ESPN International Track and Field
di
Redazione Gamesurf
Un'altra nota di merito, dal punto di vista tecnico, va all'uso eccezionale del motion blur, che viene sfruttato intensivamente per rendere l'idea della velocità. Una chicca particolare si ha durante i replay, dove il gioco "sfoca" il fondale e tiene perfettamente in primo piano l'atleta, dando l'impressione di trovarsi realmente a pochi metri dall'evento stesso (é infatti perfettamente naturale per l'occhio umano che il contorno di un'immagine messa a fuoco risulti leggermente confusa). Se consideriamo che tutto questa ben di Dio grafico viaggia sempre ancorato ai 60 fotogrammi al secondo, possiamo dare i pieni meriti al team di sviluppo, che dopo il mediocre Jikkyou World Soccer 2000 ha pienamente riabilitato la sua reputazione. L'unico aspetto negativo di International Track & Field riguarda la sua effettiva longevità, limitata dai soli 10 eventi inseriti e da una certa ripetitività di fondo. Anche con questi difetti veniali potete star certi che per le sfide tra amici, o per mostrare la potenza della nuova console Sony, sia realmente difficile acquistare un titolo migliore...
ESPN International Track and Field
ESPN International Track and Field
Konami ha scelto indubbiamente il modo perfetto per far debuttare Track & Field su PlayStation 2: grafica, sonoro e giocabilità sono infatti ai massimi livelli e integrati alla perfezione da un'atmosfera realmente "competitiva". La realizzazione tecnica è sicuramente di primo piano, sia per aderenza alla realtà, che per puro impatto visivo: le immagini a corredo di questo articolo possono dare solo una vaga idea di quello che sia realmente International Track & Field visto in movimento. Il gioco va infatti testato dal vivo e apprezzato nei sui infiniti tocchi di classe: dai segni del gesso sulle mani dei ginnasti, alle inquadrature subacquee durante le gare di nuoto, tutto contribuisce a immergere il giocatore in una vera competizione olimpica, che trova nell'assoluto fotorealismo delle immagini (soprattutto durante i replay) la sua massima espressione ludica. Alcuni particolari, come il pubblico sugli spalti un po' pixelloso, riportano il giudizio del titolo Konami a livelli più terreni, ma non bastano a scalzarlo dalla "top three" dei giochi consigliati per la PlayStation 2 in versione europea.