Dynasty Warriors 5 Xtreme Legends
Ed anche il quinto episodio dei massacri cinesi marcato KOEI ha il suo Spin-Off 'Stremo. Per chi non fosse ferrato in materia, diremo che i giochi del filone Dynasty Warriors dal secondo capitolo in poi (è infatti noto come il primo fosse un picchiaduro ad incontri) permettono al giocatore di impersonare un eroe storico-leggendario cinese e di combattere con lui delle vere e proprie battaglie campali nel periodo della cosiddetta "Guerra dei Tre Regni" combattuta tra Shu (con a capo il nobile Liu Bei), Wei (comandato dal possente Cao Cao e suo figlio Cao Pi) e Wu (sotto la guida del coraggioso Sun Juan e dei suoi eredi).
Questo Spin Off "Xtreme Legends" non si propone né di superare né di sostituire l'ultimo titolo prodotto, quanto piuttosto di affiancarvisi, tant'è vero che potrete "importare" da un eventuale salvataggio di DW5 tutti i personaggi e gli oggetti sbloccati, sebbene l'utilità di tutto ciò sarà rilevante solo nella modalità più classica, ossia il Legend Mode: in questo si tratterà di scegliere uno scenario tra i tanti disponibili e giocarlo indipendentemente da qualsiasi contesto, in uno o due giocatori. La differenza rilevante tra questa modalità e la più classica "free mode" del DW5 base è il fatto che il giocatore1 sarà limitato nella scelta del personaggio a duequattro generali effettivamente legati alla battaglia (il giocatore2, invece, avrà scelta libera).
La modalità Extreme, invece, ci vedrà impegnati in una serie di battaglie successive, assolutamente aliene ad un qualsiasi contesto storico, all'inizio delle quali il personaggio sarà selezionato obbligatoriamente con le statistiche di base. All'inizio di ogni missione, a seconda dei casi, potremo visitare un negozio oppure un fabbro: nel primo potremo spendere il denaro guadagnato per acquistare potenziamenti, curativi, oggetti speciali e addirittura seguaci, nel secondo invece investiremo il ferro raccolto per potenziare l'unica arma in nostro possesso. Tra una missione e l'altra né il personaggio né i suoi seguaci saranno curati (a meno di non acquistare presso un negozio i succitati curativi), non saranno rinvenibili ulteriori curativi durante le missioni stesse e sarà possibile salvare soltanto tornando al menù principale: ricaricando la partita da dove era stata interrotta verranno automaticamente cancellati i progressi dalla Memory Card, e pertanto alla prima missione che fallirete giungerete irreversibilmente al Game Over.
Si tratta perciò di una modalità molto "Arcade" che vi mette in mano un solo gettone: sta a voi il compito di farlo fruttare il più possibile, ed al termine delle vostre battaglie riceverete un punteggio che andrà automaticamente a piazzarsi in un'apposita classifica.
Ma la vera modalità innovativa è il "Destiny Mode": in essa verremo chiamati ad impersonare non un leggendario generale, ma bensì un soldato semplice che all'inizio della sua carriera conoscerà soltanto i rudimenti del combattimento, vale a dire una combo di due attacchi "semplici", senza neppure poter utilizzare l'attacco "potente" né tantomeno il "Musou" (ossia l'attacco speciale che rende temporaneamente invulnerabili ma il cui utilizzo è limitato da una barra che si riempie dando o ricevendo botte). Il nostro cadetto dicevamo oltre a queste abilità così basse avrà a disposizione alcuni "Skill points" da investire per ottenere altre abilità, come ad esempio delle combo di un maggior numero di attacchi, le due succitate manovre "bloccate", la capacità di andare a cavallo, o anche capacità speciali come frecce congelanti, o protezioni particolari. Sempre all'inizio della sua carriera, dovremo assegnare il nostro fantaccino ad uno dei tanto "eroi" del gioco in qualità di suo scudiero-apprendista: sarà il nostro mentore ad impartirci gli ordini durante le prime missioni, ed a premiarci con promozioni, armi o abilità gratuite.
