F1 2002
di
Marco Musu
A completare il discorso sul modello fisico possiamo analizzare la sezione relativa ai settaggi della vettura: è presente infatti una dettagliatissima "officina" dove impostare tutte le regolazioni necessarie ad adattare al tracciato la nostra monoposto.
Al solito la quantità di impostazioni che si possono effettuare è disarmante: per questo motivo esiste una schermata "semplificata" nella quale, attraverso barre a scorrimento, si possono regolare 4 fattori che influenzano in automatico tutte le regolazioni dettagliate interne.
Questi 4 fattori sono la rapportatura del cambio, la durezza delle sospensioni, l'assetto aerodinamico e il bilanciamento dell'assetto (sovrasterzante o sottosterzante). Al variare della configurazione ottenuta con le 4 barre, cambiano immediatamente i tre parametri relativi alla velocità massima raggiungibile, all'accelerazione e alla tenuta in curva, permettendo anche ai giocatori meno esperti di apprendere come le effettive modifiche possano influenzare il comportamento della vettura.
Il setup avanzato è come al solito molto completo, e presenta una marea di impostazioni che solamente chi è veramente esperto può arrischiarsi a modificare...
Anche in questo prodotto è presente una sezione "telemetria" che permette agli smanettoni di analizzare le proprie performance: l'unico appunto relativo alla telemetria è il fatto che si presenti come una sezione a parte del gioco, avviabile dal Windows senza bisogno di utilizzare F1 2002. Questo crea qualche problema nell'utilizzo durante il gioco, dato che come tutti sapete far girare contemporaneamente più applicazioni grafiche e saltare dall'una all'altra non è il massimo per quanto riguarda le prestazioni e la sicurezza che il sistema non vada in crash. L'interfaccia della telemetria è inoltre un po' complicata, e non è presente un tutorial che possa spiegarne il corretto utilizzo.
Altra sezione degna di nota è la Driving School, che vi permette di imparare le peculiarità di alcuni circuiti analizzandoli tratto per tratto. In questa modalità si percorrono piccoli tratti di pista a bordo di una vettura "a più passeggeri" (lo screenshot è esemplificativo), e, dopo che il computer vi mostra come sfruttare al meglio le traiettorie, vi viene chiesto di ripetere la lezione.
Passiamo ora a un altro punto saliente di tutte le simulazioni automobilistiche: l'intelligenza artificiale degli avversari. Sebbene ci sia stato un netto miglioramento rispetto al suo predecessore, F1 2002 ancora presenta qualche mancanza dal punto di vista della competitività dei giocatori controllati dal computer. In particolare ci ha colpito la facilità con cui all'uscita dei box gli avversari si buttano in mezzo alla traiettoria delle auto che sopraggiungono, causando spesso grossissimi problemi al malcapitato giocatore che si vede costretto a frenare bruscamente e sterzare perdendo il controllo della vettura.
F1 2002
F1 2002
F1 2002 rappresenta la naturale evoluzione della serie della EA. I miglioramenti non sono stati stravolgenti, ma in complesso il prodotto ha dalla sua tantissime peculiarità che lo rendono molto appetibile per gli appassionati del genere. In generale è una buona realizzazione, adatta sia ai giocatori più scafati che a quelli che si affacciano ora nel mondo delle simulazioni sul campionato automobilistico più seguito al mondo.