F-16 Multirole Fighter
di
Redazione Gamesurf
Durante un attacco al suolo con bombe JDAM (quelle a localizzazione satellitare) scegliendo appositamente la bomba posizionata sul pilone alare più esterno, appena effettuato lo sgancio, ho avvertito un notevole "flatspin" che mi ha progressivamente portato in "vite" senza darmi più la possibilità di recuperare l'aereo
Se gli effetti di una cattiva gestione delle bombe sono particolarmente ben curati, altrettanto non si può dire per l'accuratezza del sistema di lancio dei Sidewinder. E' vero anche qui é presente il caratteristico "growl" del sistema di acquisizione del bersaglio "Heat-seek", ma é anche vero che questo suono dovrebbe cambiare di intensità a seconda che il bersaglio risulti essere in una posizione più o meno vantaggiosa (la così detta POK-probability of kill). Simulatori come FALCON 4.0 o F-16c della Digital Integration, hanno implementato questa comoda funzione che consente al pilota di regolarsi "a orecchio". Un altro aspetto a mio parere poco curato riguarda la risposta dell'aereo verso i danni subiti. Ho sentito voci che accusavano già il precedente lavoro Novalogic F-22 Raptor di questa lacuna. La prima volta che si é stati colpiti si verificano quasi sempre danni ai Flap o al sistema Radar, la seconda si viene distrutti
Interessante e ben congegnato risulta essere il sistema di campagne dinamico. All'interno di questo menu potremo scegliere vari teatri di guerra più o meno futuribili: Serbia, Liberia-Sierra Leone, la Repubblica Democratica del Congo e altre ancora. Appare in ogni modo strana l'impossibilità di selezionare le campagne da giocare secondo un ordine casuale: la nostra prima campagna sarà comunque quella serba. Queste Campagne vengono gestite da un sistema dinamico casuale. Per esempio usare un numero eccessivo di AMRAAM all'inizio della campagna, vi costringerà a fare a meno di questo prezioso missile BVR nelle ultime fasi della campagna stessa. Questo potrebbe essere un problema notevole, soprattutto se vi capitasse di dover incontrare un MIG-29 e doverlo affrontare con i soli Sidewinder o in ogni caso con armamenti da Dogfight puro. In questi casi il problema principale si rivelerebbe il combattimento contro una AI veramente notevole, ma soprattutto, difficilmente troverete un "Fulcrum" privo dei temibili missili sovietici a lunga gittata "Atoll". Questi missili, hanno una capacità di crociera seconda solo ai mitici "Phoenix" americani, e in questo simulatore appaiono estremamente difficili da evitare
Se gli effetti di una cattiva gestione delle bombe sono particolarmente ben curati, altrettanto non si può dire per l'accuratezza del sistema di lancio dei Sidewinder. E' vero anche qui é presente il caratteristico "growl" del sistema di acquisizione del bersaglio "Heat-seek", ma é anche vero che questo suono dovrebbe cambiare di intensità a seconda che il bersaglio risulti essere in una posizione più o meno vantaggiosa (la così detta POK-probability of kill). Simulatori come FALCON 4.0 o F-16c della Digital Integration, hanno implementato questa comoda funzione che consente al pilota di regolarsi "a orecchio". Un altro aspetto a mio parere poco curato riguarda la risposta dell'aereo verso i danni subiti. Ho sentito voci che accusavano già il precedente lavoro Novalogic F-22 Raptor di questa lacuna. La prima volta che si é stati colpiti si verificano quasi sempre danni ai Flap o al sistema Radar, la seconda si viene distrutti
Interessante e ben congegnato risulta essere il sistema di campagne dinamico. All'interno di questo menu potremo scegliere vari teatri di guerra più o meno futuribili: Serbia, Liberia-Sierra Leone, la Repubblica Democratica del Congo e altre ancora. Appare in ogni modo strana l'impossibilità di selezionare le campagne da giocare secondo un ordine casuale: la nostra prima campagna sarà comunque quella serba. Queste Campagne vengono gestite da un sistema dinamico casuale. Per esempio usare un numero eccessivo di AMRAAM all'inizio della campagna, vi costringerà a fare a meno di questo prezioso missile BVR nelle ultime fasi della campagna stessa. Questo potrebbe essere un problema notevole, soprattutto se vi capitasse di dover incontrare un MIG-29 e doverlo affrontare con i soli Sidewinder o in ogni caso con armamenti da Dogfight puro. In questi casi il problema principale si rivelerebbe il combattimento contro una AI veramente notevole, ma soprattutto, difficilmente troverete un "Fulcrum" privo dei temibili missili sovietici a lunga gittata "Atoll". Questi missili, hanno una capacità di crociera seconda solo ai mitici "Phoenix" americani, e in questo simulatore appaiono estremamente difficili da evitare
F-16 Multirole Fighter
6.5
Voto
Redazione
F-16 Multirole Fighter
Questo prodotto già al momento dell'acquisto apparentemente vantaggioso (è vero che comprate due simulatori al prezzo di uno, ma per dirla in breve si tratta di due giochi molto simili), si va ad inserire in quel gruppo di pseudo-simulatori di volo che a mio avviso faranno la felicità di chiunque abbia la fortuna di potersi collegare in maniera valida al sito NOVAWORLD e poter così giocare anche con o contro utenti dei precedenti prodotti NOVALOGIC quali F-22 RAPTOR. C'è da dire a questo proposito che oramai le softwarehouse che mettono a disposizione siti di "guerra totale" sono diversi. Uno su tutti il sito della Jane's dove a mio parere è possibile incontrare la maggior varietà possibile di aerei oltre che di piloti. Basta pensare che titoli come IAF danno già la possibilità di volare con circa nove aerei differenti con un livello di realismo più o meno identico a quello di F-16 MRF. Sempre sullo stesso sito sarà possibile incontrare piloti di F-15 che volano secondo parametri di realismo attualmente secondi solo a Falcon 4.0 (e qui vi rimando alla recensione che presto potrete leggere su Freegames per rendervi conto dove questi due grandissimi simulatori si fronteggiano ad armi pari e dove ad armi impari...). Ad ogni modo, questo è uno dei migliori compromessi fra simulazione e gioco attualmente disponibile; IAF, per esempio, è decisamente più arcade.