F1 Career Challenge
di
Francesco 'Floater' Murgia
Infatti, il controllo analogico come sarà possibile accorgersi, risulterà piuttosto impreciso, e sembrerà di controllare la vettura con il D-Pad, effetto che risulta particolarmente scomodo dal momento che in un gioco del genere, la precisione deciderà le sorti della gara.
Miglior sorte per quanto riguarda l'accelerata e la frenata, infatti sarà possibile dosare al meglio entrambi utilizzando i grilletti laterali posti nel retro del nostro joypad Xbox, garantendo una buona precisione che ci consentirà di superare anche le curve più insidiose, anche se alle volte questo risulterà comunque difficile a causa del sistema di sterzata già citato in precedenza.
Ciò influisce negativamente sulle sorti della giocabilità, che vengono però risollevate dalla presenza di alcune opzioni tra cui la possibilità di controllare l'effetto del realismo, in cui un minimo errore risulterà fatale per le sorti della nostra gara, e le soste interattive ai box che, caratterizzate da passaggi molto delicati, necessitano di un tempismo più che ottimo per effettuare la sosta nel minor tempo possibile.
Realizzazione tecnica
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro esso non risulta particolarmente curato, infatti a parte qualche traccia che condisce la colonna sonora gli effetti sonori riprodotti durante il corso delle sessioni di gioco non risultano pienamente "appaganti". La qualità del sonoro durante le sessioni in pista risulterà decisamente altalenante, ad esempio alle volte il rombo emesso dalla nostra monoposto sembrerà rispettare alla perfezione la controparte reale, ma altre sembrerà emettere un suono alquanto ridicolo.
Il comparto grafico non risulta particolarmente eccelso, infatti sembra che i programmatori abbiano utilizzato lo stesso motore grafico vecchio di un anno utilizzato per F1 2002. Non è stata apportata nessuna sostanziale miglioria, e si porta dietro gli stessi difetti del suo predecessore, a parte qualche effetto grafico che risolleva le sorti del livello grafico, come i riflessi in tempo reale che potremo ammirare durante il corso di una gara sulla carrozzeria in vetroresina della nostra autovettura.
Tutti i circuiti sono riprodotti fedelmente, anche se i più pignoli noteranno comunque qualche differenza rispetto a quelli reali, comunque sia essi godono di texture non del tutto all'altezza della situazione, rendendo il tutto a volte spoglio e privo di particolari. Molto spettacolari invece le riprese esterne o i replay, che hanno dalla loro l'effetto "tv" ormai di casa nei giochi prodotti per Xbox, e che rendono il tutto molto più realistico e bello da vedere, se non fosse per quelle signorine un po' deformi che passeggiano per la pista prima di ogni partenza...
Infatti i modelli poligonali dei personaggi realizzati, risultano particolarmente brutti da vedere, confermando la qualità del motore grafico che risulta sicuramente fuori dagli standard attuali, che risulta però salvata in parte dalla presenza di qualche effetto grafico che caratterizza le singole vetture e di una buona velocità che si attesta sempre su buoni livelli.
In conclusione...
Partiti da un'idea di base particolarmente positiva i programmatori della Ea non hanno sfruttato a pieno le possibilità offerte dalla produzione di quest'ennesimo capitolo dedicato al mondo della formula uno, lasciando un po' tutto al caso e riponendo un po' troppa fiducia al famoso marchio della software house canadese.
Il sistema di controllo risulta piuttosto ostico per rendere il gioco adatto a tutti, e il motore grafico ha l'aria di essere decisamente datato e fuori dagli standard attuali, presentando modelli poligonali e texture non proprio all'altezza della situazione, ma si sa questa è una delle tante pecche che presenta un gioco realizzato per multipiattaforma. In definitiva l'idea di partenza, le quattro stagioni presenti all'interno del gioco unite ad una realizzazione tecnica non proprio eccelsa, lo rendono un titolo dedicato ai veri appassionati di formula uno, per cui si consiglia di fare un giro in pista prima dell'acquisto.
F1 Career Challenge
5.5
Voto
Redazione
F1 Career Challenge
Partiti da un'idea di base particolarmente positiva i programmatori della Ea non hanno sfruttato a pieno le possibilità offerte dalla produzione di quest'ennesimo capitolo dedicato al mondo della formula uno, lasciando un po' tutto al caso e riponendo un po' troppa fiducia al famoso marchio della software house canadese.
Il sistema di controllo risulta piuttosto ostico per rendere il gioco adatto a tutti, e il motore grafico ha l'aria di essere decisamente datato e fuori dagli standard attuali, presentando modelli poligonali e texture non proprio all'altezza della situazione, ma si sa questa è una delle tante pecche che presenta un gioco realizzato per multipiattaforma.
In definitiva l'idea di partenza, le quattro stagioni presenti all'interno del gioco unite ad una realizzazione tecnica non proprio eccelsa, lo rendono un titolo dedicato ai veri appassionati di formula uno, per cui si consiglia di fare un giro in pista prima dell'acquisto.
Il sistema di controllo risulta piuttosto ostico per rendere il gioco adatto a tutti, e il motore grafico ha l'aria di essere decisamente datato e fuori dagli standard attuali, presentando modelli poligonali e texture non proprio all'altezza della situazione, ma si sa questa è una delle tante pecche che presenta un gioco realizzato per multipiattaforma.
In definitiva l'idea di partenza, le quattro stagioni presenti all'interno del gioco unite ad una realizzazione tecnica non proprio eccelsa, lo rendono un titolo dedicato ai veri appassionati di formula uno, per cui si consiglia di fare un giro in pista prima dell'acquisto.