F1 2002
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Non ho mai capito il perché dei giochi di formula 1, che al contrario di quelli di calcio sempre puntuali in ottobre, arrivano quasi sempre sulle console alla fine della stagione di f1, o addirittura in questo caso poco prima che in campionato abbia inizio. Meglio tardi che mai comunque, visto che alla notevolissima softeca del Gba mancava ancora un esponente di questo sottogenere, ed anche sulle precedenti console portatili Nintendo stento a ricordarne più di uno (F1 race per gameboy).
Ci provano quindi i Magic Pocket che sotto l'etichetta Ea sports danno la possibilità ad ogni appassionato di motori e affini di cimentarsi nella stagione 2002, per rivivere l'incredibile cavalcata trionfale della Ferrari, o magari cambiare il passato tentando la fortuna con qualche scuderia minore.
Il gioco permette di creare fino ad otto profili diversi, dove dovremo scegliere la monoposto ed il pilota a noi più gradito, una volta creato all'interno di quel profilo potremo utilizzare solo il binomio vettura/pilota da noi scelto nelle 4 diverse modalità di gioco previste dal titolo.
La prima "corsa semplice", si può considerare contemporaneamente sia come tutorial (purtroppo "ufficialmente" assente) ma anche come una partita veloce, che ci dà la possibilità quindi di familiarizzare con i controlli e nel frattempo di divertirci senza nessun patema legato al piazzamento.
Prima di ogni gara, una mappa ci mostrerà la pista nella sua interezza, permettendoci cosi di vedere i tratti più veloci e quelli più difficili, con tanto di marce consigliate permettendoci quindi di pianificare il tipo di corsa da intraprendere ed evidenziare i possibili punti di soprasso. Ma tutto questo ovviamente non basta a redenderci dei piloti provetti. Prima di ogni competizione è possibile, infatti, a seconda del tracciato che si sta per affrontare, effettuare il setup della vettura in base al proprio stile di guida scegliendo i settaggi più adatti per le gomme, freni, carburante e trasmissione.
Le gare si rivelano piacevoli fin dai primi giri, caratterizzate da una discreta sensazione di velocità, e costellate da numerosi sorpassi. Il livello di sfida offerto agli altri pretendenti alla vittoria è ottimale, soprattutto settando la difficoltà al massimo grado. Non manca purtroppo qualche difetto dovuto soprattutto al comparto grafico che spesso presenta delle collisioni non sempre precise che possono creare qualche problema soprattutto nelle fasi più concitate della gara. L'intelligenza artificiale sei nostri rivali è comunque convincente, con piloti che rispecchiano il comportamento delle controparti reali, trattando il giocatore con l'aggressività che ci si aspetta da un avversario.