Ducati World
di
Redazione Gamesurf
Un velo pietoso va steso anche sull'intelligenza artificiale degli avversari, che potrete ammirare esibirsi in spericolati zig-zag, in incontri ravvicinati con le paratie laterali oppure schizzare letteralmente in orbita sfruttando i dossi posizionati al di fuori del tracciato
Inesistente il reparto sonoro, afflitto da squallidissime musiche tecno che poco si addicono alla simulazione motociclistica, così come carentissimo é il settore dedicato agli effetti sonori, dove il rombo digitalizzato del motore, praticamente identico per ogni modello, non rende assolutamente giustizia al marchio Ducati
Visti i risultati il consiglio, più che scontato, é quello di evitare accuratamente Ducati World in favore di MotoGP della Namco, per chi é alla ricerca del divertimento immediato, o di Superbike 2001 su PC, nel caso da un videogioco due ruote si pretenda anche un accurato modello simulativo.
Inesistente il reparto sonoro, afflitto da squallidissime musiche tecno che poco si addicono alla simulazione motociclistica, così come carentissimo é il settore dedicato agli effetti sonori, dove il rombo digitalizzato del motore, praticamente identico per ogni modello, non rende assolutamente giustizia al marchio Ducati
Visti i risultati il consiglio, più che scontato, é quello di evitare accuratamente Ducati World in favore di MotoGP della Namco, per chi é alla ricerca del divertimento immediato, o di Superbike 2001 su PC, nel caso da un videogioco due ruote si pretenda anche un accurato modello simulativo.
Ducati World
Ducati World
Raramente capita di imbattersi in prodotti confezionati in modo così approssimativo. Ducati World offre un buon numero di piste e motociclette, ma è troppo carente dal lato simulativo per offrire uno spettacolo capace di attirare anche solo il fanatico delle due ruote. Dal punto di vista grafico, il titolo dedicato al mondo Ducati è semplicemente brutto, palesemente la stessa versione per PSone meramente convertita in alta risoluzione.
Un prodotto da evitare accuratamente e che conferma Acclaim come più brava a sfruttare i diritti distributivi di prodotti non suoi (qualcuno ha detto Ferrari F355 Challenge?) piuttosto che nel creare autonomamente buoni giochi di guida.
Un prodotto da evitare accuratamente e che conferma Acclaim come più brava a sfruttare i diritti distributivi di prodotti non suoi (qualcuno ha detto Ferrari F355 Challenge?) piuttosto che nel creare autonomamente buoni giochi di guida.