F1 Championship Season 2000
di
Redazione Gamesurf
La fase di preparazione é stata senz'altro ben curata, offrendo tante e varie possibilità di modifica supportate da un menu incredibilmente intuitivo. Il tutto é suddiviso in due parti: le impostazioni relative alla meccanica e quelle sull'aereodinamica. Tra le prime troviamo la scelta dei rapporti, il blocco dello sterzo, la regolazione delle sospensioni anteriori e posteriori, il bilanciamento dei freni, GPM motore, il livello degli scarichi laterali, infine mescola delle gomme e carico della benzina. Dalla parte dell'aereodinamica spiccano la pressione a terra, che portano a regolare l'alettone anteriore e posteriore, altezza di guida e diffusori posteriori
Se poi tutti questi nomi dicono poco o nulla al giocatore meno smanettone, un grosso aiuto é dato dalle voci accelerazione, tenuta, velocità, frenata e usura motore. In pratica, al lato dello schermo, ogni voce é rappresentata da una barra che aumenta o diminuisce relativamente ai cambiamenti effettuati. In questo modo, ogni piccola modifica all'asseto offrirà un riscontro pratico su quelle che sono le varie componenti delle prestazioni, rendendo il lavoro di preparazione notevolmente semplificato, senza nulla togliere alle aspirazioni dei meccanici in erba
Ma il parco opzioni non finisce qui: le ultime scelte potranno essere effettuate durante la gara. Mettendo in pausa il gioco, si avrà accesso a nuove possibilità inerenti al gameplay: quegli aiuti di guida che tanto sono cari ai piloti meno abili. Anzitutto, potranno essere visualizzate le "linee di gara", ossia le traiettorie, rappresentate da una linea bianca, che svolgono un ruolo fondamentale per chi teme di non riuscire a imboccare ogni curva in maniera efficace e pulita e senza troppe correzioni. Gli aiuti consistono invece nella frenata e sterzata assistita, oltre che in indicatori che avvertono il pilota di una curva incombente, colorandosi diversamente a seconda della difficoltà della curva stessa
Prima di scendere in pista, sarà necessario scegliere la strategia di gara, anticipata media o ritardata, dalla quale dipenderà il tempo di entrata nei box per i rifornimenti
Se poi tutti questi nomi dicono poco o nulla al giocatore meno smanettone, un grosso aiuto é dato dalle voci accelerazione, tenuta, velocità, frenata e usura motore. In pratica, al lato dello schermo, ogni voce é rappresentata da una barra che aumenta o diminuisce relativamente ai cambiamenti effettuati. In questo modo, ogni piccola modifica all'asseto offrirà un riscontro pratico su quelle che sono le varie componenti delle prestazioni, rendendo il lavoro di preparazione notevolmente semplificato, senza nulla togliere alle aspirazioni dei meccanici in erba
Ma il parco opzioni non finisce qui: le ultime scelte potranno essere effettuate durante la gara. Mettendo in pausa il gioco, si avrà accesso a nuove possibilità inerenti al gameplay: quegli aiuti di guida che tanto sono cari ai piloti meno abili. Anzitutto, potranno essere visualizzate le "linee di gara", ossia le traiettorie, rappresentate da una linea bianca, che svolgono un ruolo fondamentale per chi teme di non riuscire a imboccare ogni curva in maniera efficace e pulita e senza troppe correzioni. Gli aiuti consistono invece nella frenata e sterzata assistita, oltre che in indicatori che avvertono il pilota di una curva incombente, colorandosi diversamente a seconda della difficoltà della curva stessa
Prima di scendere in pista, sarà necessario scegliere la strategia di gara, anticipata media o ritardata, dalla quale dipenderà il tempo di entrata nei box per i rifornimenti
F1 Championship Season 2000
F1 Championship Season 2000
Dopo aver tessuto le lodi di F1 Championship Season 2000 nel testo principale della recensione, occorre qui stemperarne un po' i toni. Benché si tratti di un buon titolo, a tratti ottimo, non siamo di fronte a un capolavoro. Manca infatti quel "quid" che completa il gioco e consente il salto di qualità, quella profondità che costringe l'utente a rimanere attaccato allo schermo, quella componente intangibile che rende un titolo indimenticabile. Quanto detto nel corpo della recensione rimane assolutamente confermato, tuttavia ciò che ne viene fuori è un titolo "soltanto" buono, consigliatissimo agli appassionati del genere, un po' meno a chi non fa delle monoposto una ragione di vita. Fermo restando, è bene sottolinearlo, di aver considerato il titolo giocandolo nelle più difficili circostanze di guida: con gli aiuti attivati e il livello di Intelligenza Artificiale impostato nelle più facili condizioni, il gioco EA diviene banale e poco divertente, quasi scontato. Viceversa, in estreme condizioni di guida, F1 Championship Season 2000 rivela tutto il carattere e il divertimento per il quale è stato concepito, regalando emozioni forti a tutti i provetti piloti.