F1 World Grand Prix

di Redazione Gamesurf
A prescindere da tutte queste opzioni sono presenti diversi settaggi che comprendono il livello di difficoltà, gli aiuti da parte del computer (cambio automatico e così via) e la scelta del tipo di controllo (in uno si accelera con A e si frena con B, nell'altro si accelera schiacciando in avanti e si frena schiacciando a destra o forse era indietro? Ah sì, schiacciando indietro, scusate). Affiancate a tutte queste opzioni, ci sono quelle relative alla gara che permettono di decidere se le gare debbano svolgersi come nella stagione 97 (nel senso di: nella pista x, esce al giro y il pilota z; come successe nella realtà), se sia possibile veder volare lamiere durante gli scontri con piloti e/o barriere di protezione, se il
carburante viene consumato, se sarà possibile vedere bandiere svolazzanti, in occasione di incidenti ad esempio, il tempo della gara e il numero di giri da disputare

A questo punto il giocatore medio afferma: "Sì, però che palle 'sti settaggi, comunque ora ho finito e mi getto in pista, o forse no"
No, le vostre scelte non sono ancora finite, perché ora dovete sistemare la macchina a seconda del tracciato che avete scelto e quindi preparatevi a decidere quanto carburante portarvi nel serbatoio, quali pneumatici montare, l'angolazione degli alettoni, i rapporti delle marce, la rigidità delle sospensioni e la sensibilità dello sterzo; settaggi che sono bazzecole per i veterani ma che procureranno grattacapi ai neofiti.
Ad ogni modo ora si può finalmente scendere in pista e, fin dalla prima occhiata, si nota subito una grafica spettacolare che ridicolizza ogni altra simulazione di Formula uno; si accendono tutte le luci rosse, poi le verdi: VIA! Se si guarda la grafica più che la posizione siaccorgerà di una buona velocità anche con numerose auto presenti sullo schermo, l'effetto nebbia é nullo e non ci sono fenomeni di pop-up. A gara inoltrata, si é presumibilmente piuttosto isolati dalle altre macchine e si può dare un'altra occhiata alla velocità di gioco che risulta ora essere non troppo esaltante, o meglio, bisogna fare delle distinzioni: nel gioco sono presenti cinque inquadrature, due esterne e tre interne; in quelle interne la velocità di gioco é sempre più che buona e sembra davvero di essere a quelle elevate velocità, mentre quelle esterne talvolta regalano una velocità a tratti più che sufficiente e a tratti buona, dipende dalla pista; ad ogni modo l'effetto é sempre più che accettabile