Eurofighter Typhoon

di Redazione Gamesurf
Purtroppo non sempre i piloti controllati dalla CPU sono abili quanto ci si aspetterebbe oppure semplicemente in una certa missione la fortuna non era dalla loro parte e così può capitare che il giocatore si trovi a piangerne la scomparsa. I piloti scelti inizialmente non sono sostituibili e quindi qualora vengano tutti uccisi o siano catturati dalle forze nemiche, il gioco dovrà dirsi concluso. La campagna comincia in tempo di pace e quindi all'inizio le missioni saranno molto rade e volte soprattutto a far acquisire al giocatore esperienza sull'aereo. L'interfaccia di gioco é molto semplice, così come i controlli di volo, che si rivelano intuitivi e realistici. In questa fase compariranno spesso delle brevi notizie che potrete vedere attraverso un filmato preso dal telegiornale: le notizie mostrano come in Europa la tensione stia salendo e, mano a mano che questo accade, cominceranno a intensificarsi anche gli avvistamenti di navi sospette che si aggirano attorno all'isola. Le tensioni sfoceranno a un certo punto in una vera invasione e il giocatore si troverà a far fronte alle preponderanti forze nemiche che sbarcano dal mare. Il compito dei piloti della Nato é quello di rallentare l'avanzata nemica bloccandone i rifornimenti e fornendo una copertura aerea adeguata

NEMICI AD ORE 6... ROMPERE LA FORMAZIONE!
L'Eurofighter é dotato di tutte le tecnologie più sofisticate messe a punto dalle forze armate e si avvale di una grandissima versatilità. Con tredici prese per le armi é in grado di trasportare un numero elevatissimo di missili e bombe, tra cui i Meteor, razzi aria-aria a lungo raggio di nuova concezione. Questa sua capacità gli garantisce la possibilità di agire sia come mezzo di difesa aerea contro altri caccia, sia come bombardiere dalla grande capacità offensiva. Contro questo mezzo il team DID ha schierato alcuni dei mezzi attualmente in produzione nell'ex unione sovietica. Insieme agli ormai superati SU 27 Flanker, e SU 25 Frogfoot, aerei più che conosciuti dagli appassionati, compaiono il più recente MIG 27 Flogger ed il potente MIG 29 Fulcrum. Oltre a questi arerei, in Eurofighter Typhho compaiono moltissimi mezzi terrestri, elicotteri ed altri velivoli, tra cui elicotteri e aerei quali il Tornado e l'Harrier e bombardieri a lungo raggio come il Tupolev TU-22 Backfire. La grafica del gioco é molto curata, sebbene non abbiamo potuto goderne appieno poiché la versione recensita (una beta finale e recensibile, ma non definitiva) supportava una risoluzione grafica massima di 1024x768 pixel, che consente comunque di apprezzare i particolari. Gli aerei sono raffigurati in tutti i loro dettagli e il paesaggio é abbastanza realistico, soprattutto il mare, sebbene gli oggetti a terra siano radi. La dinamica di volo é verosimile e Keith Harthley, pilota collaudatore del caccia europeo, ne garantisce la verosimiglianza con l'esperienza reale