F1 Racing Championship
di
Redazione Gamesurf
Ampio orizzonte e rallentamenti sporadici, nelle situazioni più concitate, accostati da costruzioni perimetrali approssimative e poco definite, effetti di fumo irrilevanti e modelli tridimensionali eccessivamente poligonosi e goffi. I dubbi maggiori restano, comunque, sulla scelta della tavolozza dei colori impiegati per le texture: accostamenti cromatici delineati da tinte opache, tristi e raramente vivaci (é il caso delle due Jordan) si alterneranno a quasi pacchiani effetti luce sulle scocche (si vedano le due Ferrari). Il fine non giustifica i mezzi, come la permissiva ed accessibile rigorosità del modello di guida non giustifica l'impiego di decine e decine di parametri di ingegneria da valutare senza cognizione di causa da parte di novizi o inesperti in materia o riscontri effettivi nella pratica. Il comparto sonoro, oltre a vantare la musica dei Garbage, invoglierà non poco il giocatore con più che discreti effetti sonori, quali fuori giri del motore, derapate o collisioni con altri veicoli. Nulla di nuovo, insomma, in casa Ubi Soft: F1 Racing Championship sembra rispecchiare la struttura di gioco del fortunato prequel, con identiche meccaniche di gioco, soluzioni tecniche, motore tridimensionale sensibilmente più reattivo e solido e interfacce più intuitive. Può sembrare difficile trovare nel titolo qualcosa di più di un semplice aggiornamento estetico; resta il fatto che l'acquisto é caldamente consigliato ai fanatici della Formula 1 e della consolle Sega.
F1 Racing Championship
F1 Racing Championship
F1 Racing Championship va considerato quanto di meglio, nel reparto Formula 1, sia attualmente possibile veder girare su Dreamcast. Grande appeal e immediato coinvolgimento per l'utente, complice un sistema di controllo permissivo e un modello fisico di guida mai severo o pedantemente rigoroso. Anche se la curva di apprendimento non sarà chilometrica, la longevità del titolo viene messa in salvo dalla semplicità di utilizzo delle interfacce, dall'ampia possibilità di customizzare il veicolo e dalla modalità Campionato, lunga ed estenuante. Il trono di F355 per ora non viene minimamente scalfito, ma il settore Formula 1 ha finalmente trovato un degno portabandiera.