F1 Racing Championship
di
Dreamcast e motori. In principio fu con Monaco RS 2 (Ubi Soft), eccellente simulatore di Formula 1, mutuato dal panorama PC. Buona "conversione", giocabilità godibile ed apprezzabile sia da esperti delle quattro ruote che da novellini del genere. Unico e per questo miglior titolo della categoria motoristica
Il tempo trascorse e con sé portò il superbo F355, sbarcato sulla consolle Sega dopo un lungo soggiorno in cabinato da sala giochi. E con F355 si fece il punto della situazione, stabilendo il nuovo metro di misura in fatto di pura simulazione, rigorosità del modello fisico di guida ed appeal generale. Lungi dall'impensierire il saldo trono del capolavoro del signor Yu Suzuki, appare sugli scaffali dei negozi F1 Racing Championship, ottimo aggiornamento del precedente titolo Ubi Soft, corredato ora da licenza FIA, livree, brands e sponsor di contorno della stagione ufficiale 1999 di Formula 1. Una psichedelica e coinvolgente introduzione in computer grafica, coadiuvata dalle frenetiche ed orecchiabili sonorità dei Garbage e da sequenze filmate mozzafiato, accompagnerà l'utente nel menù principale di gioco
ABITACOLI ANGUSTI E VELOCITA' DA BRIVIDO
Una volta saliti a bordo dell'angusto abitacolo della monoposto, non avremo altro di che scegliere. Modalità Arcade, immancabile sessione di gioco caratterizzata da facilità di guida, modello fisico delle vetture ridotto all'osso, immediatezza e checkpoint. Simulazione, modalità regina di ogni buon gioco di guida che si rispetti, basata su una lunga ed impervia curva di apprendimento, attraverso comportamenti realistici delle vetture, incidenti dinamici, intelligenza artificiale di tutto rispetto e settagli millimetrici delle auto. Sottoinsiemi di tale modalità saranno Gara Semplice, per evitare la burocrazia delle prove libere e delle qualifiche ed ottenere la facoltà di poter scegliere la nostra posizione sulla griglia di partenza, Gran Premio, per giocare l'evento di un intero week-end di gara, Campionato, dilazionato in sedici tappe mondiali, con punteggi e regole ufficiali, Gara a Tempo, soli contro il cronometro e la nostra ghost car e, per concludere, Scuola Guida, costruita sull'intento di far acquisire al giocatore, attraverso diversificate sessioni di guida con più o meno opzioni di supporti al controllo della vettura, la minima padronanza necessaria e le basi teoriche indispensabili necessari per eccellere nel circus iridato
Il tempo trascorse e con sé portò il superbo F355, sbarcato sulla consolle Sega dopo un lungo soggiorno in cabinato da sala giochi. E con F355 si fece il punto della situazione, stabilendo il nuovo metro di misura in fatto di pura simulazione, rigorosità del modello fisico di guida ed appeal generale. Lungi dall'impensierire il saldo trono del capolavoro del signor Yu Suzuki, appare sugli scaffali dei negozi F1 Racing Championship, ottimo aggiornamento del precedente titolo Ubi Soft, corredato ora da licenza FIA, livree, brands e sponsor di contorno della stagione ufficiale 1999 di Formula 1. Una psichedelica e coinvolgente introduzione in computer grafica, coadiuvata dalle frenetiche ed orecchiabili sonorità dei Garbage e da sequenze filmate mozzafiato, accompagnerà l'utente nel menù principale di gioco
ABITACOLI ANGUSTI E VELOCITA' DA BRIVIDO
Una volta saliti a bordo dell'angusto abitacolo della monoposto, non avremo altro di che scegliere. Modalità Arcade, immancabile sessione di gioco caratterizzata da facilità di guida, modello fisico delle vetture ridotto all'osso, immediatezza e checkpoint. Simulazione, modalità regina di ogni buon gioco di guida che si rispetti, basata su una lunga ed impervia curva di apprendimento, attraverso comportamenti realistici delle vetture, incidenti dinamici, intelligenza artificiale di tutto rispetto e settagli millimetrici delle auto. Sottoinsiemi di tale modalità saranno Gara Semplice, per evitare la burocrazia delle prove libere e delle qualifiche ed ottenere la facoltà di poter scegliere la nostra posizione sulla griglia di partenza, Gran Premio, per giocare l'evento di un intero week-end di gara, Campionato, dilazionato in sedici tappe mondiali, con punteggi e regole ufficiali, Gara a Tempo, soli contro il cronometro e la nostra ghost car e, per concludere, Scuola Guida, costruita sull'intento di far acquisire al giocatore, attraverso diversificate sessioni di guida con più o meno opzioni di supporti al controllo della vettura, la minima padronanza necessaria e le basi teoriche indispensabili necessari per eccellere nel circus iridato