EA Sports FC 24, la recensione
Il videogioco di calcio sviluppato da EA Sports
FIFA cambia nome ma non la sostanza. Potremmo praticamente riassumere in frase quanto emerso dalle diverse ore spese su EA Sports FC 24. Come annunciato mesi fa, Electronic Arts e le alte sfere della Fédération Internationale de Football Association non trovano l’accordo e il rapporto durato ben venticinque anni naufraga in un “nulla di fatto” tra le parti.
Chi ci ha perso? Chi ci ha guadagnato? Domande che possiamo mettere in secondo piano dato che EA Sports FC 24 è disponibile tra gli scaffali dei negozi e, come sopra riportato, abbiamo avuto modo di provarlo per diverse ore.
EA Sports FC 24, le modalità
Una volta fatto partire il gioco, balza subito all’occhio la presenza di una nuova veste grafica dedicata ai menu, ora molto più sobria ed elegante. Spariscono praticamente i sottomenu in favore di tutte le voci del gioco disponibili in un elenco verticale, regalando di fatto una maggior velocità di interrogazione e scelta delle prove che si vorranno affrontare.
Come ogni anno ormai, possiamo contare su Ultimate Team, Volta Football, Carriera Tecnico, Carriera Giocatore, Pro Club (questa volta denominato solamente Club), Calcio d’Inizio, Impara a Giocare e Amichevoli Online. Per chi gioca su Playstation inoltre, vedrà apparire una modalità Playstation Tournament, sezione in cui è possibile affrontare competizioni online con piccoli premi in palio (FC Points ad esempio).
A livello di modalità non si riscontra praticamente nulla di effettivamente nuovo. Va da sé che EA Sports ha deciso di mantenere tutti i capisaldi classici e affinare le diverse sezioni disponibili, tra cui il fiore all’occhiello Ultimate Team.
Carriera Tecnico e Carriera Giocatore possono fregiarsi di alcune chicche davvero imperdibili. L’introduzione dell’Idea Tattica rende l’esperienza molto interessante dato che, prima di ogni partita, è possibile scegliere una vera e propria filosofia di gioco (tra sei disponibili). Si può decidere di giocare sulle fasce, optare per il tiki taka, difendere a oltranze et similia, il tutto allo scopo di lasciare in pasto alla CPU l’analisi delle statistiche e adattare di fatto il comportamento in game. Inutile sottolineare che il giocatore potrà godersi la partita dalla panchina e agire di conseguenza.
A livello manageriale, l’esperienza globale in Carriera risulta essere davvero gratificante. E’ infatti necessario prendere in considerazione ogni aspetto legato al team, sia in campo che fuori, in modo da far crescere il proprio club in modo da raggiungere vette quanto più alte possibili.
EA Sports FC 24, Ultimate Team
Il cavallo di battaglia da ormai anni è Ultimate Team. Per chi non conoscesse la modalità, si tratta praticamente di affrontare sfide online e offline, allo scopo di costruire il proprio team preferito grazie alla presenza di figurine da trovare in speciali buste. Praticamente una sorta di Trading Card Game ma giocando poi a Calcio simulato.
Se da un lato vengono confermate le diverse tipologie di partite (Division Rivals, Fut Champions, Squad Battle col tempo abbassato a 4 minuti, Amichevoli Online e Momenti), dall’altro la vera novità risiede nella voce Evoluzioni. Siamo da sempre stati abituati a vedere i valori di ogni carta non cambiare mai durante l’anno, con EA pronta a lanciare sul mercato tipologie differenti di giocatori potenziati. Per capirci Chiesa in versione Oro durante l’anno può vedersi affiancare da altre carte, di colore differente, con statistiche potenziate. Da quest’anno è invece possibile far evolvere i calciatori in nostro possesso e potenziarli semplicemente portando a termine degli obiettivi. Ovviamente ci sono dei limiti alle evoluzioni e, soprattutto, sono presenti diverse tipologie di crescita. Ci saranno delle vere proprie Quest da affrontare in cui potranno accedere solamente atleti con determinate caratteristiche (Overall massimo 80, velocità massima 79, ecc…), i quali potranno aumentare solamente alcune delle statistiche prese in considerazione.
Prendiamo ad esempio la Evoluzione denominata Guardiano Veloce. I giocatori con un numero massimo di Overall e Velocità potranno affrontare delle missioni per vedersi aumentare la velocità del giocatore di ben 15 punti, l’overall di 2 altro. Ci saranno sfide gratuite, altre che chiederanno crediti e altro, il tutto però impreziosito dalla libertà dell’utente stesso di decidere quale giocatore potenziare. Il consiglio è quello di leggere bene le specifiche e analizzare quale giocatore può avere senso per la propria rosa o meno (tenendo conto ovviamente dell’Intesa di Squadra ma ne parleremo nel paragrafo dedicato al gameplay).
Il gameplay di EA Sports FC 24
Quando si mette le mani su un titolo sportivo a cadenza annuale, si ha sempre il timore di trovarsi di fronte a un mero update delle rose e poco altro. EA Sports FC 24 da un lato mantiene diversi capisaldi della serie, ma dall’altro gli sviluppatori hanno saputo proporre un titolo da approfondire se si vuole giocarlo al meglio. Rispetto a FIFA 23, FC 24 mantiene un ritmo di gioco meno frenetico e molto più tattico. L’aggiunta inoltre della Corsa Controllata (attivabile tramite la pressione del tasto del tiro a giro mentre si porta palla) aumenta di molto l’efficacia della fase offensiva, mettendo di fatto in crisi gli interventi della difesa avversaria.
