EA Sports MMA

EA Sports MMA
La dura carriera del dispensatore di mazzate
Oltre naturalmente a poter dare vita a combattimenti rapidi avrete anche la possibilità di vivere la carriera di un lottatore impegnato a passare dallo status di perfetto sconosciuto all'olimpo delle MMA. L'editor per creare il proprio alter ego é abbastanza deludente in confronto a quanto ci ha abituato Electronic Arts offrendo limitate opzioni di personalizzazione, potendo comunque utilizzare una fotografia per riprodurre nel gioco l'aspetto desiderato. Inizierà poi la trafila verso il successo partendo dalla palestra del simpaticissimo Sebastian “Bas” Rutten, ex lottatore dotato di un carisma fuori dal comune (indimenticabile il suo cameo in GTA IV). In maniera abbastanza classica dovrete programmare i vostri incontri e allenarvi nelle settimane tra un combattimento e l'altro, partecipando a sessioni in cui utilizzerete contro avversari o sacchi di sabbia le mosse vere e proprie del gioco.

Siamo in Brasile, qui sarà il caso di stare attenti alle prese avversarie più che altrove
Siamo in Brasile, qui sarà il caso di stare attenti alle prese avversarie più che altrove
Strike Force é la federazione su cui si basa il gioco
Strike Force é la federazione su cui si basa il gioco
Schivare i colpi sarà importantissimo
Schivare i colpi sarà importantissimo


Investendo i soldi guadagnati combattendo potremo anche far visita ad altre palestre, ognuna dedicata all'apprendimento di un particolare stile di lotta, in cui avremo più possibilità di far crescere una delle nostre skill o di apprendere particolari mosse speciali, per un massimo di sedici colpi acquisibili. Insomma nulla di particolarmente innovativo anzi, tutto nella norma dei titoli sportivi, sebbene gli sviluppatori abbiano cercato di abbellire la modalità con diverse idee interessanti, come un finto sito internet consultabile tra un allenamento e l'altro che racconterà i nostri progressi o le nostre sconfitte. Sebbene ci sia la possibilità di scegliere diverse categorie di peso, l'utilizzo della licenza Strikeforce non mette a disposizione un vasto numero di cinture da vincere, rendendo la carriera un'esperienza piacevole, ma non lunghissima.

Il numero di lottatori presenti non é dunque ampissimo, con una sessantina di atleti presenti contro cento e passa di UFC, sebbene l'editor permetta di creare i propri beniamini e scambiarli online con gli altri utenti. Restano comunque di primissimo ordine le presenze di nomi come quello di Fedor Emelianenko, Tim Sylvia e Cung Le, vere leggende viventi per gli appassionati. La longevità rimane comunque buona grazie anche al gioco online, dove in base ai vostri risultati nelle varie categorie di peso, raggiungere vari livelli d'esperienza, facendo crescere la vostra fama. Non solo sfide rapide, ma anche la possibilità di dare vita a particolari eventi creati appositamente per ricalcare gli show Strikeforce, tra tornei e combattimenti di cartello. I server EA si sono rivelati adeguati, sebbene qualche partita rimanga viziata da una certa lag, un vero danno per un titolo dove l'abilità di sferrare il colpo giusto al momento giusto é la chiave per vincere. Ricordiamo che, come molti altri titoli di questi ultimi mesi, anche MMA ha deciso di utilizzare i codici unici per giocare online: comprare una copia usata significherà dover acquistare in stile DLC un nuovo codice ad un prezzo di circa dieci euro, con comunque un trial di una settimana per capire il valore del servizio.


Trailer Ufficiale


Una gomitata nelle gengive per ghermirli...
Tecnicamente il gioco fa il suo dovere, principalmente grazie ad un motore grafico che da vita a modelli poligonali di tutto rispetto e ambientazioni molto simili alle controparti reali, con una gestione della fisica di alto livello, sebbene qualche collisione non sempre sia perfetta e alcuni pesi massimi ci siano sembrati un po' troppo “leggeri” da utilizzare. Di contro i caricamenti appaiono con troppa frequenza e abbastanza lunghi, sebbene il titolo installi di default diversi elementi sull'hard disk di PlayStation 3. Ottima la colonna sonora dove si mescolano diversi generi musicali e gruppi di prima grandezza con altri meno conosciuti, ma tutti sempre adattissimi alle situazioni. Il parlato é totalmente in inglese, come anche tutti i testi a schermo, cosa che potrebbe scoraggiare parte dell'utenza nostrana, che dovrà vedersela anche con altezze e pesi dei lottatori misurate in piedi e once, chiaro segno di una localizzazione nulla.

Come esce questo EA Sports MMA dal confronto con UFC? Il nuovo contendente regge bene l'urto e perde solo ai punti, mostrando alcune ottime frecce al proprio arco unite, purtroppo a vari difetti di gioventù. Divertente sebbene non profondissimo, il gioco é capace di appassionare, forte di innegabili pregi. Se questa doveva essere una produzione atta a creare una base su cui lavorare nel futuro, le premesse possono considerarsi più che buone.




EA Sports MMA
8

Voto

Redazione

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EA Sports MMA

L'esordio di Electronic Arts nel mondo delle Arti Marziali Miste é buono, ma non ottimo. Ogni faccia elemento del gioco sa soddisfare, ma mancano alcuni fattori che avrebbero potuto far salire il titolo nell'olimpo degli sportivi. Il gameplay si fa apprezzare sebbene risulti un po' semplicistico in alcune situazioni, accompagnandosi da una longevità che gode dell'ottimo online, ma soffre in singolo. Tecnicamente pregevole e comunque divertente, EA Sports MMA é chiaramente un primo approccio ben studiato e capace di appassionare, in attesa di un secondo capitolo che possa arricchire l'offerta comunque giàpiù che positiva.

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