Dungeon Siege
La Magia da Battaglia, infatti, è incentrata nel danneggiare il nemico (è difatti basata principalmente sul fuoco), incrementare le caratteristiche offensive dei personaggi o evocare creature che combattano al nostro fianco: sono rari gli incantesimi da Battaglia con un'utilità difensiva, e sono sempre di livello più elevati rispetto ai corrispondenti (e più efficaci) incantesimi di Magia della Natura. Quest'ultima è invece incentrata su poteri di guarigione o di protezione, e anche se possiede qualche incantesimo offensivo gli effetti sono minimi in confronto a quelli dei corrispondenti di Magia da Battaglia (o a una sana mazzata data da un guerriero esperto).
Utilizzando armi o incantesimi, inoltre, si incrementeranno (seppur molto più lentamente) anche le caratteristiche di Forza, Intelligenza e Destrezza del personaggio, le quali gli permetteranno così di utilizzare equipaggiamento migliore o comunque più eficacemente. Inoltre, ad una maggiore Forza corrispondono più Punti Vita, ad una maggiore Intelligenza un numero superiore di Punti Mana ed ad una Destrezza superiore al capacità di evitare i colpi avversari.
Detto questo (credetemi: è più facile da giocare che da spiegare), potrete evolvere i personaggi come meglio crederete: il personaggio "principale", ossia quello che creerete all'inizio, siccome contadino avrà tutte le caratteristiche a zero, mentre gli altri che incontrerete volta per volta avranno già una predisposizione per determinati modi di combattimento; nonostante ciò, sarete voi a decidere, "obbligandoli" a determinati stili di combattimento, come evolversi. Tanto per fare un esempio, il terzo personaggio che si è aggiunto al mio party, quando già avevo il personaggio instradato al ruolo di guerriero ed il primo compagno tendenzialmente mago, l'ho evoluto come arciere nonostante in origine fosse più addestrato come guerriero.
Rimane palese, comunque, che se decidete di assoldare un mercenario è consigliabile pagare i servigi di un personaggio già addestrato nel ruolo che vi occorre piuttosto che prendere il primo che vi capita e farlo lentamente progredire sino a livelli accettabili.
Volendo è possibile evolvere un po' per volta tutte le abilità, ottenendo così dei personaggi meno specializzati ma più eclettici. Ancora una volta, la scelta è vostra.
Una cosa interessante è che, a seconda delle abilità, il gioco modificherà nella scheda del personaggio la sua "classe": partendo da "Fattore" (con tutte le caratteristiche a 0) potreste diventare "Mago", "Guerriero", "Arciere" (i più specializzati), oppure "Freelancer" (i più eclettici) o ancora tanti altri titoli. La cosa è molto divertente soprattutto in MultiPlayer (vedi oltre) in cui potremo presentarci, facendo un esempio, agli altri giocatori come "Tatsumaki lo SpellSword" piuttosto che "Tatsumaki, che sa usare un po' la spada e un po' la magia".
EQUIPAGGIAMENTO E TRASPORTO
Ogni personaggio può avere equipaggiati, in uno stesso momento, le armi (una da mischia e a una a distanza), l'armatura (corpetto, stivali, guanti, elmetto e scudo, quest'ultimo attivo solo se insieme ad un'arma da mischia a una mano singola), il libro degli incantesimi (in un libro possono stare ordinatamente fino a dodici incantesimi, tra cui i due a scelta rapida) e fino a quattro anelli, amuleti, talismani o altri ammennicoli magici di vario genere.
Dungeon Siege
7
Voto
Redazione
Dungeon Siege
Dungeon Siege è un gioco pienamente soddisfacente. La realizzazione grafica, per quanto non eccelsa, è sufficiente alla bisogna (studiata evidentemente per rivolgere il gioco ad una fascia di pubblico più ampia possibile), e la possibilità di far evolvere liberamente fino a otto personaggi contemporaneamente rende i numerosi scontri e i lunghissimi dungeon non ripetitivi e noiosi come potrebbe sembrare a prima vista.
Vi terrà compagnia per diverse ore.
Vi terrà compagnia per diverse ore.