F1 2001

di Redazione Gamesurf
DA PLAYSTATION 2 A XBOX E RITORNO
Se l'aspetto relativo al gameplay se la cava sostanzialmente senza infamia né lode, lo stesso discorso non può applicarsi alla realizzazione tecnica, che mostra chiaramente la sua derivazione da un hardware completamente diverso da quello Xbox. Premesso che alcuni punti positivi restano degni di nota, come gli effetti dell'acqua, del calore e della polvere, il titolo EA si mostra fin troppo pesante da muovere per la console Microsoft. Il frame-rate fatica spesso a reggere i 30 quadri al secondo, mostrando crolli paurosi nei momenti di maggior traffico e durante le gare sul bagnato, nonostante la quantità di dettagli sia raramente da urlo

Va inoltre segnalato un inspiegabile effetto di sfocatura sull'immagine che ci ha riportato agli anni migliori del Nintendo 64 (sarcasmo), probabilmente dovuto ad un utilizzo esagerato dell'antialiasing o di altre diavolerie tecniche pensate per eliminare i difetti grafici più comuni. Passando al sonoro, la situazione migliora per via della maggiore accuratezza di effetti come il motore delle auto, gli urti durante un incidente o le già menzionate comunicazioni radio. Il commento in stile televisivo, per quanto ben realizzato, si limita alle fasi pre-gara non risultando troppo invadente malgrado l'accento fin troppo "cockney" (da londinese doc). Malgrado i ben noti problemi relativi alla fluidità, l'impatto complessivo riesce a mantenersi su buoni livelli grazie all'ottima modellazione delle auto e alla buona sensazione di velocità, ma resta l'impressione che si sia fatto ben poco per sfruttare le caratteristiche hardware di questa macchina, per i motivi che abbiamo ampiamente illustrato in apertura.