Fallout 4: Automatron

Gli sviluppatori di casa Bethesda prendono nuovamente in mano il quarto capitolo del loro franchise Fallout, pubblicando finalmente un primo contenuto aggiuntivo che regalerà ai giocatori un motivo in più per tornare nelle terre colpite dall'olocausto nucleare. Ma cosa tenta di offrirci Automatron? Scopriamolo insieme nel nostro approfondimento.

Uomo vs Macchina

Dopo aver passeggiato in lungo e in largo per il Commonwealth, pensavamo di esserci ormai abituati praticamente a tutto. Dai soldati della Confraternita d'Acciaio ai mutanti assetati di sangue pronti a farci la pelle, abbiamo sempre seguito i nostri principi nel corso di questa rocambolesca storia, raggiungendo i diversi finali disponibili nel gioco a seconda della filosofia che avremo abbracciato durante le ultime battute del titolo. Ma Fallout 4 é pieno altresì di missioni secondarie, ed il nuovo contenuto aggiuntivo sviluppato dalla software house cerca di regalarci qualche ora di gioco extra in compagnia di un nuovo villain, soprannominato Il Macchinista.

Durante il nostro vagabondaggio, dunque, verremo raggiunti dal segnale di soccorso di una carovana, solo per scoprire che alcuni robot hanno assassinato delle persone a sangue freddo, lasciando solamente in vita un automa senziente di nome Ada. Questo nuovo interlocutore, oltre a guidarci nel corso di una quest-line particolare nonché alternativa, sarà anche una valida aggiunta al roster di minion arruolabili nel gioco, personalizzabile grazie ad un banco da lavoro per adattarsi perfettamente al nostro personaggio.

Il pacchetto aggiuntivo pubblicato, oltre ad una serie di missioni divertenti, aggiunge infatti una nuova struttura edificabile nei nostri insediamenti, ovvero la fabbrica di assemblamento robotica. Una volta costruita, qualora fossimo in possesso dei materiali necessari, ci permette quindi di assemblare o modificare una serie di automi, aggiungendo parti pregevoli quanto interessanti: dall'armatura alle armi, passando anche per alcuni bonus alle abilità secondarie come robotica o scassinare, i nostri compagni creati ad hoc diventeranno delle valide aggiunte pronte a risolverci una serie di problematiche dopo l'altra a seguito di un nostro unico comando.

Peccato purtroppo che il DLC, così come viene presentato, non sia effettivamente durevole come ci saremmo aspettati. Partita la missione principale, infatti, avremo la possibilità di compiere quattro passaggi distinti all'interno di diverse zone già presenti nel Commonwealth nel corso di appena tre ore, solamente per concludere la nostra missione all'interno del laboratorio/fabbrica del nostro avversario al fine di sconfiggerlo. Le ricompense saranno sicuramente la parte più piacevole del titolo, insieme alla possibilità appunto di creare qualcosa di nuovo senza spendere più energie del dovuto.

Concluse queste missioni ci troveremo a compiere degli incarichi per conto di Ada, trovare alcuni nuovi oggetti, ma niente che possa farci riconsiderare la durata del DLC nella sua interezza. Nessun altro particolare da sottolineare in merito al comparto tecnico, il quale non ha subito alcun tipo di modifica sostanziale che possa metterci di fronte a qualsivoglia cambiamento degno di nota.