Duke Nukem: Land of Babes

Duke Nukem Land of Babes
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L'UBR riuscì a riconquistare la base di difesa delle forze terrestri ed a rimettere in funzione una vecchia macchina del tempo che là si trovava. Sfogliando i libri e gli annali della Storia, le Babes decisero di richiamare l'unico Eroe del passato che riuscì a fermare da solo un'invasione aliena! Indovinate un po' di chi si tratta? No, non è Paperinik (...NO!!! Nemmeno Rocco Siffredi!) ...Si tratta di lui, l'unico, l'inimitabile, l'insostituibile... Si, LUI! Il DUCA!!! Duke Nukem! Beh, ragazzi... il nostro compito sarà molto semplice (...almeno finché saremo nei panni del Duca!), non dovremo far nient'altro che liberare ancora una volta la terra dalla tirannica oppressione degli alieni! Cosa stiamo aspettando?
In questo capitolo, come nel secondo, la visuale di gioco risulta in un 3D soggettiva in terza persona, ovvero il Duca ci darà per tutto il tempo le sue ampie spalle; questo, per i giocatori incalliti di Quake, potrebbe essere un fregio di demerito, ma sicuramente una visuale del genere ci permetterà di effettuare uno svariato numero di mosse e movimenti che altrimenti sarebbero stati impossibili.

Infatti saremmo in grado di saltare, fare capriole, salire e scendere scale, nuotare, dare baci a belle pulzelle ed arrampicarci; quest'ultima animazione avrebbe potuto meritare un po' più di cura, visto che quando ci troveremo appesi nel vuoto potremo estrarre la pistola e sparare... fino a qui, nulla da dire. Peccato che il nostro eroe tenga le spalle perfettamente in asse... Va bene essere palestrati, ma anche la fisica ha le sue leggi!
Ma ora finiamola di fare i pignoli... per quanto riguarda l'aspetto grafico dobbiamo ammettere che il gioco è realizzato in maniera egregia: le animazioni sono fluide e le aree di gioco, anche se non particolarmente ricche di minuziosi particolari, grazie alle texture ben realizzate ed ad una quantità di oggetti con cui interagire (leggasi: far esplodere!) sono particolarmente verosimili e coinvolgenti.
Nota dolente del lavoro fatto dalla 3Drealms è forse il Frame-rate di gioco... infatti nelle situazioni più affollate e confusionarie sarà eccessivamente basso ed inadeguato tanto da non permetterci di comprendere a pieno cosa accada nel "mondo" che ci circonda... Ma tranquilli, queste situazioni estreme non si presentano molto spesso, ed in ogni caso, il nostro laser gatling a piena potenza può aiutarci a farci riprendere alla svelta! Il sonoro risulta talmente accattivante che ci "aiuterà" durante le azioni di gioco... infatti grazie alle musiche coinvolgenti ci troveremmo invogliati a gettarci nella mischia senza paura e a distruggere ogni cosa che si muove senza il minimo dubbio....o quasi.
Duke Nukem: Land of Babes
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Duke Nukem: Land of Babes

Finalmente il Duca è tornato! La 3D Realms ci fa regalo del quinto episodio della saga Duke Nukem... E ci fa un regalo in grande stile: nuove armi, motore grafico migliorato rispetto alle due avventure precedenti e donne a non finire... Insomma ci troviamo davanti ad un buon titolo, che mantiene rispetto all'episodio precedente la stessa visuale in terza persona (modello Tomb Raider per intenderci!) e lo stesso ritmo accattivante e coinvolgente. Peccato però per la quantità notevole di bug che abbiamo riscontrato giocando: riuscire a superare un ostacolo (un muro!!!) semplicemente "sfarfallando" col joypad è un errore forse un po' troppo grave che non dovrebbe capitare in titoli dello spessore di Duke Nukem. Per chi ama il genere, per chi è fan del Duca, e per chiunque voglia immergersi in un avventura dove la "ragion di stato" e la diplomazia non sono requisiti necessari.

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