Evil Twin: Cyprien's Chronicles

di Redazione Gamesurf
LUCI E OMBRE DI UNDABED
Una trama e una struttura di gioco tanto valide sono il cuore di Evil Twin - Cyprien's Chronicles, che si dimostra afflitto però da una serie di problemi abbastanza vistosi e circondato da una realizzazione tecnica davvero poco convincente. Innanzi tutto, i controlli di Cyprien non appaiono precisi e comodi quanto necessario e alcune volte capiterà di rimanere bloccati in anfratti del paesaggio o di perdere energia o intere vite a causa di manovre riuscite particolarmente male (da sottolineare che Cyb subisce danni in caso di cadute da altezze elevate): scocciante é anche la tendenza di Cyprien ad aggrapparsi immediatamente ai bordi delle piattaforme da cui cade, con conseguente impossibilità, nelle situazioni frenetiche, di svolgere agevolmente certi spostamenti o operazioni di fuga

A peggiorare le cose ci si mette una telecamera che va spesso e volentieri gestita manualmente, vista l'imprecisione e, talvolta, l'assurdità delle sue inquadrature. Alcune situazioni di gioco poi si dimostrano abbastanza frustranti a causa di passaggi eccessivamente impegnativi (di solito legati a lunghe serie di salti o a scontri con numerosi avversari) e richiederanno molti tentativi prima di essere superate: sotto quest'ottica appare abbastanza inopportuno il metodo di salvataggio adottato per il gioco, simile a quello visto in Resident Evil e legato all'utilizzo di appositi oggetti (macchine fotografiche, per l'esattezza) disponibili in numero estremamente limitato
L'aspetto grafico di Evil Twin - Cyprien's Chronicles denota ugualmente una certa incuria ed é afflitto da una risoluzione piuttosto bassa, un frame rate scarso e incostante (addirittura inferiore, spesso, ai trenta fotogrammi al secondo) e peggiorato ulteriormente da texture molto sgranate, sfocate e davvero poco definite. Notevole é invece il design di personaggi (Cyprien su tutti) e paesaggi, curatissimo, abbastanza originale e soprattutto perfetto per rendere bene l'assurda atmosfera di Undabed. Molte lodi vanno doverosamente anche all'accompagnamento sonoro, di gran classe e composto da un misto di tango, litanie ipnotiche e ritmi tribali. Anche il doppiaggio (in lingua inglese, con sottotitoli in italiano) é di qualità molto elevata, sebbene si noti un certo rumore di fondo durante i dialoghi, che sembrano in qualche modo "ovattati". Tirando le somme, sembra che i ragazzi di In Utero abbiano veramente le carte in regola per farsi notare in futuro, a patto però di dotare i loro prossimi giochi di una realizzazione tecnica superiore a quella di questo Evil Twin - Cyprien's Chronicles.