Essential Sudoku
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Un altro titolo di Sudoku per Nintendo Ds? Ce n'era veramente bisogno? Evidentemente sì, per due semplici motivi. Prima di tutto gli appassionati di questi rompicapo sembrano moltiplicarsi sempre di più. Secondo, i titoli del genere finora arrivati sul nostro mercato non sono certo stati all'altezza.
Ci prova quindi Essential Sudoku, forte anche di un prezzo di vendita decisamente inferiore alla media dei titoli per il portatile di casa Nintendo.
Una volta che si inizia a giocare, la prima sorpresa arriva già dalle schermate dei menù. Se infatti dietro al number puzzle, c'è il famoso sudoku che da il titolo alla cartuccia, buttato un po' lì come se niente fosse si trova anche un picture puzzle. Con questo nome un po' ermetico, si nasconde un picross, altro rompicapo che si sta conquistando un esercito di appassionati in continua crescita.
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Per quei pochi che non conoscono il sudoku, spieghiamo brevemente di che si tratta. In una tabella di 9x9 bisogna inserire una cifra per ogni casella. Ogni riga dovrà avere tutte le cifre da 1 a 9, senza mai ripetizioni. Così dovrà accadere anche nelle colonne e nei quadrati 3x3 che compongono lo schema. Una serie di cifre, di quantità variabile a seconda del livello di complessità, sono già inserite nello schema. Ovviamente sapete tutti che è tanto facile a dirsi quanto difficile a realizzarsi.
Meritevole di qualche spiegazione in più è invece il picture puzzle. Per coloro di voi che hanno qualche annetto in più e hanno dimestichezza col basic, diciamo che il funzionamento è molto simile a quello che si usava per il disegno degli sprite. Per tutti coloro che dopo questa introduzione non hanno capito nulla, spiegiamo in modo canonico. Anche qui ci troviamo davanti a una tabella di grandezza variabile. Invece di dover inserire delle cifre, le caselle andranno pitturate. Gli schemi più semplici saranno monocromatici, mentre salendo di complessità dovrete anche utilizzare anche colori. Per capire quali caselle colorare e quali lasciare bianche, bisogna basarsi sugli indizi segnati in testa a ogni riga e colonna. Se troviamo "2 -4" vorrà dire che in quella riga ci saranno due caselle vicine colorate e poi quattro caselle in fila colorate. Combinando le indicazioni di righe e colonne capirete dove posizionare ogni blocco. Il tutto, se non commetterete errori, andrà a formare un disegno, se pur molto stilizzato.
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Entrambi i rompicapo possono essere giocati sia tramite touch screen sia con i comandi tradizionali.
Proprio il sistema di controllo era stato lo scoglio sul quale si erano arenati i precedenti tentativi di portare il sudoku sul ds. Il metro di paragone continuava a essere Brain Training, del quale il sudoku in teoria doveva essere una mera appendice. Proprio in questo aspetto Essential Sudoku segna i principali punti a suo favore rispetto alla concorrenza. Sia con il touch screen che usando tasti e croce direzionale, l'inserimento dei numeri sarà semplice. Anche la differenziazione tra inserimenti definitivi e "appunti" di numeri probabili è intuitiva e di facile gestione. Per quanto riguarda il picture puzzle, apparentemente il pennino dovrebbe essere più versatile. Peccato però che i quadratini dello schema siano molto piccoli, così che puntarli precisamente non è così facile come dovrebbe essere. Molto più comodo in questo caso il sistema tradizionale.
Tutti e due i rompicapo dispongono di mille schemi diversi. Questo dovrebbe fare la gioia di tutti i patiti, e probabilmente lo farà. Unica piccola pecca è il fatto che si sia costretti ad affrontare i vari livelli in base al crescente livello di difficoltà. Anche se siete dei maghi del sudoku, dovrete infatti passare per il livelli più semplici prima di trovare sfide adatte alla vostra bravura. A tenere però sempre alto il livello di attenzione c'è la sfida contro il tempo. Ovviamente più lo schema sarà banale e più in fretta dovrete completarlo per ottenere una buona valutazione.
