub con l'esclusiva Xbox One Forza Horizon 2, anche se dobbiamo premettere che i due titoli si sono dimostrati molto diversi tra loro. Il nostro consiglio agli appassionati di giochi di corse sarebbe in realtà di provarli entrambe. Forza Horizon 2 ha optato per un approccio conservativo, ereditando di peso la formula dal predecessore, ibridandola con il riuscito modello fisico del fratello maggiore, da cui eredita anche lo splendido motore grafico.

D'altro canto, DriveClub si propone con una personalità propria molto marcata. Approfondendo la conoscenza con le meccaniche e con l'impegnativo modello di guida, si scopre uno spirito competitivo intrigante, che ci ha rimandato con la mente ai fasti dei vecchi Ridge Racer. DriveClub é un gioco che mette al primo posto le abilità dell'utente, il quale può vincere e competere con gli altri e portare il proprio club a primeggiare. Questo solo grazie alle proprie doti al volante. L'impegno, lo studio dei tracciati, il limare ogni curva, saranno le uniche cose che permetteranno di vincere.
La sensazione di velocità é ottima, e farà scorrere litri di adrenalina nelle vostre vene


Non ci sono assetti, auto da potenziare o aiuti da sfruttare, qui conta solo l'abilità propria.E a proposito di auto, il parco macchine proposto é decisamente vario e ricco, ma non é paragonabile a quanto visto in Forza Horizon 2, titolo molto più adatto ai feticisti delle quattro ruote. Come accennato, poi, a parte un semplice editor di livree, in DriveClub manca una sezione dedicata al tuning, ma non avrebbe avuto molto senso in un gioco del genere, forse in un seguito si potrà trovare un posto anche a questo elemento. Si sente invece la mancanza della modalità foto e dei replay. La prima arriverà sotto forma di aggiornamento, dei secondi non si é mai parlato, il che é molto strano considerata l'eccezionale grafica che ci si potrà godere in DriveClub. Mancano anche le condizioni meteo variabili, a loro volta previste con uno dei prossimi update gratuiti, che dovrebbero aggiungere ulteriore materiale giocabile. Per quanto riguarda l'intelligenza artificiale, Evolution Studios non ha sperimentato con tecnologie similari ai drivatar, preferendo un approccio tradizionale.

Il risultato é comunque più che soddisfacente, visto che gli avversari vi daranno filo da torcere. La loro aggressività é davvero notevole, a tratti anche troppo. Ci é parso infatti che abbiano la sportellata un po' troppo facile, e a volte sanno essere molto frustranti. Una patch per limitarne alcuni comportamenti non guasterebbe. Anche perché il gioco non sempre riesce ad individuare i responsabili di un contatto, penalizzando così l'utente togliendogli dei punti anche quanto non ha colpe. Infine, per quanto riguarda i contenuti, Forza Horizon 2 ha molto di più da dare, ma come evidenziato nella recensione, l'offerta sembra più frutto di un eccessivo copia incolla. In DriveClub invece ogni evento andrà giocato più volte ed ogni tracciato studiato ed analizzando. Il risultato é dal nostro punto di vista più interssante ed appagante, meno fatto di eventi usa e getta.



Panorami mozzafiato


A Evolution Studios é toccato il non facile compito di portare il genere racing sulla nuova generazione Sony. Dall'altro lato della barricata, Turn 10 ha segnato il cammino e Playground Games ha potuto lavorare forte di un motore grafico già collaudato per portare su Xbox One, con Forza Horizon 2, un comparto tecnico da primo della classe. Rinviare la data d'uscita ha fortunatamente significato anche un upgrade grafico davvero notevole, che ha portato DriveClub ai vertici della categoria. Se i modelli delle auto sono ben realizzati, sono le ambientazioni le vere protagoniste del gioco. Forti di una personalità propria distinta, i cinque scenari che ospitano i tracciati riescono a meravigliare per design e livello del dettaglio.

In un gioco tanto veloce ed adrenalinico avere 60 FPS avrebbe giovato e non poco


Che si tratti di montagne innevate o splendidi prati fioriti, potrete ammirare panorami davvero mozzafiato. Ottimo il sistema di illuminazione, che permette al gioco di offrire un'alternanza giorno notte credibile e che si fa notare colorando gli scenari quando si abbassa il sole, con sfumature davvero azzeccate. Per non parlare delle difficoltà che la luce negli occhi vi creerà! Nonostante una pulizia video impeccabile, dobbiamo ammettere di essere rimasti in parte delusi per il limite dei 30 FPS. Non siamo grandi fan della diatriba sul framerate, ma in un gioco tanto veloce ed adrenalinico avere 60 FPS avrebbe giovato e non poco. In questo caso le uniche motivazioni di tale limite sono da trovarsi nella poca esperienza con un hardware ancora nuovo.

Il sonoro é molto buono, composto da rombi convincenti ma soprattutto da effetti davvero azzeccati. Buone le musiche originali che ci accompagnano durante la navigazione dei menu. La longevità al momento é un po' un tasto dolente del gioco. Per quanto la campagna principale offra molto, il monte ore non é da primato. Inoltre la componente club non ci é parsa sufficientemente approfondita. Sicuramente arriveranno agiornamenti, ma al momento il titolo soffre un po' sotto il fronte longevità.