Dungeon Siege
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Sugli effetti grafici mi soffermo giusto un attimo solo per dirvi che ci sono, ma che non sono niente di eccezionale: ogni incantesimo o attacco speciale ha la sua rappresentazione grafica, e anche se alcune sono molto ben realizzate la maggior parte sono mediocri (addirittura sono pochissimi i casi in cui gli effetti degli incantesimi influenzano l'illuminazione degli ambienti). Insomma: tanto per dire che abbiamo visto di meglio. Neanche effetti climatici come fumo e pioggia sono particolarmente belli. Peccato.
Dal punto di vista del sonoro, il gioco si attesta su livelli di norma: le musiche sono ben realizzate e si mixano piacevolmente l'una con l'altra al passaggio da un ambiente all'altro, mentre gli effetti sonori si limitano a fare il loro dovere senza essere fastidiosi, ma nemmeno ripetitivi. Una nota positiva risiede nel fatto che nei dungeon particolarmente lunghi imparerete a riconoscere i mostri dal rumore che producono... peccato che allora li avrete già "svegliati" e sarete obbligati ad affrontarli o a fuggire. Molto belli, invece, i suoni di ambiente (uccellini, rumori di dungeon, pipistrelli e cose così).
La cosa meglio realizzata a livello tecnico è il sistema di loading in background: approfittando del fatto che le locazioni sono linearmente collegate l'una all'altra, il gioco caricherà volta per volta solo le parti più vicine, appoggiandosi il più possibile alla RAM (anziché sfruttare Mega e Mega di Swap File) e dandoci una sensazione di fluidità mai vista prima se non in giochi del calibro di UltimaIX o Gothic, se non addirittura migliore. Dimenticatevi dei caricamenti: non ve ne accorgerete neppure!
MULTIPLAYER
È possibile giocare a DS in MultiPlayer via Network (LAN o Internet con specifica dell' Ip del Server) o tramite i server di GameZone, il servizio gratuito Microsoft. In Multy ogni giocatore ha un solo personaggio (solitamente solo l'host può mettere in pausa) e si può giocare sia nei luoghi della campagna del SinglePlayer sia in campagne aggiuntive, di cui una già compresa nel CD. Di quest'ultima campagna c'è da dire che è strutturata in maniera più "libera" rispetto a quella di Heb: sin dalla città principale sarà possibile dirigersi in più direzioni, ci saranno diversi possibili quest nonché teletrasporti da un luogo all'altro, e anche se non sarà possibile salvare (naturalmente) ci saranno diversi "Resurrection Shrine", dove recarsi per7 tornare in vita dopo la sconfitta. Insomma: una cosa più simile ad un MMORPG tipo UltimaOnLine, anche se comunque più incentrata sull'azione, com'era, insomma, Diablo in Multy, e soprattutto limitato ad un massimo di solo otto giocatori alla volta.
A breve gli sviluppatori dovrebbero rilasciare il SiegeEditor, ossia l'editor del motore di gioco, con cui gli appassionati potranno creare nuovi dungeon, avventure o intere campagne. L'editor è attualmente in fase di perfezionamento in modo da renderlo più facile ed intuitivo (e speriamo non più limitato) per i grande pubblico che naturalmente potrebbe non avere il tempo o la voglia di dedicarsi ad una programmazione più approfondita.
COMMENTI FINALI
Devo dire che questo Dungeon Siege mi ha soddisfatto: anche se tecnicamente presenta delle pecche anche non indifferenti, queste non sono sufficienti a minarne il gameplay semplice e appassionante. Rispetto ai giochi a cui più si avvicina, ossia Diablo per l'azione e lo sviluppo dei personaggi e Baldur's Gate per la gestione del party, rappresenta un ottima via di mezzo, una fresca ventata di novità che non potrà non piacere agli appassionati di entrambi i giochi, oltre a molti altri neofiti. Peccato per l'eccessiva immensità dei Dungeon e per la linearità della campagna in singolo: rimaniamo però fiduciosi di trovare di tutto quanto prima non appena il SiegeEditor sarà rilasciato.
Per l'intanto dateci un'occhiata.