Egypt II: La profezia di Heliopolis

di Redazione Gamesurf
La nostra nuova eroina si chiama Nefermaat per gli amici semplicemente Tifet ed è una giovane dottoressa della città di Bubastis (per quanto, possa sembrare strano per una civiltà così antica, le donne in Egitto ricoprivano ruoli di grande importanza).
Un giorno la giovane Tifet ricevette un messaggio dal padre adottivo gravemente malato, in cui egli chiede alla sua unica figlia, di tornare a Helipolis per vederlo prima che sia troppo tardi.
Naturalmente questo è solo l'inizio, in quanto in realtà il padre di Tifet non è l'unico ad essere stato colpito da questo male apparentemente incurabile.
Spetterà al prode giocatore vestire i panni dell'avvenente Tifet e scoprire la causa della malattia che rischia di decimare la popolazione di Helipolis.
Come detto qualche riga più avanti lo svolgersi della trama serve per evidenziare quelle che sono le caratteristiche della cultura egiziana, perciò spesso il giocatore si troverà a dover ragionare su aspetti quali la medicina, il commercio o le relazioni sociali, cosi come si svolgevano nel periodo storico del gioco.

Anche i rompicapi ed enigmi presenti sono stati studiati allo scopo di indurre il giocatore ad assimilare la cultura egizia (per esempio in uno dei primi rompicapi il giocatore dovrà associare correttamente gli dei ai propri simboli).
I luoghi principali in cui si svolgerà la trama sono principalmente quattro: s'inizierà dal disordine del quartiere operaio per proseguire nella magnificenza del tempio di Ra, la casa della vita ed il palazzo del governatore con i suoi suntuosi giardini.
In effetti, i luoghi da visitare non sono molto numerosi, ed inoltre sono composti di un numero di locazioni, utili ai fini del gioco, piuttosto basse e questo non può che riflettersi negativamente sulla durata complessiva del gioco.
Per la ricostruzione dell'antica città di Helipolis, i programmatori della Cryo, come per le altre produzioni, si sono avvalsi della consulenza di veri archeologi che hanno messo a disposizione le proprie competenze per ricreare un ambiente il più possibile credibile.
L'impresa è stata alquanto difficile, in quanto gran parte l'antica città di Helipolis si trova sotto l'attuale Cairo e quindi dal punto di vista archeologico è rimasto ben poco.
Per cui la ricostruzione della città e delle sue opere principali, è avvenuta attraverso gli studi sui resti ancora esistenti delle città, sorte nello stesso periodo o che in qualche modo avessero dei punti in comune.
Ma l'avventura non è l'unico modo per accedere alle locazioni del gioco, infatti, per chi non ha voglia di scervellarsi in astrusi enigmi, i programmatori hanno messo a disposizione un'altra modalità chiamata non a caso esplorazione, che consente per l'appunto di esplorare liberamente ogni singola locazione, svincolati totalmente dalla trama di gioco.