Enter the Matrix
"WE ARE IN!"
La nave hovercraft Logos si muove leggera nei tunnel sotterranei della Terra del futuro. Al suo intorno troviamo tre soli membri dell'equipaggio: il comandante Niobe, bellissima ragazza di colore, il cannoniere Ghost, dai tratti evidentemente orientali, e l'operatore Sparks, la cui assenza di spinotti sul corpo indica che è nativo di Zion, l'ultima vera città. Ora è giunto il momento di raggiungere un punto di collegamento e mandare il segnale: Niobe e Ghost si sdraiano su una poltrona e Sparks infila un grosso spinotto nel loro cranio. Un sobbalzo, e l'interno della Logos viene sostituito nelle loro percezioni dall'ambiente bianco del programma Struttura. Ghost controlla meticolosamente (ed inutilmente, secondo Niobe) le armi caricate dal programma, mentre la loro auto prende forma e lo stesso ambiente circostante si costruisce rapidamente. Un telefono squilla, e Niobe risponde meccanicamente "Siamo dentro!".
Dentro Matrix. Enter the Matrix.
PILLOLA ROSSA O PILLOLA AZZURRA?
Enter the Matrix è il gioco che si ispira alla trilogia cinematografica ideata dai fratelli Wachowski, arrivata al momento al secondo episodio. È alla trama di quest'ultimo che il gioco fa riferimento, ma anziché proporci di riviverla impersonando Neo o un altro dei protagonisti della pellicola, gli sviluppatori hanno preferito, in accordo coi creatori, dar corpo ad una trama parallela: dopotutto la Nabuccodonozor non è l'unica nave rimasta agli umani, e soprattutto in Matrix Reloaded gli altri equipaggi assumono un ruolo di primo piano. Eccoci pertanto a dover scegliere se impersonare Niobe (che nel film ha un ruolo importante ma comunque non da protagonista) o Ghost (che nel film è praticamente una comparsa, ed al momento non mi ricordo neppure se viene nominato). Detto questo, STOP sui riferimenti alla trama: non vorrei spoilerare sul film, a cui comunque il gioco è incatenato con lucchetto a doppia mandata. Diciamo subito che non riuscirete a capire Enter the Matrix se non avete visto il primo film (quello del 99, per intenderci), ed anche se aver visto Matrix Reloaded non è assolutamente propedeutico è certamente consigliato, perché anche se visti da altri occhi i fatti narrati sono più o meno gli stessi, compresi i personaggi che incontrerete, e da questo punto di vista il gioco risulta essere, volente o nolente, uno spoiler del film.
HO UNA BRUTTA NOTIZIA: NON SEI L'ELETTO.
Durante la maggior parte del gioco guideremo il personaggio scelto dentro la realtà virtuale di Matrix. La scelta sarà molto importante per due motivi: innanzitutto, i due presentano caratteristiche differenti, con Ghost che è specializzato nell'uso di pistole, mitragliatori, shotgun, fucili da cecchino, armi da fuoco in generale, e Niobe che favorisce un approccio da corpo a corpo combattendo con mosse più vaste; in secondo luogo, le missioni vere e proprie che vi troverete ad affrontare saranno differenti, seppur con gli stessi obiettivi. Mi spiego meglio: per raggiungere lo stesso posto farete un percorso diverso a seconda del personaggio scelto, e quando i due sono insieme avranno un ruolo diverso, come quando si deve fuggire in macchina e mentre Niobe guida Ghost spara mitragliate dal finestrino.
Enter the Matrix
6
Voto
Redazione
Enter the Matrix
Se siete disposti a passare sopra una grafica ampiamente migliorabile, frutto probabilmente di una fretta commerciale, Enter the Matrix è un gioco discreto, divertente, vario e soprattutto splendidamente sceneggiato (si vede che i fratelli Wachowski se ne sono occupati in prima persona). Aver visto il primo Matrix è però indispensabile per comprendere il gioco, mentre aver visto il secondo è perlomeno consigliato, visto che la trama parallela costituisce comunque una buona dose di spoiler.