Attenzione proprio al comparto difensivo. La praticamente assente IA in questa fase obbliga il videogiocatore a mantenere le posizioni dei giocatori e non lanciarsi in uscite fantasiose, e soprattutto pericolose. Premere il tasto del contrasto con tempismo non perfetto vuol dire lasciare un pericoloso corridoio aperto alle imbucate degli avversari. Ci vorrà molta pazienza e costanza se non si vorrà subire imbarcate su imbarcate.
Come al solito, i programmatori hanno inserito una serie di nuove finte, le quali però non sembrano essere effettivamente necessarie per portare a casa la vittoria. Logicamente è sempre consigliabile comunque conoscerle, in maniera da attivarle al momento corretto (e diventare impossibile da prevedere) oppure annullarle se eseguite dall’avversario. Viene mantenuta inoltre la meccanica del Tiro Potente, eseguito con L1+R1 + tiro, di esecuzione comunque difficoltosa causa la totale manualità della mira. Anche la Finalizzazione a Tempo rimane al suo posto ma con una finestra di attivazione leggermente ritardata.
Se Fifa 23 è stato caratterizzato dai tre stili di corse differenti (Allungato, Controllato ed Esplosivo) EA Sports FC 24 ha dalla sua ben sette tipologie, le quali devono essere assolutamente prese in considerazione durante la composizione del team. Giocatori come Vinicius JR risultano agilissimi e rapidi nei primi metri, diventando però recuperabile sulla lunga distanza. Al contrario, atleti fisici come Haaland sono difficili da fermare una volta superati i primi metri. Bisogna quindi fare attenzione a come ogni calciatore mette in campo la propria fisicità e corsa, in maniera da capire quando effettuare determinate scelte motorie.
Ma non è finita qui. I PlayStyle sbarcano direttamente da Pro Club e conquistano Ultimate Team. Ogni giocatore può possedere alcuni Stili di Gioco, abilità passive che si attivano automaticamente in vari momenti del match. Si va da una maggiore precisione nei passaggi a tiri super precisi, passando per blocchi fisici, coperture e molto altro. I PlayStyle sono fondamentali e vanno sfruttati se si vuole eccellere in questo titolo, tenendo conto soprattutto che si tratta di skill fisse per atleta. Ci aspettiamo però che EA lanci sul mercato virtuale del gioco una serie di carte alternative con PlayStyle differenti rispetto alle versioni base. Attenzione poi ai PlayStyle+, versione potenziata del PlayStyle base, messa in risalto dall’icona di colore oro.
Apriamo una piccola parentesi sui portieri. A oggi risultano davvero efficaci e pronti a intervenire su ogni palla, sia in uscita bassa che tra i pali. Ovviamente ci sono dei metodi più efficaci per superare gli estremi difensori ma non possiamo certo lamentarci.
Passiamo quindi all’ultima, ma forse più importante, aggiunta di spessore. In EA Sports FC 24 è il calcio femminile a strabiliare chi ha il pad alla mano. In Ultimate Team è infatti possibile creare formazioni miste e utilizzare le nostre calciatrici preferiti insieme alla controparte maschile. Eresia? Preoccupato per il fisico delle atlete? Testando alcune calciatrici, tra cui Kerr, possiamo tranquillamente affermare che la differenza di fisicità viene compensata dalla rapidità e agilità di cui possono disporre. Davvero sorprendenti in ogni reparto. La presenza dei campionati femminili inoltre apre nuove soluzioni alle rose e alla loro possibilità di ibridare i calciatori.
L’Intesa è ovviamente presente in Ultimate Team e pronta a essere sfruttata in maniera da regalare agli atleti virtuali i classici potenziamenti derivati dagli Stili Intesa. Da sottolineare invece l’eliminazione totale dei Cambi Ruolo. Ogni calciatore ha a disposizione una serie di ruoli che può ricoprire in formazione, posizione che viene modificata automaticamente a seconda della tattica.
Tecnica
Come ribadito nei vari trailer, a livello tecnico EA Sports ha optato per la tecnologia HyperMotion V, con la quale è possibile catturare direttamente dai video di Calcio reale i dati dei giocatori in movimento. Questo significa che gli sviluppatori hanno praticamente effettuato una sorta di registrazione delle partite, per poi applicare quanto accaduto in campo direttamente in FC 24.
Poco da aggiungere a livello di motore grafico. Le basi di lavoro sono effettivamente solide, di conseguenza a livello visivo possiamo goderci quanto visto in FIFA 23, con l’aggiunta ovviamente di piccole sfumature in grado di definire maggiormente quello che possiamo vedere sullo schermo. Lo stesso vale per il comparto audio. Se le tracce nei menu sono sempre piacevoli da ascoltare, la telecronaca rimane comunque sui livelli degli scorsi episodi.
La fisica della palla è stata aggiornata e potenziata. I rimpalli sono meno prevedibili ma relativamente più vicini alla realtà, come del resto le diverse traiettorie prese dopo un tiro o un passaggio.
Competitive
Come ormai noto, EA Sports propone da anni un panorama competitivo di altissimo livello. Chi ha seguito le varie FIFA Global Series, tra cui la eSerieA in questi ultimi tre anni, si sarà certamente accorto che dietro al mondo degli eSports esistono realtà in grado di smuovere masse di tifosi, sia per quanto riguarda i content creator che pro player.
Affacciarsi al mondo competitivo di casa EA significa allenarsi con costanza e dedizione, soprattutto se si ha l’obiettivo di raggiungere la vetta.