All'inizio di ciascuna missione, come di consueto, verranno stabiliti degli obiettivi da conseguire entro il tempo limite per assicurarsi la vittoria, in contemporanea ad obiettivi "difensivi" che in effetti costituirebbero la vittoria del nemico se dovesse conseguirli. Al personaggio giocante, però, sono riservati alcuni obiettivi privati e secondari, di cui potrà sceglierne solo una parte, che se raggiunti garantiranno un surplus di Skill Points per la missione successiva: si va dal numero di nemici da abbattere entro un limite di tempo, alle postazioni da espugnare, alla quantità di energia da preservare, fino al conseguimento di un certo numero di "lettere", reperibili dagli appositi messaggeri (o talvolta dai soldati comuni, ammesso di possedere l'utilissima abilità "interrogatorio"). Non è finita qui: durante la sua carriera, man mano che viene promosso e acquista una certa fama, il nostro novello eroe potrebbe ricevere delle offerte di lavoro da parte del nemico, che possono andare dal semplice "cambio di padrone" alla vera e propria diserzione in battaglia. Ovviamente starà solo a voi ed al vostro senso dell'onore (o degli affari) la decisione di come comportarvi in questi casi, ma siate pur certi che eventuali tradimenti smascherati potrebbero costarvi molto cari.
L'ultima modalità presente in gioco è la Challenge, che però si presenta molto simile a quella già vista nel DW5 di base, in quanto anche qui si tratterà di una serie di prove indipendenti in cui cercare di ottenere il punteggio migliore, siano esse prove di forza (sconfiggere il maggior numero di nemici entro il tempo limite) o di resistenza (rimanere il maggior tempo possibile in piedi). Infine, oltre che per la modalità Destiny sarà presente un editor di personaggi "esterno" con cui creare i vostri alter-ego da utilizzare in praticamente tutte le altre modalità (fa eccezione, come già detto, il giocatore1 in modalità Legend).
Graficamente, il gioco non si discosta praticamente per niente da DW5, anzi per dirla tutta è praticamente la stessa zuppa: di certo gli sviluppatori hanno deciso di puntare soprattutto sulle modalità innovative considerando il lavoro di restyling grafico come qualcosa di superfluo (una sorta di "squadra che vince non si cambia") da conservare per un eventuale DW6 che a questo punto è lecito aspettarsi in preparazione direttamente per le consolle di Next-Gen. Ad ogni modo, il motore dimostra ancora una volta la sua validità, gestendo in tempo reale un quantitativo smodato di modelli senza accusare mai il benché minimo rallentamento, neppure in presenza di agenti atmosferici o effetti speciali di fuoco, ghiaccio, vento o fulmini.
Il sonoro si avvale di tutti i brani principali di DW5, ed a questi accosta dei pezzi nuovi, nati per sancire situazioni prima inesistenti come la visita al negozio o al fabbro, l'interfaccia della tenda tra una missione e l'altra della modalità Destiny o ancora la creazione del personaggio. Tutti i brani sono di carattere orientaleggiante, e vanno da temi pacati e tranquilli per le situazioni di pausa all'hard rock più sfrenato per le battaglie. Sempre pregevoli i doppiaggi in americano.
Per quanto concerne la giocabilità c'è da fare un distinguo, in quanto l'esperienza di gioco cambia radicalmente a seconda della vostra esperienza nel mondo di DW: se già siete degli esperti "Massacratori di Cinesi", e meglio ancora se possedete il DW5 in modo da fare il porting del salvataggio, troverete in questo Xtreme Legends un gioco effettivamente "alternativo" tanto la modalità Extreme quanto l'accattivante Destiny offrono infatti esperienze di gioco che esulano totalmente dal contesto a cui siete abituati (e forse anche un po' stufi causa ripetitività): addirittura non è da escludersi che determinate situazioni che si possono verificare in battaglia (come ad esempio la succitata diserzione in campo) possano risultare un tantino ostiche persino a voi, costituendo una sfida forse anche troppo ardua per un neofita. D'altro canto, beh... si tratta sempre di passar Cinesi a fil di spada: il contesto alla base del gioco non è cambiato, e se ne doveste aver fatto "indigestione" non pensate che questo Xtreme Legneds possa risvegliare più di tanto il vostro appetito.
Per i neofiti si tratta invece probabilmente di un ottimo modo per avvicinarsi al mondo di DW: in forza dell'estrema "personalizzazione" del nostro destino, tanto in Extreme quanto in Destiny, potrete affezionarvi ai vostri personaggi e, per così dire, "crescere" con loro man mano che assaporate il gioco. D'altro canto, però, l'assenza di un'esperienza "storica" profonda come quella trasmessa dal DW5 di base potrebbe farvi sembrare l'intero universo estremamente alieno, incapaci come sarete di distinguere per così dire "i buoni" dai "cattivi", visto che non conoscete nessun retroscena della storia (e a poco potrebbe valere persino la nutrita Enciclopedia presente). In entrambi i casi, comunque, il gioco è in grado di offrire numerose ore di intrattenimento, sia dal punto di vista della frenesia del combattimento sia dal punto di vista dello svago più libero, soprattutto nelle nuove esperienza in SinglePlayer.
