Ecks V Sever

di Redazione Gamesurf
Purtroppo, l'intelligenza artificiale dei nemici non é delle più riuscite: gli SWAT e le truppe d'elite sono certamente letali e pericolose, ma molto spesso si fanno cogliere di sorpresa con le spalle al muro e, anche se vi fate scorgere più di una volta, difficilmente si getteranno al vostro inseguimento. Nonostante tutto, a conti fatti, questa mancanza potrebbe anche rivelarsi un bene... dato che le missioni più avanzate sono decisamente ostiche da portare a termine, costringendo il giocatore a ritentare e ritentare più volte, sino alle soglie della frustrazione: tuttavia, il divertimento e la soddisfazione che si prova nel portare a termine ogni missione ripaga in modo adeguato ogni singolo sforzo

UNA CARNEFICINA PORTATILE
Ogni sparatutto 3D in prima persona che si rispetti deve però contare su un arsenale di tutto rispetto, ed Ecks vs. Sever non fa eccezione: granate, mine anti uomo, pistole, fucili Colt M16A2, fucili d'assalto Sig SSG 3000 e lancia granate Heckler & Koch da 40mm! Dal punto di vista grafico, il titolo Crawfish rende concrete alcune idee che si davano per irrealizzabili sulla console portatile Nintendo. Il fascino dei vecchi sparatutto in prima persona é stato reso alla perfezione, e anche se Ecks V Sever paga nei confronti di Doom una minor qualità delle texture, soprattutto per quanto riguarda soffitto e pavimento, e sprite dei nemici un po' troppo approssimativi, vanta nei confronti del prodotto id Software una fluidità e un frame rate sempre deciso e costante
Peccato per il lato sonoro, per il quale si poteva certo fare di più: il rumore delle armi da fuoco é piuttosto anonimo, e l'accompagnamento musicale é presente nelle schermate dei menù ma totalmente assente durante l'azione di gioco. Se Doom ci aveva abituato alla presenza assillante dei nemici, che incutevano timore a causa dei loro continui borbottii, Ecks vs. Sever pecca forse di quel giusto grado di tensione e opta per avversari completamente "muti". Dal punto di vista della longevità, con le sue 24 missioni, il gioco si difende benissimo: certo, molte di esse sono in comune fra i due protagonisti, ma la difficoltà di alcune terrà il giocatore impegnato per un buon quantitativo di tempo. Se ciò non bastasse entra in gioco un'ottima modalità a quattro giocatori che sfrutta alcune buone sezioni multiplayer, come il Death-match, il Bomb kit o l'Assassination