Evil Islands: Curse of the Lost Soul

Evil Islands Curse of the Lost Soul
di
Tutto questo spessore purtroppo influisce anche sul sistema richiesto per giocare di fascia medio-alta, che diventa direttamente di fascia altissima qualora si vogliano attivare tutti i dettagli in una risoluzione di 1024x768
IL MONDO DI ZAK
Zak, il vostro alter ego sulle Islands si muove grazie al semplice clic del mouse: cliccando sul terreno il protagonista cerca la via più veloce, quasi mai la più sicura, per raggiungere il punto desiderato. Il movimento é una componente essenziale della tattica di gioco, il vostro avventuriero si può muovere in quattro modi: strisciando a terra, camminando accucciato, camminando normalmente e correndo
Evil Islands: Curse of the Lost Soul
Ogni elemento in gioco è completamente in 3D

Le due caratteristiche fondamentali di ogni personaggio sono la vita e la stamina, correndo quest'ultima diminuisce vistosamente, un eroe affaticato, oltre a non poter correre, non può neppure combattere, rimanendo in pratica in balia del nemico. La storia di Zak comincia, come detto, con un tutorial: dopo aver appreso i primi comandi, il metodo di controllo della visuale, il combattimento e l'abilità del furto si entra nel primo villaggio. Ad attendere Zak si trova uno sparuto gruppo di personaggi convinto che egli sia "l'eletto". Dopo alcuni dialoghi gli vengono quindi assegnate le prime semplici missioni, che man mano portano alla piena conoscenza del gioco e del comportamento dei nemici
Fin dall'inizio l'impressione é di una manifesta inferiorità, sia come forza che come abilità, del protagonista rispetto ad un gran numero di nemici, impressione che bene o male costringe a elaborare tecniche di attacco a sorpresa o di aggiramento per evitare scontri diretti con gruppi piuttosto numerosi di nemici
La possibilità di strisciare impedisce agli avversari di accorgersi di Zak a meno che non ci si trovi veramente a due passi da loro. Avvicinandosi alle spalle é possibile utilizzare il fattore sorpresa colpendo alla nuca o svuotando le tasche dell'ignara vittima in cerca di denaro, magie o beni preziosi. Alcuni avversari possono, inoltre, essere solamente aggirati e in ogni caso é possibile farsi un'idea della difficoltà dello scontro che ci attende semplicemente portando il cursore del mouse sul nemico, una apposita voce indica, rispetto al livello attuale, quale potrebbe essere l'esito dello scontro
Evil Islands: Curse of the Lost Soul
Evil Islands Curse of the Lost Soulocchiellojpg

Evil Islands: Curse of the Lost Soul

Un ibrido interessante quello prodotto da Nival Interactive, miscela di azione strategia e gioco di ruolo. Il motore grafico decisamente all'altezza e una interfaccia complessa ma tutto sommato di facile comprensione sono i fiori all'occhiello di questo Evil Islands: Curse of The Lost Souls. La difficoltà abbastanza elevata e le elevate richieste hardware i punti, invece, a suo sfavore.
Colonna sonora senza infamia nè lode, buoni gli effetti speciali sia visivi che sonori, grande attenzione per i dettagli e trama che si svela con l'avanzare del gioco. Consigliato ai giocatori in cerca di qualcosa di nuovo, sconsigliato ai puristi dei rispettivi generi.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI