Emperor: Battle for Dune

Emperor Battle for Dune
di
A seconda della fazione con cui sceglierete di affrontare la campagna varierà la trama del gioco e, ovviamente, le missioni che dovrete via via affrontare. E' possibile inoltre giocare delle singole missioni che vi vedranno affrontare le truppe nemiche in battaglie che potrete voi stessi creare
MACCHINE DA GUERRA E DROGHE INTERSTELLARI
Il gioco é accompagnato da splendidi filmati che riprendono le atmosfere create dal regista David Lynch. I Mentat, i computer umani che svolgono le funzioni di consiglieri presso le diverse fazioni, guidano il giocatore nel corso dell'avventura, che ha come scopo finale stabilire chi sarà il nuovo imperatore dell'universo. La grafica di Emperor: Battle for Dune é finalmente tridimensionale: ora potrete vedere le sabbie di Arrakis macchiarsi del sangue di soldati che non sono più semplici bitmap disegnate su uno scenario fisso ma unità poligonali ben caratterizzate. Il livello di dettaglio é molto elevato e si potranno apprezzare i particolari sulle unità e sugli edifici e l'attacco dei vermi della sabbia é divenuto davvero impressionante grazie al rispetto delle proporzioni suggerite dai romanzi di Herbert
Emperor: Battle for Dune
La base nemica: quelle tre torrette non promettono nulla di buono

Spostandosi sulla mappa é possibile ruotare il punto di vista di 360 gradi e, inoltre, ci si può avvicinare o allontanare dal campo di battaglia per poter seguire al meglio lo svolgersi dell'azione. Gli effetti di illuminazione sono ben realizzati e l'animazione dei mezzi e degli uomini é fluida e convincente. Il disegno delle truppe richiama i dettagli apparsi nel film ed é facile riconoscere il tratto caratteristico delle uniformi Sardaukar o gli elmi luminosi delle tute corazzate Harkonnen. Gli effetti sonori contribuiscono al coinvolgimento generale accompagnando splendidamente l'azione: la voce del computer che asetticamente segnala le perdite, le grida degli uomini e gli innumerevoli suoni presenti nel gioco sono molto realistici, così come di buon livello é la qualità della recitazione nelle scene filmate. L'interfaccia prevede il controllo diretto delle truppe (é possibile selezionare le unità singolarmente o in gruppi) alle quali si può assegnare una destinazione o un obiettivo. Per creare edifici, aggiornare quelli già presenti o creare nuove unità si dovrà interagire con una interfaccia grafica posta sul lato destro dello schermo, che riproduce sotto forma di icone la struttura o l'unità che si desidera creare, mentre l'immagine radar del territorio esplorato, il quantitativo di energia e la spezia immagazzinata completano la serie di informazioni disponibili
Emperor: Battle for Dune
Emperor Battle for Duneocchiellojpg

Emperor: Battle for Dune

L'affetto nei confronti di una saga della grandezza di quella creata da Frank Herbert (successivamente portata alla ribalta dal film di David Lynch) non può che far propendere per un giudizio forse eccessivamente positivo, ma è innegabile che si tratti di un buon gioco, con una buona grafica e un'interfaccia comoda e intuitiva. L'idea che sta alla base di questo titolo, così come la struttura, non presenta particolari novità rispetto al capostipite della saga: l'unica vera svolta è rappresentata dalla grafica tridimensionale. E' un gioco consigliato a tutti coloro che amino il genere, ed è assolutamente impedibile per chi abbia letto ed apprezzato i romanzi di Herbert.