ESPN International Track and Field

di Redazione Gamesurf
Un'altra nota di merito, dal punto di vista tecnico, va all'uso eccezionale del motion blur, che viene sfruttato intensivamente per rendere l'idea della velocità. Una chicca particolare si ha durante i replay, dove il gioco "sfoca" il fondale e tiene perfettamente in primo piano l'atleta, dando l'impressione di trovarsi realmente a pochi metri dall'evento stesso (é infatti perfettamente naturale per l'occhio umano che il contorno di un'immagine messa a fuoco risulti leggermente confusa). Se consideriamo che tutto questa ben di Dio grafico viaggia sempre ancorato ai 60 fotogrammi al secondo, possiamo dare i pieni meriti al team di sviluppo, che dopo il mediocre Jikkyou World Soccer 2000 ha pienamente riabilitato la sua reputazione. L'unico aspetto negativo di International Track & Field riguarda la sua effettiva longevità, limitata dai soli 10 eventi inseriti e da una certa ripetitività di fondo. Anche con questi difetti veniali potete star certi che per le sfide tra amici, o per mostrare la potenza della nuova console Sony, sia realmente difficile acquistare un titolo migliore...