Questo Spin Off "Xtreme Legends" non si propone né di superare né di sostituire l'ultimo titolo prodotto, quanto piuttosto di affiancarvisi, tant'è vero che potrete "importare" da un eventuale salvataggio di DW5 tutti i personaggi e gli oggetti sbloccati, sebbene l'utilità di tutto ciò sarà rilevante solo nella modalità più classica, ossia il Legend Mode: in questo si tratterà di scegliere uno scenario tra i tanti disponibili e giocarlo indipendentemente da qualsiasi contesto, in uno o due giocatori. La differenza rilevante tra questa modalità e la più classica "free mode" del DW5 base è il fatto che il giocatore1 sarà limitato nella scelta del personaggio a duequattro generali effettivamente legati alla battaglia (il giocatore2, invece, avrà scelta libera).
La modalità Extreme, invece, ci vedrà impegnati in una serie di battaglie successive, assolutamente aliene ad un qualsiasi contesto storico, all'inizio delle quali il personaggio sarà selezionato obbligatoriamente con le statistiche di base. All'inizio di ogni missione, a seconda dei casi, potremo visitare un negozio oppure un fabbro: nel primo potremo spendere il denaro guadagnato per acquistare potenziamenti, curativi, oggetti speciali e addirittura seguaci, nel secondo invece investiremo il ferro raccolto per potenziare l'unica arma in nostro possesso. Tra una missione e l'altra né il personaggio né i suoi seguaci saranno curati (a meno di non acquistare presso un negozio i succitati curativi), non saranno rinvenibili ulteriori curativi durante le missioni stesse e sarà possibile salvare soltanto tornando al menù principale: ricaricando la partita da dove era stata interrotta verranno automaticamente cancellati i progressi dalla Memory Card, e pertanto alla prima missione che fallirete giungerete irreversibilmente al Game Over.
Si tratta perciò di una modalità molto "Arcade" che vi mette in mano un solo gettone: sta a voi il compito di farlo fruttare il più possibile, ed al termine delle vostre battaglie riceverete un punteggio che andrà automaticamente a piazzarsi in un'apposita classifica.
Ma la vera modalità innovativa è il "Destiny Mode": in essa verremo chiamati ad impersonare non un leggendario generale, ma bensì un soldato semplice che all'inizio della sua carriera conoscerà soltanto i rudimenti del combattimento, vale a dire una combo di due attacchi "semplici", senza neppure poter utilizzare l'attacco "potente" né tantomeno il "Musou" (ossia l'attacco speciale che rende temporaneamente invulnerabili ma il cui utilizzo è limitato da una barra che si riempie dando o ricevendo botte). Il nostro cadetto dicevamo oltre a queste abilità così basse avrà a disposizione alcuni "Skill points" da investire per ottenere altre abilità, come ad esempio delle combo di un maggior numero di attacchi, le due succitate manovre "bloccate", la capacità di andare a cavallo, o anche capacità speciali come frecce congelanti, o protezioni particolari. Sempre all'inizio della sua carriera, dovremo assegnare il nostro fantaccino ad uno dei tanto "eroi" del gioco in qualità di suo scudiero-apprendista: sarà il nostro mentore ad impartirci gli ordini durante le prime missioni, ed a premiarci con promozioni, armi o abilità gratuite.
All'inizio di ciascuna missione, come di consueto, verranno stabiliti degli obiettivi da conseguire entro il tempo limite per assicurarsi la vittoria, in contemporanea ad obiettivi "difensivi" che in effetti costituirebbero la vittoria del nemico se dovesse conseguirli. Al personaggio giocante, però, sono riservati alcuni obiettivi privati e secondari, di cui potrà sceglierne solo una parte, che se raggiunti garantiranno un surplus di Skill Points per la missione successiva: si va dal numero di nemici da abbattere entro un limite di tempo, alle postazioni da espugnare, alla quantità di energia da preservare, fino al conseguimento di un certo numero di "lettere", reperibili dagli appositi messaggeri (o talvolta dai soldati comuni, ammesso di possedere l'utilissima abilità "interrogatorio"). Non è finita qui: durante la sua carriera, man mano che viene promosso e acquista una certa fama, il nostro novello eroe potrebbe ricevere delle offerte di lavoro da parte del nemico, che possono andare dal semplice "cambio di padrone" alla vera e propria diserzione in battaglia. Ovviamente starà solo a voi ed al vostro senso dell'onore (o degli affari) la decisione di come comportarvi in questi casi, ma siate pur certi che eventuali tradimenti smascherati potrebbero costarvi molto cari.