Detto questo non vi resta che dimenticare giornaletti e matita per buttarvi a completare tutti i sudoku direttamente sul vostro Ds.
Ci prova quindi Essential Sudoku, forte anche di un prezzo di vendita decisamente inferiore alla media dei titoli per il portatile di casa Nintendo.
Una volta che si inizia a giocare, la prima sorpresa arriva già dalle schermate dei menù. Se infatti dietro al number puzzle, c'è il famoso sudoku che da il titolo alla cartuccia, buttato un po' lì come se niente fosse si trova anche un picture puzzle. Con questo nome un po' ermetico, si nasconde un picross, altro rompicapo che si sta conquistando un esercito di appassionati in continua crescita.
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Per quei pochi che non conoscono il sudoku, spieghiamo brevemente di che si tratta. In una tabella di 9x9 bisogna inserire una cifra per ogni casella. Ogni riga dovrà avere tutte le cifre da 1 a 9, senza mai ripetizioni. Così dovrà accadere anche nelle colonne e nei quadrati 3x3 che compongono lo schema. Una serie di cifre, di quantità variabile a seconda del livello di complessità, sono già inserite nello schema. Ovviamente sapete tutti che è tanto facile a dirsi quanto difficile a realizzarsi.
Meritevole di qualche spiegazione in più è invece il picture puzzle. Per coloro di voi che hanno qualche annetto in più e hanno dimestichezza col basic, diciamo che il funzionamento è molto simile a quello che si usava per il disegno degli sprite. Per tutti coloro che dopo questa introduzione non hanno capito nulla, spiegiamo in modo canonico. Anche qui ci troviamo davanti a una tabella di grandezza variabile. Invece di dover inserire delle cifre, le caselle andranno pitturate. Gli schemi più semplici saranno monocromatici, mentre salendo di complessità dovrete anche utilizzare anche colori. Per capire quali caselle colorare e quali lasciare bianche, bisogna basarsi sugli indizi segnati in testa a ogni riga e colonna. Se troviamo "2 -4" vorrà dire che in quella riga ci saranno due caselle vicine colorate e poi quattro caselle in fila colorate. Combinando le indicazioni di righe e colonne capirete dove posizionare ogni blocco. Il tutto, se non commetterete errori, andrà a formare un disegno, se pur molto stilizzato.
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Entrambi i rompicapo possono essere giocati sia tramite touch screen sia con i comandi tradizionali.
Proprio il sistema di controllo era stato lo scoglio sul quale si erano arenati i precedenti tentativi di portare il sudoku sul ds. Il metro di paragone continuava a essere Brain Training, del quale il sudoku in teoria doveva essere una mera appendice. Proprio in questo aspetto Essential Sudoku segna i principali punti a suo favore rispetto alla concorrenza. Sia con il touch screen che usando tasti e croce direzionale, l'inserimento dei numeri sarà semplice. Anche la differenziazione tra inserimenti definitivi e "appunti" di numeri probabili è intuitiva e di facile gestione. Per quanto riguarda il picture puzzle, apparentemente il pennino dovrebbe essere più versatile. Peccato però che i quadratini dello schema siano molto piccoli, così che puntarli precisamente non è così facile come dovrebbe essere. Molto più comodo in questo caso il sistema tradizionale.
Tutti e due i rompicapo dispongono di mille schemi diversi. Questo dovrebbe fare la gioia di tutti i patiti, e probabilmente lo farà. Unica piccola pecca è il fatto che si sia costretti ad affrontare i vari livelli in base al crescente livello di difficoltà. Anche se siete dei maghi del sudoku, dovrete infatti passare per il livelli più semplici prima di trovare sfide adatte alla vostra bravura. A tenere però sempre alto il livello di attenzione c'è la sfida contro il tempo. Ovviamente più lo schema sarà banale e più in fretta dovrete completarlo per ottenere una buona valutazione.
Detto questo non vi resta che dimenticare giornaletti e matita per buttarvi a completare tutti i sudoku direttamente sul vostro Ds.