F1 Championship Season 2000
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Non contenta di aver sfornato il buon F1 2000, EA Sports si appresta ad arricchire il parco software motoristico con un nuovo titolo dedicato alla F1: ingenuo tentativo di fare auto concorrenza o abile mossa per accaparrarsi una ulteriore fetta di mercato? Propendendo per la seconda ipotesi, ciò che interessa é verificare se il titolo sia solo un "diversivo strategico" o meriti davvero attenzione ed eventuale acquisto
Offrendo le emozioni della stagione appena (felicemente) conclusa, come da consuetudine, EA si può avvalere dei diritti ufficiali FIA: nomi, scuderie, marchi tutti rigorosamente autentici e questo, soprattutto in Formula 1, é un dettaglio di grossa importanza per incrementare sensibilmente l'appetibilità del gioco
L'impronta simulativa é stata senz'altro preferita a una più banale impostazione arcade, nei limiti, ovviamente, dell'hardware di supporto. Considerando anche l'impegno grafico, la potenza di calcolo offerta dalla Psx é infatti insufficiente a ricreare perfette condizioni di guida, ma il lavoro svolto può essere tranquillamente considerato un buon compromesso
MODI E MODALITA': NEI MEANDRI DEL GIOCO
La solita introduzione in computer grafica ad alto tasso di adrenalina introduce quelle che sono le varie possibilità di approccio alla gara. Confortante é la mancanza della classica opzione di scelta tra modalità arcade e simulativa: particolare indicativo della volontà dei programmatori di ottenere un modello di guida fedele alla realtà, scartando l'idea di un inutile adattamento arcade
Il primo menu permette di selezionare una tra le classiche modalità: week-end, campionato, scenario, allenamento e prova cronometrata. Una volta entrati all'interno di una di queste opzioni, viene data la possibilità di regolare le impostazioni di gioco che regaleranno un maggiore o minore realismo. A partire dal clima, fino alla durata della gara, sarà possibile scegliere in questa sede anche le opzioni relative all'abilità delle altre auto, del reale consumo del carburante, bandiere, usura gomme, guasti al motore e danni alla vettura. Ultimate le regolazioni del gameplay, si potrà accedere alla gara vera e propria, preceduta naturalmente dalla preparazione dell'assetto di guida
Offrendo le emozioni della stagione appena (felicemente) conclusa, come da consuetudine, EA si può avvalere dei diritti ufficiali FIA: nomi, scuderie, marchi tutti rigorosamente autentici e questo, soprattutto in Formula 1, é un dettaglio di grossa importanza per incrementare sensibilmente l'appetibilità del gioco
L'impronta simulativa é stata senz'altro preferita a una più banale impostazione arcade, nei limiti, ovviamente, dell'hardware di supporto. Considerando anche l'impegno grafico, la potenza di calcolo offerta dalla Psx é infatti insufficiente a ricreare perfette condizioni di guida, ma il lavoro svolto può essere tranquillamente considerato un buon compromesso
MODI E MODALITA': NEI MEANDRI DEL GIOCO
La solita introduzione in computer grafica ad alto tasso di adrenalina introduce quelle che sono le varie possibilità di approccio alla gara. Confortante é la mancanza della classica opzione di scelta tra modalità arcade e simulativa: particolare indicativo della volontà dei programmatori di ottenere un modello di guida fedele alla realtà, scartando l'idea di un inutile adattamento arcade
Il primo menu permette di selezionare una tra le classiche modalità: week-end, campionato, scenario, allenamento e prova cronometrata. Una volta entrati all'interno di una di queste opzioni, viene data la possibilità di regolare le impostazioni di gioco che regaleranno un maggiore o minore realismo. A partire dal clima, fino alla durata della gara, sarà possibile scegliere in questa sede anche le opzioni relative all'abilità delle altre auto, del reale consumo del carburante, bandiere, usura gomme, guasti al motore e danni alla vettura. Ultimate le regolazioni del gameplay, si potrà accedere alla gara vera e propria, preceduta naturalmente dalla preparazione dell'assetto di guida