L'ultima modalità presente in gioco è la Challenge, che però si presenta molto simile a quella già vista nel DW5 di base, in quanto anche qui si tratterà di una serie di prove indipendenti in cui cercare di ottenere il punteggio migliore, siano esse prove di forza (sconfiggere il maggior numero di nemici entro il tempo limite) o di resistenza (rimanere il maggior tempo possibile in piedi). Infine, oltre che per la modalità Destiny sarà presente un editor di personaggi "esterno" con cui creare i vostri alter-ego da utilizzare in praticamente tutte le altre modalità (fa eccezione, come già detto, il giocatore1 in modalità Legend).
Graficamente, il gioco non si discosta praticamente per niente da DW5, anzi per dirla tutta è praticamente la stessa zuppa: di certo gli sviluppatori hanno deciso di puntare soprattutto sulle modalità innovative considerando il lavoro di restyling grafico come qualcosa di superfluo (una sorta di "squadra che vince non si cambia") da conservare per un eventuale DW6 che a questo punto è lecito aspettarsi in preparazione direttamente per le consolle di Next-Gen. Ad ogni modo, il motore dimostra ancora una volta la sua validità, gestendo in tempo reale un quantitativo smodato di modelli senza accusare mai il benché minimo rallentamento, neppure in presenza di agenti atmosferici o effetti speciali di fuoco, ghiaccio, vento o fulmini.
Il sonoro si avvale di tutti i brani principali di DW5, ed a questi accosta dei pezzi nuovi, nati per sancire situazioni prima inesistenti come la visita al negozio o al fabbro, l'interfaccia della tenda tra una missione e l'altra della modalità Destiny o ancora la creazione del personaggio. Tutti i brani sono di carattere orientaleggiante, e vanno da temi pacati e tranquilli per le situazioni di pausa all'hard rock più sfrenato per le battaglie. Sempre pregevoli i doppiaggi in americano.
Per quanto concerne la giocabilità c'è da fare un distinguo, in quanto l'esperienza di gioco cambia radicalmente a seconda della vostra esperienza nel mondo di DW: se già siete degli esperti "Massacratori di Cinesi", e meglio ancora se possedete il DW5 in modo da fare il porting del salvataggio, troverete in questo Xtreme Legends un gioco effettivamente "alternativo" tanto la modalità Extreme quanto l'accattivante Destiny offrono infatti esperienze di gioco che esulano totalmente dal contesto a cui siete abituati (e forse anche un po' stufi causa ripetitività): addirittura non è da escludersi che determinate situazioni che si possono verificare in battaglia (come ad esempio la succitata diserzione in campo) possano risultare un tantino ostiche persino a voi, costituendo una sfida forse anche troppo ardua per un neofita. D'altro canto, beh... si tratta sempre di passar Cinesi a fil di spada: il contesto alla base del gioco non è cambiato, e se ne doveste aver fatto "indigestione" non pensate che questo Xtreme Legneds possa risvegliare più di tanto il vostro appetito.
Per i neofiti si tratta invece probabilmente di un ottimo modo per avvicinarsi al mondo di DW: in forza dell'estrema "personalizzazione" del nostro destino, tanto in Extreme quanto in Destiny, potrete affezionarvi ai vostri personaggi e, per così dire, "crescere" con loro man mano che assaporate il gioco. D'altro canto, però, l'assenza di un'esperienza "storica" profonda come quella trasmessa dal DW5 di base potrebbe farvi sembrare l'intero universo estremamente alieno, incapaci come sarete di distinguere per così dire "i buoni" dai "cattivi", visto che non conoscete nessun retroscena della storia (e a poco potrebbe valere persino la nutrita Enciclopedia presente). In entrambi i casi, comunque, il gioco è in grado di offrire numerose ore di intrattenimento, sia dal punto di vista della frenesia del combattimento sia dal punto di vista dello svago più libero, soprattutto nelle nuove esperienza in SinglePlayer.
Dynasty Warriors 5 Xtreme Legends
7.5
Voto
Redazione
Dynasty Warriors 5 Xtreme Legends
Se è vero che dal punto di vista tecnico questo Xtreme Legends non aggiunge assolutamente nulla a quanto già visto in Dynasty Warriors 5, è pur vero che dal punto di vista dell'esperienza di gioco in Single Player ha sicuramente molto di nuovo da dire: la modalità Estreme, in cui l'errore significa il Game Over in una concezione molto Arcade, e soprattutto la modalità Destiny, con la scalata al successo di un umile soldato da noi creato, si differenziano notevolmente dalle canoniche partite. La modalità "classica" Legends rimane per offrire ancora una volta l'esperienza di gioco basilare e il MultiPlayer, ma così come la Challenge è interessante solo se non possedete il gioco di base. Imperdibile per gli appassionati della serie, interessante per gli altri, da evitare per chi non ama le grandi battaglie.