Liberiamo prima di tutto il campo da un equivoco di fondo che potrebbe crearsi: English Training non è un corso d'inglese ma una serie di esercizi che vi aiutano a migliorare la vostra conoscenza di vocabolario e grammatica della lingua d'oltremanica. Questo titolo vanta la certificazione TOEIC e si indirizza soprattutto a quella fascia che può vantare una conoscenza media della lingua anglosassone. Si tratta dell'ennesimo titolo della fortunata collana Touch Generation che Nintendo ha lanciato, strizzando l'occhio ai giocatori un po' cresciutelli, che non si ritrovano particolarmente in titoli come Pokemon & C. In particolare English Training dimostra una grande somiglianza, nell'impostazione di fondo, con il fortunato Brain Training. La struttura di esercizi e test, i grafici dei risultati, tutto lo schema generale è strutturato in una chiave di continuità, così da far sentire il giocatore, già amico del cuore del dott. Kawashima, a suo agio fin dalla primo minuto.
Il fulcro di English Training ruota intorno a degli esercizi di dettato. Suddivisi per categorie grammaticali e livelli di difficoltà, vi consentono di cimentarvi in esercizi di complessità crescente, guidandovi passo passo nel miglioramento del vostro inglese e, soprattutto, nella maggiore conoscenza di vocaboli. Gli esercizi possono essere affrontati in tre modi: solo vocaboli, solo frasi in cui questi vocaboli vengono inseriti oppure, la scelta più completa e più utile anche se la più dispendiosa in termini di tempo, sia il vocabolo che il suo utilizzo. Oltre a questo anche altri parametri potranno essere regolati per rendere più o meno semplice la soluzione degli esercizi. Tutto quanto quello che le due voci guida vi detteranno, andrà scritto direttamente col pennino sul touch screen. Nel caso la pronuncia molto britannica fosse per voi ostica, avrete sempre la possibilità di riascoltare l'esercizio. Se questo non basta e avete bisogno di un aiuto o di saltare la prova, potrete farlo ma vi costerà una votazione negativa. Rispetto a Brain Training il sistema di riconoscimento dei caratteri è stato decisamente migliorato e ora non si deve più impazzire per fare in modo che il DS riconosca la vostra grafia, anche se un minimo difficoltà iniziale nel prendere la mano con questo sistema lo si trova sempre. Appare un po' assurdo il fatto che non si sia voluta prevedere anche una tastiera virtuale, sulla quale premere i tasti col pennino. E' presente per inserire il proprio nominativo in quasi tutti i titoli DS e avrebbe consentito ai giocatori di scegliere quale fra i due sistemi ritenevano più comodo.
0 Come nel già citato titolo del dottor Kawashima, avrete la possibilità di mettere quotidianamente alla prova le vostre conoscenze, in modo da avere un tangibile riscontro, in termine di voti scolastici espressi in lettere, del vostro livello di conoscenza. Il test quotidiano di Brain Training è molto più veloce e si risolve al massimo in un paio di minuti. A rendere il tutto meno pesante ci pensano una serie di esercizi giocosi. Pur vertendo sempre sulla conoscenza dei vocaboli e sulla comprensione del dettato, consentono di mettersi alla prova senza la seriosità dell'allenamento classico. Così vi troverete a completare semplici cruciverba o a cimentarvi in corse contro il tempo per capire e scrivere più vocaboli possibile. Interessante anche la possibilità del ripasso, che vi consente di rivedere le prove di allenamento che non avete superato o anche solo di riascoltare tutte le frasi. Intelligente la scelta di consentire l'ascolto anche a DS chiuso, così che anche passeggiando si può esercitare la comprensione della lingua. Ovviamente non saranno inizialmente disponibili e dovrete impegnarvi giorno dopo giorno per avere alla fine a disposizione tutti i mini giochi che English Training offre. Di tanto in tanto, proprio come avveniva in Brain Training, ci sono dei fuoriprogramma. I più comuni sono ascolta-e-disegna, che sa molto anche questo di dejavue Kawashima, nel quale dovrete disegnare ciò che la voce guida vi dice, e l'esercizio di pronuncia. Soprattutto questo è interessante: dovrete registrare col microfono del Ds le frasi che vi vengono proposte e poi le riascolterete assieme alla corretta soluzione.
Le somiglianze col titolo principe della Touch Generation continuano prevedendo la possibilità di registrare i dati di quattro persone massimo, sulla stesso DS, e di potersi sfidare fino a otto in duelli wifi locale a colpi di vocaboli. Già vista in passato anche la possibilità Demo, che vi consente sia di far provare a un amico English Training sul vostro DS senza dover impostare per forza un profilo, sia di inviare via wifi al DS di un amico la versione di prova. La Nintendo è riuscita nella non facile impresa di rendere l'esercizio di una lingua straniera divertente, senza per questo banalizzare il tutto a esercizietti per bambini e senza scadere nella noia.
Nel pieno rispetto del filone Touch Generation, English Training non si indirizza principalmente verso il pubblico giovane ma verso quel segmento di giocatori cresciutelli, che sono arrivati al Ds anche e soprattutto per Brain Training. In questo caso la componente ludica è ancora meno spiccata e si può parlare di un vero e proprio software didattico. Non vuol per forza dire che non sia divertente e coinvolgente, però è ovvio che per perseverare fino in fondo ci vuole anche una buona dose di volontà di imparare. Ribadiamo che non si tratta di un corso di inglese vero e proprio ma di una serie di esercizi, che ruotano spesso intorno a dettati, che aiutano chi già conosce più o meno bene la lingua a impratichirsi con pronuncia, vocabolario e grammatica. Sicuramente un altro colpo messo a segno dalla Nintendo. English Training definisce un nuovo format di videogioco educativo, genere normalmente indirizzato ai più piccoli, che qui viene ridisegnato per rendere l'apprendimento divertente anche per i più grandicelli.
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