Enter the Matrix
IL CUCCHIAIO NON ESISTE...
Dal punto di vista tecnico bisogna fare due discorsi separati. Cominciamo col dire che i filmati sono meravigliosi, realizzati parallelamente al film, con gli attori originali, gli ambienti originali, gli stessi hovercraft, le sentinelle e alcune scene sono tratte direttamente dalla pellicola. Idem discorso per tutto il parco audio: le musiche vengono dalla colonna sonora del film o quasi, gli effetti sonori sono di prima qualità e i doppiaggi sono degli attori originali, mantenuti (per la gioia dei puristi) in lingua originale e solo sottotitolati in italiano.
Quello che non va è la grafia di gioco: specificatamente, c'è da dire che i modelli sono molto semplificati e poveri, e che in molte posizioni perdono tutto il fascino che traspare dagli screenshot qui intorno. Bellissime textures, non c'è che dire, ed anche animazioni realistiche frutto evidentemente di un avanzato full-motion-capture... ma è veramente spiacevole vedere Ghost alzare un braccio e non trovare continuità tra l'arto e il torace, quasi fosse costruito con i mattoncini Lego. Indubbiamente la più grossa pecca del gioco: una grafica non particolarmente curata, frutto forse della fretta di far uscire il gioco nei negozi contemporaneamente al film nelle sale.
ALLACCIATI LE CINTURE, ALICE!
Dal punto di vista della giocabilità, siamo su livelli decisamente elevati: per quanto non si possa paragonare come FPS a giochi più titolati (Quake, Unreal...) e come Beat'm'Up Arcade ad altri titoloni PS2 (Primal, The Mark of Kri...), il gioco si presenta immediato, divertente, ben equilibrato tra sparatutto e corpo a corpo, il tutto condito dalla bellezza del Focus che male non fa. Quello che spiazza un po' è la linearità in generale delle missioni, dato che si tratta fondamentalmente di seguire la direzione indicata dalla freccia uccidendo per strada tutti i nemici e fermandosi a riposare dopo ogni combattimento. A migliorare la cosa intervengono innanzitutto la bellissima trama, forte soprattutto della particolare ambientazione, ed i livelli per così dire "alternativi", come corse e sparatorie in macchina o alla guida dell'hovercraft, sezioni di cecchinaggio, e gli onnipresenti Boss che vi terranno impegnati un bel po'. Peccato però che da questo punto di vista il gioco pecchi di sbilanciamento: le parti alternative sono proporzionatamente molto più difficili di quelle classiche.
Per quanto concerna la longevità, c'è da dire che la presenza di due personaggi (e quindi praticamente di due giochi in uno, anche se estremamente simili) e di tre livelli di difficoltà vi terrà attaccati allo schermo per parecchie ore, ma il gioco in sé e per sé non è particolarmente lungo, specie considerando che il coinvolgimento vi porterà a "divorare" un livello dietro l'altro quasi senza rendervene conto.
TITOLI DI CODA
Se siete dei fanatici appassionati di Matrix ed avete apprezzato la trama di Reloaded non potete fare a meno di procurarvi Enter the Matrix, perché ne è il naturale complemento, o supplemento, a seconda dei punti di vista. Se non siete dei fan così sfegatati, potrete trovare in esso un Arcade onesto, divertente e vario, ma un po' complesso se non avete visto il primo film. Se cercate un prodotto al top della qualità, allora guardate altrove. È tutto: io stacco lo spinot...
Enter the Matrix
6
Voto
Redazione
Enter the Matrix
Se siete disposti a passare sopra una grafica ampiamente migliorabile, frutto probabilmente di una fretta commerciale, Enter the Matrix è un gioco discreto, divertente, vario e soprattutto splendidamente sceneggiato (si vede che i fratelli Wachowski se ne sono occupati in prima persona). Aver visto il primo Matrix è però indispensabile per comprendere il gioco, mentre aver visto il secondo è perlomeno consigliato, visto che la trama parallela costituisce comunque una buona dose di spoiler.