Enemy Engaged - RAH-66 vs KA-52 Hokum
di
La rivalità tra russi e americani ha portato alla creazione di armi incredibili. Dopo anni dalla caduta del muro ancora oggi questa competizione sugli armamenti é fonte di ispirazione per la creazione di videogiochi quali Enemy Engaged - RAH-66 Comanche Versus Ka-52 Hokum, un simulatore di volo che vi permetterà di guidare questi due potenti elicotteri, il primo di fabbricazione occidentale, il secondo sovietica. Questo titolo dell'Empire, sviluppato dal team della Razorworks, é il seguito di Apache Havoc, del quale in questo gioco, qualora già possediate il primo della serie, potrete guidare i mezzi. Vi sarà infatti fornita la patch di aggiornamento che vi consentirà di utilizzare 4 elicotteri e 6 diverse zone di combattimento. Qualora invece questo sia il vostro primo prodotto della serie, non preoccupatevi: é perfettamente indipendente dal suo predecessore e vi consentirà di pilotare il RAH-66 Comanche o il KA-52 Hokum e di muovervi in 3 diverse zone di combattimento, che vengono sfruttate ciascuna per una modalità "campagna", oppure per 12 diverse missioni in modalità "schermaglia". In Comanche vs. Hokum vi potrete muovere sui campi di battaglia in Libano, Taiwan ed in Yemen. La prima cosa che dovrete fare, una volta scelta una campagna, é quella di scegliere quale dei due mezzi utilizzare, decidendo quindi quale fazione portare alla vittoria con il vostro aiuto (cosa certamente non facile!) e quindi quale elicottero pilotare
Le differenze tra i due mezzi sono sostanziali. Innanzitutto l'aspetto esteriore. Il Comanche é un elicottero studiato per azioni rapide, per essere pressoché invisibile durante l'avvicinamento e per colpire velocemente. L'abitacolo é strutturato secondo la tradizione americana che prevede le postazioni in linea e la torretta del mitragliere sul muso. L'Hokum invece ha una struttura più massiccia ed i piloti sono posti uno in fianco all'altro e la prima caratteristica che balza all'occhio é il doppio rotore che serve a sopperire alla mancanza del rotore anti-torsione di coda ed a dare maggiore potenza al mezzo, che può così sopportare un carico maggiore. Per quanto riguarda la guida del mezzo nel gioco sostanzialmente non si differenzia troppo: mentre l'elicottero americano si presenta più veloce ed é l'ideale per le incursioni rapide, soffrendo però della poca capacità d'armi, il velivolo sovietico é più agile in virata e può portare maggior carico, a fronte di una velocità più bassa ed un consumo più alto, e quindi un'autonomia decisamente minore. All'interno di entrambi gli abitacoli troverete tutte le dotazioni di cui i veri mezzi sono corredati e la simulazione é quanto mai realistica soprattutto per quanto riguarda la strumentazione, anche se sinceramente durante le missioni raramente vi capiterà di abbassare lo sguardo per leggere i dati, ad esclusione del radar, sempre utile su un campo di battaglia
Le differenze tra i due mezzi sono sostanziali. Innanzitutto l'aspetto esteriore. Il Comanche é un elicottero studiato per azioni rapide, per essere pressoché invisibile durante l'avvicinamento e per colpire velocemente. L'abitacolo é strutturato secondo la tradizione americana che prevede le postazioni in linea e la torretta del mitragliere sul muso. L'Hokum invece ha una struttura più massiccia ed i piloti sono posti uno in fianco all'altro e la prima caratteristica che balza all'occhio é il doppio rotore che serve a sopperire alla mancanza del rotore anti-torsione di coda ed a dare maggiore potenza al mezzo, che può così sopportare un carico maggiore. Per quanto riguarda la guida del mezzo nel gioco sostanzialmente non si differenzia troppo: mentre l'elicottero americano si presenta più veloce ed é l'ideale per le incursioni rapide, soffrendo però della poca capacità d'armi, il velivolo sovietico é più agile in virata e può portare maggior carico, a fronte di una velocità più bassa ed un consumo più alto, e quindi un'autonomia decisamente minore. All'interno di entrambi gli abitacoli troverete tutte le dotazioni di cui i veri mezzi sono corredati e la simulazione é quanto mai realistica soprattutto per quanto riguarda la strumentazione, anche se sinceramente durante le missioni raramente vi capiterà di abbassare lo sguardo per leggere i dati, ad esclusione del radar, sempre utile su un campo di battaglia