Evil Twin: Cyprien's Chronicles

di Redazione Gamesurf
Pensando ai recenti platform game non possono che venire in mente scene come le spensierate avventure di Mario, le divertenti corse di Sonic e magari le svolazzate fiammeggianti del draghetto Spyro. Ubi Soft vorrebbe aggiungere a questo colorato panorama una voce fuori dal coro e lo fa affidandosi al team degli In Utero, che hanno così partorito (é il caso di dirlo) un'avventura oscura e disturbante. Diamo dunque il benvenuto a Cyprien, aspirante nuovo eroe (suo malgrado) del mondo dei videogame

UN'INFANZIA DIFFICILE
La vita del piccolo Cyprien non é certo stata facile. Dopo aver perso entrambi i genitori proprio nel giorno del suo quinto compleanno, il bambino é stato affidato ad un orfanotrofio di periferia in una non meglio specificata città. Qui, in un tetro e sporco edificio, Cyprien ha trascorso tutta la sua infanzia, rifiutando in larga parte l'amicizia degli altri bambini e sviluppando col tempo un carattere freddo e cinico, finendo persino per crearsi un proprio mondo interiore dove rifugiarsi per trovare un po' di pace. Un mondo in cui il suo unico amico é Lenny, uno spregiudicato peluche parlante, e dove lo stesso Cyb (affettuoso nomignolo assegnatogli dai compagni) si vede come una sorta di super-eroe
Questa situazione tutt'altro che rosea si complica improvvisamente il giorno del suo quattordicesimo compleanno: dopo aver rifiutato bruscamente una festa a sorpresa in suo onore ed aver persino litigato con Lenny, Cyprien viene catapultato in un mondo parallelo, trascinato da una specie di potente entità. Qui conosce lo strano umanoide di nome Wilbur, che lo mette al corrente della situazione: Lenny é stato rapito dal malvagio signore di quella dimensione parallela, conosciuto come Il Padrone, e con tutta probabilità l'unica persona in grado di salvare il povero orsacchiotto e riportare la libertà a Undabed é proprio Cyprien, che si renderà presto conto di non essere l'unico essere umano coinvolto in quella incredibile situazione. Comincia così il suo viaggio attraverso le infide terre di Undabed