La sfida consiste nel centrare l'obiettivo "impatto", ossia bloccare il cursore nel mezzo dell'oscillometro che si trova a destra della barra. É solo una questione di tempismo, per calcolare la posizione del cursore al momento della pressione del tasto X, ma i risultati cambieranno radicalmente a seconda che l'indicatore si blocchi al centro preciso dell'oscillometro oppure alla sua estrema periferia. Cogliamo il centro preciso e prepariamoci allo spettacolo del lancio perfetto: il nostro golfista emetterà un fumetto con una nota musicale, segno della "sintonia perfetta", e farà un tiro da campione dritto verso il cielo con tanto di scia in dissolvenza a seguirne la traiettoria. La regia evidenzierà il lancio in modo spettacolare, con inquadrature aeree poste in corrispondenza del punto di arrivo della pallina o visuali frontali al giocatore trafitte dal passaggio della rotondità. Niente male. Questo sistema di tiro é basato solo sui riflessi quindi anche un principiante, dopo cinque minuti, può fare lanci eccezionali. Difficile é, invece, mantenere la concentrazione per giocare sempre al meglio, esattamente come nel golf vero e proprio, quindi non ci sarà modo di "imparare il trucco" e non sbagliare mai, a differenza di altri titoli del genere L'incredibile effetto di riflessione degli specchi d'acqua CAMPIONI DEL MONDO Tutto ciò che é stato detto finora su Everybody Golf's 2 lo candida al ruolo di titolo estremamente giocabile, semplice nell'approccio e con un tocco di umorismo che, in questo sport, non guasta (come peraltro dimostrato dal bellissimo e peculiare Mario Golf su Nintendo 64). Quello che non é stato detto é che, volendo, il titolo della Clap Hanz può rappresentare una sfida a lungo termine. Le tecniche di tiro infatti non si fermano alla puntata perfetta sulla barra di lancio ma comportano anche pianificazioni strategiche, per evitare le insidie del terreno, come alberi che possono bloccare i nostri lanci, seppur perfetti, e pendii che tendono a far rotolare la pallina verso una superficie di cemento (un "bunker"). In prossimità della buca, potremo mettere a frutto tecniche particolari come lo "spin", per saltare eventuali ostacoli naturali
Everybody's Golf 2 fa buca in un colpo solo centrando l'obiettivo che si era prefissato: essere un golf per tutti. Riesce a coinvolgere anche il profano perché richiede un tempo di apprendimento praticamente pari a zero. La semplicità del sistema di tiro ricorda quella degli arcade degli anni '80: bastano riflessi pronti e po' di concentrazione e si possono ottenere risultati sorprendenti. Basta leggere manuali, basta con le snervanti sedute di apprendimento: cinque minuti di training saranno sufficienti per sentirsi pronti al torneo. Una volta inserito il CD-ROM nel lettore della PlayStation, non sarà tanto difficile premere il tasto di reset. La presenza di tanti giocatori, ciascuno con le proprie caratteristiche, il proprio modo di reagire alla vittoria o alla sconfitta genererà un circolo virtuoso in cui vorremo vincere nuovi tornei per poterne affrontare altri e sfide dirette per svelare nuovi personaggi. L'elemento audiovisivo, complice l'eccellente grafica del campo, gli effetti e il piacevolissimo accompagnamento musicale, coadiuva un sistema di controllo immediato e una intelligenza artificiale del computer su buoni livelli rendendo l'esperienza di gioco rilassante e ragionevolmente intrigante. Everybody's Golf 2 è sicuramente in grado di tenerci di fronte al video almeno fino alla rivelazione di tutti i bonus e i segreti del gioco, ovvero molto a lungo.
