F1 2001
di
Redazione Gamesurf
Proprio così: per quanto possa sembrare assurdo (e in un certo senso lo é anche) prima di poter correre sulle piste di F1 2001 dovremo superare una serie di prove e test attitudinali pensati per rendere il giocatore un pilota a tutti gli effetti. L'idea potrebbe essere anche simpatica, non fosse che praticamente l'intero gioco é bloccato fino a quando non si superano con successo i suddetti test, ottenendo a seconda della propria prestazione l'oro, l'argento o il bronzo. Questo piccolo dettaglio fa sì che un acquirente di F1 2001, anche esperto del genere Formula 1, debba per forza di cose spendere qualche ora a imparare tecniche già conosciute alla lettera, rischiando di annoiarsi ancor prima che il gioco "vero" abbia inizio. Fortunatamente le patenti, che poi sono riunite nel cosiddetto Challenge Mode, si presentano piuttosto semplici da completare e abbastanza varie, costituendo una buona attrattiva per i giocatori meno abituati a trafficare con volanti, traiettorie e settaggi
Si va dal guidare in condizioni estreme al percorrere un tratto di pista con la macchina danneggiata, entro un limite di tempo prefissato da cui la CPU deciderà quale riconoscimento (o punizione) affidarci. Passate le quattro-cinque ore necessarie ad "aprire" ogni modalità di gioco (i test sono davvero tanti e ognuno sblocca una specifica opzione all'interno dei menu), quello che si presenta agli occhi dell'utente é un titolo piuttosto completo sul lato delle modalità e della verosimiglianza allo sport reale. Abbiamo il campionato, la gara singola, le prove, il Warm Up, i settaggi dell'auto, il multiplayer per quattro utenti e in linea di massima tutto quanto si possa desiderare da un gioco di Formula 1, con l'aggiunta di alcune scelte originali che, proprio per la loro originalità, resteranno sicuramente inutilizzate, surclassate dalle più appaganti e "realistiche" modalità principali. (Domination: raggiungere la prima posizione in tutte le gare per proseguire)
ARCADE, SIMULAZIONE O UN MISTO DI TUTTI E DUE?
Abbiamo detto che F1 2001 é un titolo piuttosto completo e per confermare queste considerazioni spieghiamo il funzionamento di alcuni aspetti che in altri giochi hanno una funzione meramente accessoria. Il primo é quello rappresentato dalla fermata ai box, che può essere automatica o dinamica. Nel primo caso, il nostro compito sarà unicamente quello di raggiungere i cosiddetti Pit e quindi operare tutte le regolazioni del caso alla macchina, per poi ripartire sperando che non ci abbiano montato le gomme al contrario (Irvine non riderebbe di questa battuta). Alternativamente, scegliendo i box dinamici avremo un maggiore coinvolgimento nelle operazioni che si svolgono vicino al muretto, potendo influire in modo critico sui tempi impiegati per effettuare una fermata a tempo di record. Utilizzando un sistema vagamente simile alle combinazioni viste nei picchiaduro 3D, ma più semplificato, Electronic Arts ha introdotto la possibilità di controllare la velocità di entrata della macchina, quella del rifornimento e infine il tempo utilizzato per uscire immediatamente dai box
Si va dal guidare in condizioni estreme al percorrere un tratto di pista con la macchina danneggiata, entro un limite di tempo prefissato da cui la CPU deciderà quale riconoscimento (o punizione) affidarci. Passate le quattro-cinque ore necessarie ad "aprire" ogni modalità di gioco (i test sono davvero tanti e ognuno sblocca una specifica opzione all'interno dei menu), quello che si presenta agli occhi dell'utente é un titolo piuttosto completo sul lato delle modalità e della verosimiglianza allo sport reale. Abbiamo il campionato, la gara singola, le prove, il Warm Up, i settaggi dell'auto, il multiplayer per quattro utenti e in linea di massima tutto quanto si possa desiderare da un gioco di Formula 1, con l'aggiunta di alcune scelte originali che, proprio per la loro originalità, resteranno sicuramente inutilizzate, surclassate dalle più appaganti e "realistiche" modalità principali. (Domination: raggiungere la prima posizione in tutte le gare per proseguire)
ARCADE, SIMULAZIONE O UN MISTO DI TUTTI E DUE?
Abbiamo detto che F1 2001 é un titolo piuttosto completo e per confermare queste considerazioni spieghiamo il funzionamento di alcuni aspetti che in altri giochi hanno una funzione meramente accessoria. Il primo é quello rappresentato dalla fermata ai box, che può essere automatica o dinamica. Nel primo caso, il nostro compito sarà unicamente quello di raggiungere i cosiddetti Pit e quindi operare tutte le regolazioni del caso alla macchina, per poi ripartire sperando che non ci abbiano montato le gomme al contrario (Irvine non riderebbe di questa battuta). Alternativamente, scegliendo i box dinamici avremo un maggiore coinvolgimento nelle operazioni che si svolgono vicino al muretto, potendo influire in modo critico sui tempi impiegati per effettuare una fermata a tempo di record. Utilizzando un sistema vagamente simile alle combinazioni viste nei picchiaduro 3D, ma più semplificato, Electronic Arts ha introdotto la possibilità di controllare la velocità di entrata della macchina, quella del rifornimento e infine il tempo utilizzato per uscire immediatamente dai box
F1 2001
F1 2001
La console più venduta detta le regole per tutte le altre ed è per questo che gran parte dei giochi in arrivo dalla PlayStation 2 sfrutterà raramente le caratteristiche di Xbox (o GameCube). F1 2001 è uno di questi titoli, mostrando in bella evidenza limiti tecnici che avrebbero potuto essere eliminati in favore di un aumento di dettaglio o di caratteristiche esclusive, particolari che resteranno purtroppo nella "lista dei desideri" degli appassionati di giochi di guida. Nonostante tutto, il gioco EA si presenta degnamente ai possessori dell'Xbox grazie alla sua buona completezza, alla varietà che offre e alla fedeltà rispetto al circuito iridato, sia sul lato delle regole che in quello prettamente estetico. Per i veri fan di Michael Schumacher (tutti i ventidue nel mondo), o per chi non avesse la possibilità di acquistare le versioni disponibili su altre macchine, F1 2001 può rappresentare un buon punto d'inizio. Semplicemente, non aspettatevi di trovare in questo gioco una prova di forza per l'hardware Microsoft, visto che in fatto a realizzazione siamo su livelli solo discreti.